Deviazione setto nasale e conca bullosa
salve,sono domenico da bologna e vorrei esporre brevemente il mio problema riguardante il post-operatorio riguardante un intervento per correzzione funzionale delle cavita' nasali e plastica bullosa.
l'intervento non e' stato molto regolare poiche' nelle ore immediatamente successive l'operazione (in anestesia generale) ho manifestato una grossa epistassi dalla parte destra per la quale e' stato inserito un nuovo tampone con un dolore immenso ma soprattutto senza alcun miglioramento.
dopo circa 8 ore dal primo intervento mi sottoponevano ancora una volta ad anestesia generale per causticazione in prossimita' dell'arteria sfeno palatina omolaterale con ulteriore tamponamento serrato
dopo 4 giorni di decenza ospedaliera accompagnata da febbre (38 circa)mi venivano rimossi i tamponi ma a circa 4 giorni dalle dimissioni ospedaliere non riesco a respirare da nessuna narice essendo ostruite da abbondante muco misto a sangue,inoltre ho avuto fuoriuscite dalla parte destra di grossi grumi di sangue gelatinosi ma compatti di circa4-5 cm di lunghezza
persiste inoltre la presenza di grosse croste nelle narici e una sensazione di torpore-gonfiore del labbro superiore e dei denti anche se visivamente non si notato rigonfiamenti di alcun tipo
il medico che mi ha operato e' stato molto risolutivo e avaro di informazioni lasciandomi quindi nella totale disinformazione,vorrei almeno sapere quali comportamenti devo tenere,accorgimenti,attenzioni particolari
uso una pomata cortinos chemicetina 2 grado ma miglioramenti respiratori o riduzioni delle mucose non se ne vedono affatto
sicuramente il decorso e' differente da soggetto a soggetto ma vorrei almeno ricevere qualche notizia in piu',cerco di evitare inutili allarmismi ma qualche info in piu' forse mi tranquillizzerebbe un po'
grazie e buon natale
domenico
l'intervento non e' stato molto regolare poiche' nelle ore immediatamente successive l'operazione (in anestesia generale) ho manifestato una grossa epistassi dalla parte destra per la quale e' stato inserito un nuovo tampone con un dolore immenso ma soprattutto senza alcun miglioramento.
dopo circa 8 ore dal primo intervento mi sottoponevano ancora una volta ad anestesia generale per causticazione in prossimita' dell'arteria sfeno palatina omolaterale con ulteriore tamponamento serrato
dopo 4 giorni di decenza ospedaliera accompagnata da febbre (38 circa)mi venivano rimossi i tamponi ma a circa 4 giorni dalle dimissioni ospedaliere non riesco a respirare da nessuna narice essendo ostruite da abbondante muco misto a sangue,inoltre ho avuto fuoriuscite dalla parte destra di grossi grumi di sangue gelatinosi ma compatti di circa4-5 cm di lunghezza
persiste inoltre la presenza di grosse croste nelle narici e una sensazione di torpore-gonfiore del labbro superiore e dei denti anche se visivamente non si notato rigonfiamenti di alcun tipo
il medico che mi ha operato e' stato molto risolutivo e avaro di informazioni lasciandomi quindi nella totale disinformazione,vorrei almeno sapere quali comportamenti devo tenere,accorgimenti,attenzioni particolari
uso una pomata cortinos chemicetina 2 grado ma miglioramenti respiratori o riduzioni delle mucose non se ne vedono affatto
sicuramente il decorso e' differente da soggetto a soggetto ma vorrei almeno ricevere qualche notizia in piu',cerco di evitare inutili allarmismi ma qualche info in piu' forse mi tranquillizzerebbe un po'
grazie e buon natale
domenico
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Caro Domenico, devo dire che è stato molto sfortunato! Tutto cio' che è seguito all'intervento forse, poteva essere evitato lasciando un tamponamento per almeno sei giorni. Sarebbe stata utile anche una terapia antiemorragica. Ormai è andata e non si deve piu' preoccupare. La formazione di croste è normale in prossimità dei punti di sutura, cosi' come il formicolio sul labbro superiore. Faccia dei controlli presso il Chirurgo che è intervenuto. Buon Natale
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 25/12/2008.
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