Compensazione inesistente, acufeni, scricchiolio, ovattamento e ghiandola gonfia
Buonasera ad agosto a seguito di un tuffo in acqua l orecchio destro si ovattava e si stappava in continuazione .
La prima visita dall'otorino non aveva riscontrato nessun problema ( ho fatto tutti gli esami ) e l'udito era perfetto.
Premetto che fino a 2 mesi fa fumavo 2 sigarette massimo al giorno prevalentemente alla sera e da agosto sentivo oltre che l'orecchio anche il turbinato destro che si gonfiava.
Passano i mesi e il problema continua.
Ad ottobre prendo un aereo per andare in vacanza e qualche giorno dopo il mio rientro noto degli ulteriori fastidi quasi un senso di gonfiore della guancia sempre destra e infatti noto che quella parte e gonfia seguito da mal di testa, turbinato destro interno,orecchio chiuso con ronzii, gonfiore della gola lato destro e scricchioli come se avessi della sabbia dentro oltre che ovviamente impossibilità a compensare correttamente.
Rivado immediatamente dall’otorino che ribadisce che non ho niente e ipotizza una reazione allergica dandomi intanto del cortisone per puntura (attualmente soffro di reflusso acido e sono in cura )e chiedo se non fosse stato il caso di fare una RM.
Faccio la terapia prescritta e non mi passa.
Vado dal mio dentista specializzato in ATM che mi controlla per vedere se era qualche problema di denti e mi dice che sono perfetta che forse è il caso di cambiare otorino.
Prima della nuova visita, di mia iniziativa, sono andata a fare un a RM SENI PARANASALI per avere un quadro più completo.
RISULTATO :Aspetto lievemente ipertrofico dei cornetti inferiori.Setto nasale in asse.Normale areati i seni paranasaliNella norma i complessi ostiomeatali.Minimo ristagno fluido in cella etmoidale media del lato destro
Preso il nuovo appuntamento e portarti tutti i risultati e le precedenti visite dopo neanche 5 minuti di visita mi dice che ho dei grossi problemi di compensazione in entrambe le orecchie,minimo ristagno di fluido nella parte destra, il turbinato destro che si gonfia e si gonfia non provocando problemi di respirazione e quindi non da operare e fastidio e gonfiore alla ghiandola lato destro e che gli esami dell'udito sono nuovamente perfetti.
Avevo iniziato una terapia :1antisismico alla sera,2 spruzzi di Spray alla sera nella narice destra e per prevenzione anche1 in quella sinistra, Otovent e esercizi per cercare di sboccare le tube,fumacchi quando riesco e uso anche uno spray all'acqua di sirmione per dei lavaggi nasali.
Niente da fare. Abbiamo sostituito con cortisone e antibiotico niente da fare anche qui.
Ora sto facendo una cura con fluimicil aerosol e compresse effervescenti x ma al momento nessun miglioramento.
La sensazione è come se avessi della "colla" nella tube quando deglutisco, sbadiglio o provo a compensare o stappare sento della residenza come se fosse incollata con leggero dolore che rientra non appena finisco il movimento gonfiandomi a volte anche la ghiandola parte destra.
Tutto nel lato destro un triangolo tutto collegato.
Avete mai trovato un caso come il mio?
Il reflusso considerando che mi aveva infiammato tutta la faringe certificata da 2 otorini ed e da 1 anno circa che ce l ho con eruttazioni acide in gola e in bocca può aver causato fastidi anche al turbinato e alle orecchie ?
Solo negli ultimi mesi sto iniziando a stare leggermente meglio ovviamente sono seguita da un gastroenterologo e una nutrizionista.
La prima visita dall'otorino non aveva riscontrato nessun problema ( ho fatto tutti gli esami ) e l'udito era perfetto.
Premetto che fino a 2 mesi fa fumavo 2 sigarette massimo al giorno prevalentemente alla sera e da agosto sentivo oltre che l'orecchio anche il turbinato destro che si gonfiava.
Passano i mesi e il problema continua.
Ad ottobre prendo un aereo per andare in vacanza e qualche giorno dopo il mio rientro noto degli ulteriori fastidi quasi un senso di gonfiore della guancia sempre destra e infatti noto che quella parte e gonfia seguito da mal di testa, turbinato destro interno,orecchio chiuso con ronzii, gonfiore della gola lato destro e scricchioli come se avessi della sabbia dentro oltre che ovviamente impossibilità a compensare correttamente.
Rivado immediatamente dall’otorino che ribadisce che non ho niente e ipotizza una reazione allergica dandomi intanto del cortisone per puntura (attualmente soffro di reflusso acido e sono in cura )e chiedo se non fosse stato il caso di fare una RM.
Faccio la terapia prescritta e non mi passa.
Vado dal mio dentista specializzato in ATM che mi controlla per vedere se era qualche problema di denti e mi dice che sono perfetta che forse è il caso di cambiare otorino.
Prima della nuova visita, di mia iniziativa, sono andata a fare un a RM SENI PARANASALI per avere un quadro più completo.
RISULTATO :Aspetto lievemente ipertrofico dei cornetti inferiori.Setto nasale in asse.Normale areati i seni paranasaliNella norma i complessi ostiomeatali.Minimo ristagno fluido in cella etmoidale media del lato destro
Preso il nuovo appuntamento e portarti tutti i risultati e le precedenti visite dopo neanche 5 minuti di visita mi dice che ho dei grossi problemi di compensazione in entrambe le orecchie,minimo ristagno di fluido nella parte destra, il turbinato destro che si gonfia e si gonfia non provocando problemi di respirazione e quindi non da operare e fastidio e gonfiore alla ghiandola lato destro e che gli esami dell'udito sono nuovamente perfetti.
Avevo iniziato una terapia :1antisismico alla sera,2 spruzzi di Spray alla sera nella narice destra e per prevenzione anche1 in quella sinistra, Otovent e esercizi per cercare di sboccare le tube,fumacchi quando riesco e uso anche uno spray all'acqua di sirmione per dei lavaggi nasali.
Niente da fare. Abbiamo sostituito con cortisone e antibiotico niente da fare anche qui.
Ora sto facendo una cura con fluimicil aerosol e compresse effervescenti x ma al momento nessun miglioramento.
La sensazione è come se avessi della "colla" nella tube quando deglutisco, sbadiglio o provo a compensare o stappare sento della residenza come se fosse incollata con leggero dolore che rientra non appena finisco il movimento gonfiandomi a volte anche la ghiandola parte destra.
Tutto nel lato destro un triangolo tutto collegato.
Avete mai trovato un caso come il mio?
Il reflusso considerando che mi aveva infiammato tutta la faringe certificata da 2 otorini ed e da 1 anno circa che ce l ho con eruttazioni acide in gola e in bocca può aver causato fastidi anche al turbinato e alle orecchie ?
Solo negli ultimi mesi sto iniziando a stare leggermente meglio ovviamente sono seguita da un gastroenterologo e una nutrizionista.
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.7k 215
Gentile Paziente "fastidio e gonfiore alla ghiandola lato destro" si riferisce alla ghiandola Parotide?
se così fosse legga l'articolo che si apre con questo link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Comunque per quel che riguarda l'orecchio, poiché il disturbo permane nonostante i consulti specialistici ORL, forse sarebbe il caso di pensare che il problema si nasconda anche altrove.
Siamo certamente di fronte ad una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: in presenza di muco si ha una sensazione di "ovattamento" o di "pienezza" dell'orecchio.
Molto spesso il cattivo funzionamento della tuba è legato a sua volta ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare, giacché il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, come anche lei cerca di fare, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come nel suo caso, questo non accade, a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’Orecchio: non ho motivo di dubitare del suo dentista, ma nel suo caso , come è logico richiedere un secondo parere ORL, forse è altrettanto il caso di sentire anche un altro gnatologo.
Sottolineo che, se l'altro problema riguarda la Parotide, le due cose possono avere la stessa causa, e si curerebbero contestualmente, come pure la cefalea.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri.
se così fosse legga l'articolo che si apre con questo link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Comunque per quel che riguarda l'orecchio, poiché il disturbo permane nonostante i consulti specialistici ORL, forse sarebbe il caso di pensare che il problema si nasconda anche altrove.
Siamo certamente di fronte ad una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: in presenza di muco si ha una sensazione di "ovattamento" o di "pienezza" dell'orecchio.
Molto spesso il cattivo funzionamento della tuba è legato a sua volta ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare, giacché il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, come anche lei cerca di fare, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come nel suo caso, questo non accade, a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’Orecchio: non ho motivo di dubitare del suo dentista, ma nel suo caso , come è logico richiedere un secondo parere ORL, forse è altrettanto il caso di sentire anche un altro gnatologo.
Sottolineo che, se l'altro problema riguarda la Parotide, le due cose possono avere la stessa causa, e si curerebbero contestualmente, come pure la cefalea.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la sua risposta.
Ho letto molto attentamente quello che mi ha scritto e proprio ieri sono andata dal dentista dopo consiglio del mio otorino a seguito di uno schiocco della mandibola con conseguente dolore sul lato destro ( quello che mi crea problemi ) mentre stavo tranquillamente sbadigliando.
Mi era gia success altre volte ma in maniera più lieve ma siccome stavo svolgendo degli esercizi per cercare di stappare le tube non ho dato tanto importanza.
Subito dopo questo episodio ho avuto cefalea molto forte per 2 giorni, male alla cervicale ( io ne soffro solitamente a causa di una lordosi della cervicale anche se la tengo molto sotto controllo ed era un po di tempo che non mi rifaceva male cosi tanto ) formicolio alla gola e laterale alla lingua( sempre lato desto ) gonfiore della guancia e del naso ( sempre lato destro) e formicolio braccio destro.
Premetto che soffro di un principio di lieve sporgenza posteriore ad ampio raggio del disco per iniziali alterazioni di uncoartrosi più evidente appunto sul lato destro.
Anche il mio otorino mi ha consigliato di farmi visitare dal mio dentista il quale visitandomi non ha riscontrato particolari problematiche ma ha preferito optare per un bite avendo gia diversi otorino escluso problematiche all'orecchio.
Tra qualche giorno sarà pronto e inizierò ad usarlo
anche perche da piccola soffrivo di problemi alla mandibola ( avevo un morso storto ) e postura provato a correggermi con un apparecchio per diversi anni.
Mi sono anche accorta che quando sono sotto stress tendo a stringere un po la dentatura.
Ho levato tutti e 4 i denti del giudizio non avendo spazio in bocca a distanza di parecchio tempo l'uno dall'altro e ho notato che alcuni denti si sono spostati ( soprattutto quelli davanti ).
Spero finalmente di risolvere qualcosa
Ho letto molto attentamente quello che mi ha scritto e proprio ieri sono andata dal dentista dopo consiglio del mio otorino a seguito di uno schiocco della mandibola con conseguente dolore sul lato destro ( quello che mi crea problemi ) mentre stavo tranquillamente sbadigliando.
Mi era gia success altre volte ma in maniera più lieve ma siccome stavo svolgendo degli esercizi per cercare di stappare le tube non ho dato tanto importanza.
Subito dopo questo episodio ho avuto cefalea molto forte per 2 giorni, male alla cervicale ( io ne soffro solitamente a causa di una lordosi della cervicale anche se la tengo molto sotto controllo ed era un po di tempo che non mi rifaceva male cosi tanto ) formicolio alla gola e laterale alla lingua( sempre lato desto ) gonfiore della guancia e del naso ( sempre lato destro) e formicolio braccio destro.
Premetto che soffro di un principio di lieve sporgenza posteriore ad ampio raggio del disco per iniziali alterazioni di uncoartrosi più evidente appunto sul lato destro.
Anche il mio otorino mi ha consigliato di farmi visitare dal mio dentista il quale visitandomi non ha riscontrato particolari problematiche ma ha preferito optare per un bite avendo gia diversi otorino escluso problematiche all'orecchio.
Tra qualche giorno sarà pronto e inizierò ad usarlo
anche perche da piccola soffrivo di problemi alla mandibola ( avevo un morso storto ) e postura provato a correggermi con un apparecchio per diversi anni.
Mi sono anche accorta che quando sono sotto stress tendo a stringere un po la dentatura.
Ho levato tutti e 4 i denti del giudizio non avendo spazio in bocca a distanza di parecchio tempo l'uno dall'altro e ho notato che alcuni denti si sono spostati ( soprattutto quelli davanti ).
Spero finalmente di risolvere qualcosa
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.7k 215
Ho qualche dubbio: se "visitandomi non ha riscontrato particolari problematiche" per quale bite ha optato? e perchè?con quale obiettivo, se obiettivi non ne ha riscontrati?
Temo che, sparando alla cieca, sia ben difficile cogliere il bersaglio.
Realizzare "un bite" è semplicissimo, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Come le dicevo, è importante che, in questi casi, il dentista-gnatologo si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’Orecchio.
Cordiali saluti ed auguri.
Temo che, sparando alla cieca, sia ben difficile cogliere il bersaglio.
Realizzare "un bite" è semplicissimo, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni la pillola può risolvere la patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l'oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Come le dicevo, è importante che, in questi casi, il dentista-gnatologo si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e sopratutto di rapporti fra questa e l’Orecchio.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
Utente
il mio dentista è specializzato nell ATM non sono andata a caso nella scelta.
è stato scelto un bite rigido sopra e sotto.
Quando dico che non è stato riscontrato nessun problema intendo usura nei denti per dei chiari segnali di bruxismo.
Abbiamo optato per il bite in quanto presento delle problematiche che nessun otorino, nonostante tantissime cure diverse e esami che riscontrato un udito perfetto e senza problematiche , ha saputo farmi passare ed è stato proprio il mio ultimo otorino a consigliarmi di rivolgermi al dentista per eventuali problemi legati alla mandibola avendo avuto anche da bambina particolari problemi legati proprio a questo.
Acufeni, ovattamento orecchie, scricchiolio come se avessi della sabbietta quando muovo la mandibola, dolore quando sbadiglio, cefalea, dolore alla cervicale e arto destro informicolito.
Se neanche questa strada funziona non saprei davvero dove rivolgermi anche perché è da agosto che sono cosi.
è stato scelto un bite rigido sopra e sotto.
Quando dico che non è stato riscontrato nessun problema intendo usura nei denti per dei chiari segnali di bruxismo.
Abbiamo optato per il bite in quanto presento delle problematiche che nessun otorino, nonostante tantissime cure diverse e esami che riscontrato un udito perfetto e senza problematiche , ha saputo farmi passare ed è stato proprio il mio ultimo otorino a consigliarmi di rivolgermi al dentista per eventuali problemi legati alla mandibola avendo avuto anche da bambina particolari problemi legati proprio a questo.
Acufeni, ovattamento orecchie, scricchiolio come se avessi della sabbietta quando muovo la mandibola, dolore quando sbadiglio, cefalea, dolore alla cervicale e arto destro informicolito.
Se neanche questa strada funziona non saprei davvero dove rivolgermi anche perché è da agosto che sono cosi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.5k visite dal 21/12/2017.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.