Operazione ipertrofia dei turbinati?

Salve a tutti,per la mia età,19, a prescindere troverei prematuro intervenire ma adesso vi spiego con calma.
Inizio con un discorso a parte,Mesi fa,ho notato alla narice destra INTERNA un arrossamento.Pensavo passasse da solo ma purtroppo no e sono andato ad ottobre,3 settimane fa a controllare e l'otorino mi ha detto che si trattava di VESTEBOLITE NASALE.Ora la prima domanda che vi pongo,ma questo arrossamento se si trattasse di vestebolite non dovrebbe trovarsi all'esterno della narice? Quello è rosso proprio all'interno,mi fa anche paura vedermi allo specchio.
Nella visita stessa,mi ha trovato un'ipertrofia dei turbinati,con la rinoscopia fatta al momento,credo si trattasse di quella.Mi ha messo una sorta di telecamera ad entrambe le narici( non vi dico il dolore) e ha notato questa ipertrofia.
Ora lì per lì io non ho detto nulla mentre mi si parlava di un piccolo intervento CON UNA PENNA (non so se era un modo di dire per dire che era facile da fare) che i MIEI hanno prenotato e che non ho deciso proprio io ma l'ultima parola spetterebbe comunque a me dato che essendo maggiorenne credo che mi faranno firmare prima di fare questo intervento.
Questo intervento ce l'ho l'8 novembre ed io proprio oggi che ho avuto tempo libero sono andato chiaramente ad informarmi.Non sono un medico ma mi reputo comunque ''sveglio'' da valutare quanto meno se ne valga la pena o meno,nel senso,sono andato a leggere perfettamente come si può effettuare.Ho trovato due modi: RADIOFREQUENZA E RAGGI LASER.
Se si effettuasse CON LA PRIMA CIOE' LA RADIOFREQUENZA la mia risposta è un NO categorico,senza nemmeno pensarci.Purtroppo mi pento di non averglielo chiesto al momento all'otorino,ma nel caso si trattasse di questa io non vorrei proprio mettermi a fare questa cosa.
Non respiro bene ma non respiro nemmeno male e non voglio che con questo intervento le cose peggiorino anche perchè non vorrei passare un novembre tragico proprio come lo scorso anno.Soprattutto patirei moltissimo la post operazione e sinceramente preferirei stare come adesso piuttosto che intervenire.
Se si trattasse di RAGGI LASER la cosa forse cambierebbe,credo sia un intervento molto più veloce e soprattutto non credo ci siano grossi malumori post operazione per cui non avrei problemi a dire sì.
Non so adesso con quale dei due modi la cosa si fa,so solo che domani dovrei cominciare a prendere un farmaco che non so se sia uno spray o meno,e che per una settimana mi hanno sconsigliato attività fisica e un altro indizio è che l'otorino mi ha detto che ci vogliono circa 15-20 minuti ed io non so riconoscere quale dei due useranno.
Vorrei un parere a vostro riguardo e qualche risposta a queste domande:
1)Secondo voi quale delle due operazione potrebbe essere?
2) La vestebolite o quanto meno la parte arrossata dentro la narice subirebbe delle conseguenze,peggiorerebbe con l'intervento?
3) Ho spesso costanti raffreddori,anzi credo che i starnuti non se ne siano mai andati,ipetrrofia è la causa?
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 504 19
Buongiorno, in linea di massima sia la radiofrequenza sia il laser producono del calore all'interno del turbinato che porterà il turbinato stesso ad una retrazione cicatriziale che lo farà diminuire di volume. Quindi la differenza non è importantissima, o in ospedale ed ogni ambulatorio possono usare sia l'una che l'altra metodica .Dopo l'intervento le reazioni più fastidiose che si possono avere sono la formazione di croste sul turbinato che pian piano si ammorbidiranno e se ne andranno con l'utilizzo di lavaggi e pomate emollienti. La vestibolite, cioè l'infiammazione della porzione anteriore interna del naso, non considererebbe con l'intervento perché non è collegata alla ipertrofia del turbinato. I continui raffreddori e gli starnuti possono essere dovuti ad una rinite allergica, l'intervento non può attenuare questi sintomi ma può sicuramente favorire una buona respirazione nasale anche nei momenti in cui ci sia un raffreddore facilitando Inoltre l'espulsione del muco.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

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Utente
Utente
Salve dottore,a 1 giorno dal fatidico momento,ci sono continui pensieri su pensieri.Ma davvero ne vale la pena? Ho paura che le cose peggiorino più che migliorare,il post intervento da quanto leggo non è facile e io sinceramente preferirei stare così tutta la vita (tanto non è che sto proprio male) piuttosto che andare a peggiorare la situazione.
In più stamattina (causa magari l'inesperienza) Ho saputo che i miei mi comprano un pigiama per stare lì evidentemente mi faranno un ''ricovero di controllo'' credo no? E a me sto ricovero non è che convince tanto,la cosa era chiara,l'otorino mi ha detto che ci mettevano 10-15 MINUTI quindi non vedo perchè dedicarmi tutta questa ''attenzione'',Sarà che è una operazione rischiosa? Sarà che potrei davvero soffrire troppo il post intervento?
Comunque il farmaco che sto prendendo si chiama UROGOL dopo pranzo ogni volta,questo magari può aiutarla a capire se si farà con radiofrequenza o laser.
Un'altra cosa è che vorrei subito ritornare alla vita normale,ritornare in palestra ecc ma ho l'impressione che tutto ciò non me lo permetterà almeno per un po'.
Aspetto sue risposte prima di domani spero.
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 504 19
Buongiorno Mi perdoni ma io a causa dei miei turni di guardia di sala operatoria Non sono riuscito a rispondere prima. Il ricovero si fa per una prassi organizzativa, Se ci fossero state delle complicazioni più grandi del normale il medico ne ne avrebbe già parlato... quando si fa una visita con uno specialista E soprattutto in previsione di un intervento chirurgico Anche se piccolo come questo in questione, è sempre bene fare tutte le domande ed esprimere tutti i dubbi il medico con cui si sta facendo la visita, per non arrivare all'ultimo giorno con dei dubbi atroci :) le posso dire che i rischi grossi non ci sono virgola che il post operatorio in effetti è fastidioso e si può anche tornare subito in palestra ed alla vita normale però ci potrebbe essere una ostruzione nasale cioè una difficoltà di passaggio di aria nel naso anche peggiore a quella che c'era prima dell'operazione per via della formazione di croste anche per 20 giorni 30 giorni dopo l'intervento. Quindi se non si sente del tutto sicuro, Considerando che in fondo come dice lei la sua respirazione nasale non è così pessima, faccia uno squillo in ospedale e rimandi l'operazione. Se nei mesi vedrà che la sua respirazione nasale dovesse peggiorare sarà sempre in tempo a fare questo intervento per parlandone con l'otorino e magari con uno stato d'animo più sereno.
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