Tosse secca cronica
Salve da mesi lamento una tosse secca forte che nelle ultime due settimane è diventata insopportabile. Inizialmente sono stato visitato dal medico di base che mi ha prescritto un antibiotico supponendo si trattasse di bronchite batterica ma al termine del ciclo non ho avuto miglioramenti anche perchè non accusavo sintomi come febbre o mal di gola nè catarro giallo/verde. Mi sono recato dalla pneumologa che mi ha fatto fare una spirometria ed è uscita perfettamente regolare ed effettivamente non ho problemi respiratori se non quando tossisco a ripetizione che mi sento un po mancare l’aria.
Mi ha prescritto un altro antibiotico (non ho capito perchè) e un ciclo di bentelan che finisco dopodomani. Finora ho avuto 0 miglioramenti, ho la senzazione di dover schiarire la voce 24/7 e in certi momenti respirare brucia quasi. La cosa mi sta stressando parecchio e ció certo non aiuta.
La dottoressa ha escluso che si tratti di reflusso gastrofageo perchè ho bruciore di stomaco molto raramente e soprattutto quando mi stendo la tosse si affievolisce.
Ho posto la domanda qui in ORL perchè mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti alla tosse e molto spesso faccio dei rutti “casuali” cioè lontani dai pasti.
La mia domanda è: è possibile che si tratti di un reflusso non erosivo o gassoso che infiamma perennemente le vie aree?
Mi ha prescritto un altro antibiotico (non ho capito perchè) e un ciclo di bentelan che finisco dopodomani. Finora ho avuto 0 miglioramenti, ho la senzazione di dover schiarire la voce 24/7 e in certi momenti respirare brucia quasi. La cosa mi sta stressando parecchio e ció certo non aiuta.
La dottoressa ha escluso che si tratti di reflusso gastrofageo perchè ho bruciore di stomaco molto raramente e soprattutto quando mi stendo la tosse si affievolisce.
Ho posto la domanda qui in ORL perchè mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti alla tosse e molto spesso faccio dei rutti “casuali” cioè lontani dai pasti.
La mia domanda è: è possibile che si tratti di un reflusso non erosivo o gassoso che infiamma perennemente le vie aree?
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Gentile Paziente, la tosse è sintomo comune a molte patologie, alcune banali, altre potenzialmente gravi : non c’è dubbio che il medico vada sempre consultato. Poiché però il problema permane, varrebbe forse la pena di considerare un aspetto solo apparentemente secondario: lo schema respiratorio che il paziente presenta. Infatti, quando si respira con la bocca anziché con il naso l’aria inspirata salta il fisiologico nasale ciliato e , senza essere preriscaldata umidificata e filtrata nelle fosse nasali e nei seni paranasali, investe la gola, irritandola cronicamente. Si tratta solitamente di pazienti che nel sonno russano, presentando spesso anche episodi di apnea, e si svegliano con la gola secca: sarebbe il caso di appurare se nel suo caso succede così: eventualmente, mi faccia sapere.
Tra l’altro lo schema respiratorio orale potrebbe costituire una spiegazione anche di altri aspetti descritti: " ho la sensazione di dover schiarire la voce 24/7 e in certi momenti respirare brucia quasi......mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti ".
Le suggerisco anche di leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Tra l’altro lo schema respiratorio orale potrebbe costituire una spiegazione anche di altri aspetti descritti: " ho la sensazione di dover schiarire la voce 24/7 e in certi momenti respirare brucia quasi......mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti ".
Le suggerisco anche di leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta
Ho notato dei miglioramenti respirando a fondo col naso ma la tosse rimane.
Ho letto che c’è la possibilità di un reflusso atipico il quale presenta sintomi come tosse/bronchite cronica e non rigurgito acido.
Potrebbe essere il mio caso visto che la tosse secca dura da mesi ormai e non migliora?
Ho notato dei miglioramenti respirando a fondo col naso ma la tosse rimane.
Ho letto che c’è la possibilità di un reflusso atipico il quale presenta sintomi come tosse/bronchite cronica e non rigurgito acido.
Potrebbe essere il mio caso visto che la tosse secca dura da mesi ormai e non migliora?
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"La dottoressa ha escluso che si tratti di reflusso gastrofageo ": se il medico ha motivo di sospettarlo sa come intervenire farmacologicamente, cosa che via rete non è possibile.
Lo escluderei comunque anch'io , visto che , se fosse legata al reflusso, non avrebbe " notato dei miglioramenti respirando a fondo col naso".
Inoltre, è ben noto che la tosse sia un possibile effetto del reflusso, ma è raro che sia l'unico sintomo . Comunque, eventualmente consulti un gastroenterologo.
"Grazie ci ero arrivato da solo che respirare a fondo non risolverà la tosse secca che ho da mesi"
Bravo! però non aveva capito che la differenza la può fare non tanto il respirare a fondo, ma il respirare dal naso anzichè dalla bocca.
"perchè mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti alla tosse": lo schema respiratorio orale tende a seccare la gola e a stimolare così la tosse , e in questo caso deglutendo o bevendo è logico che si abbia sollievo
"e molto spesso faccio dei rutti “casuali” cioè lontani dai pasti" : il respiratore orale tende ad ingoiare aria.
.
Lo escluderei comunque anch'io , visto che , se fosse legata al reflusso, non avrebbe " notato dei miglioramenti respirando a fondo col naso".
Inoltre, è ben noto che la tosse sia un possibile effetto del reflusso, ma è raro che sia l'unico sintomo . Comunque, eventualmente consulti un gastroenterologo.
"Grazie ci ero arrivato da solo che respirare a fondo non risolverà la tosse secca che ho da mesi"
Bravo! però non aveva capito che la differenza la può fare non tanto il respirare a fondo, ma il respirare dal naso anzichè dalla bocca.
"perchè mi sono accorto che deglutendo/bevendo spesso ho dei miglioramenti alla tosse": lo schema respiratorio orale tende a seccare la gola e a stimolare così la tosse , e in questo caso deglutendo o bevendo è logico che si abbia sollievo
"e molto spesso faccio dei rutti “casuali” cioè lontani dai pasti" : il respiratore orale tende ad ingoiare aria.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 23/12/2017.
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