Ingrossamento della gola

Gentile dottore,
da circa tre settimane presento un problema abbastanza fastidioso alla gola.
Non posso proprio dire che mi fa male la gola, la sento ingrossata e ho un sensazione di nodo alla gola abbastanza persistente.
Sono andata da mio medico curante, che mi ha riscontrato una faringite e per essa mi ha detto di fare inalazioni con Mucosolvan e Cortinal per una settimana, per il problema del nodo mi ha detto che presumibilmente era ansia (un po tesa lo sono perchè sto provando ad avere un bambino.....) e mi ha prescritto lexotan gocce 3 volte al giorno.
Ho fatto la cura e se devo essere sincera ho avuto dei benefici, ma appena due giorni dopo aver terminato ho riscontrato di nuovo il senso di ingrossamento, in un giorno di nebbia fitta e dopo aver maneggiato delle scatole polverose,mi sono subito preoccupata e pensando che fosse ancora ansia ho ripreso il lexotan e per tamponare delle inalazioni di propoli.
Premetto che circa un anno fa ho avuto un problema simile, e ho fatto ecografia alla tiroide, analisi del sangue (con anche quelli per la tiroide) e visita dall'otorino. Non è emerso nulla solo l'otorino mi ha detto che soffrivo di reflusso gastro esofageo (mai avuto dei sintomi) ma che la gola era ok, e che molto probabilmente era irritata per qualcosa che avevo mangiato (pensava a delle reste di pesce), poi sono partita per le vacanze e tutto è passato.
Ovviamente adesso sono nervosa, il pensiero di prendere medicine mi disturba, il senso di noia alla gola è forte e mi stupisce sopratutto il fatto che al mattino non ce l'ho, comincia a metà mattinata e poi aumenta man mano che passano le ore in quanto ci penso continuamente.........
Se possibile vi chiedo un consulto e inoltre chiedo se devo indirizzarmi a un otorino, al gatrinterologo o altro medico.
Grazie mille
Elena

[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Gentile Signora, per la descrizione che fà della sintomatologia ed in base al parere dell'Otorino che l'ha sottoposta a visita, le consiglio di consultare un Gastroenterologo. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori