Mal di gola cronico da due anni e mezzo

Salve. Nei primi di luglio del 2006 avvertii und improvviso gonfiore nella parte destra del collo (si gonfiò in circa dieci minuti)con un successivo dolore nella gola. La parte sinistra era assolutamente normale. Il gonfiore mi provocò un dolore piuttosto forte nei giorni successivi e si manifestava maggiormente quando sbadigliavo o deglutivo. Aspettai un po’ per vedere l'evolversi del problema e pian piano il collo si sgonfiò. Spaventatomi per quell'improvviso gonfiore e non riuscendo a combattere il dolore che ormai era diventato cronico, andai a settembre dal primo otorino che mi disse che ero soggetto da SCIALOLITIASI. Il medico in questione mi disse che se fosse accaduto di nuovo mi avrebbe dovuto operare e non mi diede nessun antibiotico. Dato che non mi sentivo sicuro del suo giudizio, andai da un secondo otorino, che mi fece fare le radiografie, l'ecografia e il tampone. I risultati furono da manuale: non presentavo assolutamente niente (se non un lieve arrossamento alla tonsilla destra). Mi diede qualche antibiotico per sicurezza, ma il dolore rimase. Nei due anni e mezzo successivi mi sono talmente abituato al dolore che ormai fa parte di me.
Nel frattempo ho fatto delle analisi del sangue che sono assolutamente perfette.
A volte il dolore è più presente, a volte quasi inesistente. Lo sento quando deglutisco o sbadiglio e mi provoca una leggera sensazione di pressione nella parte destra, come se ci fosse una mano appoggiata che mi stringe il collo. Il dolore è verso l'interno e a volte si avvicina al pomo di Adamo. La parte sinistra è assolutamente normale. Quando vado a letto, sento a volte, quando mi giro, una specie di tensione, come se ci fosse una "corda" nel collo che si sposta. È molto fastidioso.
Nei mesi precedenti al problema avevo rinnovato la mia casa, respirando parecchia polvere. Può essere stato questo il motivo dell’insorgere del problema?
In questi due anni e mezzo non ho avuto mal di gola normali che interessare l’intera gola.
Vi sarei molto grato se mi poteste dare il vostro parere.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Comprenda che mi risulta impossibile darle un parere in merito alla sintomatologia da lei lamentata. Uno Specialista ha riscontrato una infiammazione della ghiandola salivare, un altro, una infiammazione tonsillare. Che dirle: ripeta il tampone faringeo e l'ecografia delle ghiandole salivari (parotide e sottomandibolare). Una volta in possesso delle relative risposte, puo' ricontattarmi per un consiglio. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Mille grazie per la risposta. Veramente il primo non ha riscontrato un'infiammazione alle ghiandole salivari. Ha detto che probabilmente avevo un calcolo. Il secondo ha solo detto che la tonsilla era leggermente arrossata. Comunque provvederò nuovamente a fare degli accertamenti approfonditi in una clinica specializzata che offre il trattamento per "disintegrare" i calcoli senza operazione (con le onde ad urto).
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Occorre che prima ripeta l'ecografia e, in base all'esito, sottoporsi ad una tac con mezzo di contrasto della ghiandola. L'eventuale scelta della tecnica da adottare per un intervento chirurgico spetta sempre al Chirurgo: non sempre la stessa tecnica è idonea per tutti i casi.
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Utente
Utente
Grazie mille. Le farò sapere cosa è risultato. Spero solo che sia davvero un calcolo.