Rigonfiamento facciale e problemi di respirazione
La mia ragazza ha 27 anni e dallo scorso anno ha iniziato ad avere fastidiosi problemi respiratori con un senso di oppressione toracica, un continuo espellere di muchi (o presume siano tali) dalla bocca con gola arrossata, prurito alle orecchie, febbre che oscilla tra i 37 e 37.2 °C e gonfiore al lato destro del viso molto evidente in alcuni giorni, meno in altri. I sintomi si presentano per settimane e poi diminuiscono per poi ricomparire dopo pochi giorni di tregua. Dopo ripetute visite mediche e l’assunzione di mucolitici, antistaminici e antibiotici la situazione è rimasta invariata.
Il 15/07/2005 la radiografia al torace è risultata nella norma.
Il 31/10/2005 la visita dallo pneumologo non ha evidenziato problemi e i pritch test per pneumoallergeni (acari, cane, graminacee, istamina(++++)) effettuati dallo stesso sono risultati negativi. L’unica deduzione è stata che i muchi non provenissero dai bronchi.
Nello stesso periodo la laringoscopia è risultata negativa.
Anche la visita dal dentista con radiografia dell’arcata superiore ed inferiore non ha evidenziato problemi. La TAC massiccio-facciale del 3/4/2006 ha mostrato:
- assenza di evidenti alterazioni a carico dello scheletro facciale
- regolare pneumatizzazione dei seni paranasali
- discreta ipertrofia della mucosa del turbinato nasale inferiore di destra
Può quest’ultima provocare una simile sintomatologia?
Dai medici del reparto maxillo-facciale non ha avuto alcuna indicazione utile a risolvere il problema. Tutto ciò le ha condizionato la vita. I sintomi peggiorano nei giorni più umidi o nei luoghi in cui è presente aria condizionata (calda o fredda). In quei giorni non riesce a mangiare, a dormire e le cose più semplici diventano faticose. Talvolta avverte nel silenzio un ronzio all’orecchio che scompare dopo poco.
Potete aiutarci a capire di che patologia si tratta o almeno consigliarci su quali controlli fare? Perché non ce la fa più!
Il 15/07/2005 la radiografia al torace è risultata nella norma.
Il 31/10/2005 la visita dallo pneumologo non ha evidenziato problemi e i pritch test per pneumoallergeni (acari, cane, graminacee, istamina(++++)) effettuati dallo stesso sono risultati negativi. L’unica deduzione è stata che i muchi non provenissero dai bronchi.
Nello stesso periodo la laringoscopia è risultata negativa.
Anche la visita dal dentista con radiografia dell’arcata superiore ed inferiore non ha evidenziato problemi. La TAC massiccio-facciale del 3/4/2006 ha mostrato:
- assenza di evidenti alterazioni a carico dello scheletro facciale
- regolare pneumatizzazione dei seni paranasali
- discreta ipertrofia della mucosa del turbinato nasale inferiore di destra
Può quest’ultima provocare una simile sintomatologia?
Dai medici del reparto maxillo-facciale non ha avuto alcuna indicazione utile a risolvere il problema. Tutto ciò le ha condizionato la vita. I sintomi peggiorano nei giorni più umidi o nei luoghi in cui è presente aria condizionata (calda o fredda). In quei giorni non riesce a mangiare, a dormire e le cose più semplici diventano faticose. Talvolta avverte nel silenzio un ronzio all’orecchio che scompare dopo poco.
Potete aiutarci a capire di che patologia si tratta o almeno consigliarci su quali controlli fare? Perché non ce la fa più!
[#1]
Caro Paziente,
consiglio alla Sua compagna di sottoporsi a visita otorinolaringoiatrica corredata da fibroendoscopia ORL e TC del massiccio facciale senza m.d.c. per escludere rinosinusopatia cronica.
Nel frattempo un ciclo di crenoterapia inalatoria in ambiente termale può solo giovare.
consiglio alla Sua compagna di sottoporsi a visita otorinolaringoiatrica corredata da fibroendoscopia ORL e TC del massiccio facciale senza m.d.c. per escludere rinosinusopatia cronica.
Nel frattempo un ciclo di crenoterapia inalatoria in ambiente termale può solo giovare.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#2]
Concordo pienamente circa la necessità di eseguire una TAC del massiccio facciale ed un'indagine rinofibroscopica. Quest'ultima dovrebbe essere finalizzata anche alla ricerca di eventuali segni di malattia da reflusso gastro-esofageo. Tale evenienza, infatti, potrebbe giustificare la sintomatologia lamentata, almeno per quel che riguarda la tosse e la sensazione di corpo estraneo.
dott. M. Morandi
[#3]
Oltre alla rinofibroscopia, già suggerita dai colleghi, consiglierei una citologia nasale ed una rinomanometria. La TC mi sembra che sia già stata da lei eseguita.
Auguri
Domenico Cifarelli
Auguri
Domenico Cifarelli
Domenico Cifarelli
Otorinolaringoiatra
Allergologo
[#5]
Ex utente
Ringrazio a tutti per la risposta. Nel consultare un altro medico curante, la diagnosi è stata neuropatia al nervo facciale destro, causata da un virus dell'herpes, al quale mai avremmo pensato di associare tutti questi sintomi. Ha iniziato una cura con ricostituente. Spero solo che sia così. Grazie di nuovo a tutti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.8k visite dal 08/04/2006.
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