I linfonodi sottomandibolari gonfi
Salve,mio padre ha da qualche mese i linfonodi sottomandibolari gonfi..non presenta febbre ed una prima terapia con antibiotico non ha avuto effetto. Successivamente la terapia con antibiotico e cortisone si tant'è che erano regrediti. Finita la terapia il problema è tornato. Abbiamo eseguito sia l'ecografia che una risonanza magnetica con mezzo di contrasto dalla quale si dice che i linfonodi sono ingrossati,che sono presenti delle cisti in necrosi ma nulla sulla causa. Il medico ha quindi richiesto una biopsia del linfonodo. É normale farla in anestesia totale??mi devo seriamente preoccupare????in attesa di questo esame cosa si può fare???
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gentile utente, il linfonodo a questo punto va prelevato e analizzato. Se le hanno proposto l' anestesia generale dipende dalla posizione dei linfonodi è dal numero di linfonodi da prelevare. Se non sono superficiali e pensano di prelevare più di uno, in genere si procede in anestesia generale. Tranquilla.
Cordialità
Cordialità
Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)
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Utente
La ringrazio per avermi risposto. Ne approfitto per chiederle ancora una cosa. Abbiamo effettuato delle analisi del sangue dalle quali risulta la ves e la pcr elevata mentre l'alfa fetoproteina e la cea sono nella norma.....dall'emocromo risulta solo una diminuzione dell'emoglobina per carenza di ferro....é il caso di effettuare anche i marcatori tumorali???ma quali??
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 15/01/2018.
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