Pressione auricolare all'orecchio destro molto anomala, acufeni e pulsazioni forti e fastidiose inve

Salve, ho 21 anni e come da titolo soffro da diversi giorni di FORTE PRESSIONE AURICOLARE CONTINUA ALL'ORECCHIO DESTRO, molto anomala perché non riesco a "stapparlo" attraverso sbadigli e deglutizioni, inoltre la cosa piú grave é che sento una FORTE RIGIDITÀ CHE VA DALL'ORECCHIO ALLA MASCELLA SEMPRE NELLA PARTE DESTRA E UN SENSO DI OSTRUZIONE ALL'INTERNO NON NELL'ORECCHIO MEDIO ma non provo dolore solo rigidità e un leggero intorpidimento, mentre AL CONTRARIO L'ORECCHIO SINISTRO É PIÚ "STAPPATO" DEL SOLITO E AL MATTINO SENTO IL BATTITO DEL CUORE IN MANIERA DECISA E FASTIDIOSA soprattutto con la testa poggiata sul cuscino e se provo a tapparlo inspirando forte il battito aumenta e diventa molto piú fastidioso, anche quando inclino la testa verso il basso come per raccogliere qualcosa e in seguito rialzandomi sento forte il sangue risalire ma solo vicino all'orecchio sinistro ma per fortuna SENZA VERTIGINI ANNEBBIAMENTI DELLA VISTA O SENSO DI DEBOLEZZA, sempre al mattino mi capita di avere solo una narice tappata di muco e infine soffro quasi ogni giorno di acufeni e questo intorpidimento e senso di rigidità é seguito proprio a questa serie di acufeni, non mi causa problemi all'udito faccio pulizie regolari quindi non si tratta di un tappo di cerume ne tantomeno di un residuo di raffreddore e nemmeno di acqua, quindi puó trattarsi di circolazione alterata da qualche ostruzione o di problemi magari alla carotide, alla tiroide alla cervicale o di pressione sanguigna? Ipotizzo solamente visti i sintomi ed escluse queste ultime cause. Grazie.
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 216
Gentile Paziente, E'n probasbile che si tratti di un problema tubarico. la Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano: non accade così nel suo caso ("non riesco a "stapparlo" attraverso sbadigli e deglutizioni..").
Viene però trascurata spesso una possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:

https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html

e a questo articolo su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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La ringrazio davvero per la risposta, le confermo che oggi permane la rigidità alla mascella sempre a partire dall'orecchio destro e forse proprio come diceva lei ho notato già da qualche giorno ma senza fastidi che mi facessero notare un legame tra i due fenomeni che proprio oggi mi sono svegliato con un dolore anche in fondo a destra all'arcata dentale inferiore nel punto in cui di solito escono i denti del giudizio e guardando allo specchio ho notato che in fondo all'arcata dopo l'ultimo dente adiacente alla gengiva che quest'ultima in quel punto ha assunto un colore chiaro sul giallo verde e fa male soprattutto toccandola ma non é gonfia e al momento non esce pus, crede che sia legato al problema alle orecchie? O crede che questo sia causato dalla mascella/mandibola che però non si é mai spostata dal suo asse naturale o che la posizione non corretta di questa possa interferire con i denti o con l'orecchio sinistro oltre che con acufeni e pulsazioni mattutine che comunque oggi all'improvviso a differenza di ieri e dopo diversi giorni sono scomparsi con una pressione auricolare ridotta all'orecchio destro e senza pulsazioni a quello sinistro e nemmeno acufeni, a riprova del fatto che potrebbe avere ragione lei e che le due due cose in effetti siano connesse?

Grazie ancora.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 216
Le confermo quanto le ho scritto: per dirle di più bisognerebbe poter vedere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
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D'accordo allora se permane ancora o peggiora prenoteró una visita da un dentista con una specializzazione in problemi del tipo che mi ha citato.

La ringrazio ancora per la pronta e puntuale disponibilità.
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