Il polipo ricrescerebbe nell'arco

Carissimi dottori chiedo un consiglio su come comportarmi riguardo un problema di mio padre che adesso espongo:
Mio padre è un paziente con problemi neurologici in particolare gli è stata disgnostica una patologia infiammatoria cerebrale che lo porta d avere una paresi del lato sinistro problemi di alterazione dello stato di coscienza certe volte risulta essere abbastanza soporoso e non riconosce nemmeno i suoi parenti.
Da un pò di mesi ci siamo accorti di una difficoltà nella respisrazione e delle perdite di sangue dal naso anche se non sono emoraggie copiose ma delle fuoriusicte di muco misto a strisciate di sangue.
L'abbiamo portato da un otorino il quale ha diagnosticato una poliposi della narice destra e ci ha detto che nelle condizioni neurologiche in cui si trova non è possibile effettuare l'intervento in anestesia generale e nel caso di un trattamento in anestesia locale il polipo ricrescerebbe nell'arco di due tre mesi.
Ora io non so più cosa fare e vorrei da voi un consiglio: cosa dovrei fare lasciare questo polipo che è già ben visibile dalla narice destra e quasi sta per fuoriuscire da essa? Inoltre tutte le mattine quando si sveglia troviamo sempre il cusino sporco di muco e sangue sembra una sostanza purulenta; dovrà andare avanti sempre così? A livello farmacologico lui già prende il cortisone per la sua patologia di base.
Inoltre durante la notte probebilmente sentendo fastidio si tocca e non capendo quello che sta facendo si mette anche le mani nel naso e probebilmente si creano delle mircro abrasioni che provocano queste piccole perdite di sangue.
L'otorino che abbiamo consultanto cmq ci ha detto di fare una tac che sèpero di prenotare quanto prima e di cui farò sapere gli esiti.
Nel fratttempo cosa avreste da consiglirmi????????'
Cordiali saluti Alessandro
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Caro Alessandro, prima di tutto, il suo Papà, deve assolutamente sottoporsi ad una tac del cranio senza mezzo di contrasto per valutare la sede dell'infiammazione sinusale, origine della poliposi nasosinusale. Certamente, la neoformazione deve essere eradicata ed inviata per esame istologico (è una prassi!). L'intervento deve essere svolto in anestesia generale, per via endonasale, in endoscopia. La prima cosa da fare, quindi, è richiedere un nulla osta neurologico per l'anestesia generale, spiegando le motivazioni dell'intervento chirurgico. In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Carissimo dottore grazie per la risposta,
però il problema è proprio quello il neurologo che lo segue ha sconsigliato in maniera categorica l'anestesia generale.
Ecco perchè non so che pesci prendere!!!
Mi hanno detto che in anestesia locale c'è ben poco da fare perchè il polipo potrebbe riformarsi nel giro di pochi mesi.
Cosa dovrei fare secondo lei???
Grazie e un saluto
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
A questo punto, consiglio sempre di intervenire chirurgicamente per l'asportazione chirurgica della neoformazione e dell'invio della stessa per un esame istologico. Non si riuscirà ad eradicere del tutto il polipo, ma almeno si riuscirà a stare tranquilli sulla natura della neoformazione e, per un po', il suo Papà riuscirà a respirare. Ovviamente il tutto in anestesia locale. Comunque, senta, a riguardo, il parere dello Specialista che segue il suo Papà. In bocca al lupo!
[#4]
Utente
Utente
Carissimo dottore le chiedo ancora un gentile consulto:
E' stata prescritta a mio padre una tac massiccio facciale la quale ha dato seguente esito:
Presenza di tessuto a media densità di tipo fluido che occupa il seno mascellare dx, marginalmente il seno mascellare sx e si estende alle cavità nasali e alle cellule emoidali e frontali. Tale tessuto determina erosione del setto nasale della parete mediale dell'orbita dx con dislocazione laterale del m. retto mediale dell'orbita. Mucocele????
Spero mi possa dare delle delucidazioni cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Caro Alessandro, purtroppo, la situazione è piu' complessa del previsto. Dalla tac cui si è sottoposto il suo Papà, oltre ad un processo infiammatorio cronico a carico dei seni mascellari, etmoidali e frontali, è risultata anche una erosione del setto nasale e della parete mediale dell'orbita destra. Cio' dimostra che la sinusite è stata trascurata ed ha, di conseguenza, arrecato delle complicanze. Il mucocele è costituito da una raccolta di muco che, lentamente, ma progressivamente, aumenta di quantità. Nel suo lento accrescimento, esso provoca, per fenomeni di riassorbimento osseo, l'usura della sottile parete inferiore del seno frontale. Il bulbo oculare viene spostato in basso e lateralmente e, generalmente, si ha diplopia e senzo di pesantezza a livello frontale. Non c'è altro tipo di terapia che chirurgica e, date le condizioni di Papà, non so proprio come possa essere condotto se non in anestesia generale.
Se Papà è trasportabile, consiglio di farlo visitare presso la Clinica Universitaria Otorinolaringoiatrica di Roma, Policlinico Umberto I, Reparto del Prof. De Vincentiis. Cordialmente
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