Mal di gola, tonsille criptiche, afte, faringodinia
Salve Dottori,
sono un giovane che da circa un mese non riesce a liberarsi di un fastidiosissimo mal di gola con relativi sintomi annessi. Vi racconto un po' com'è andata sperando di essere sintetico. Premetto che uso spesso la voce perchè sono un cantante (anche se seconda voce) e un insegnante (anche se insegno solo un paio di sere alla settimana). In questo periodo sto affrontando un terribile momento in quanto mio padre si trova in ospedale con tumore alla lingua in stadio avanzato (emiglossectomia ecc), oltretutto essendo anche un libero professionista non posso mai staccare dal lavoro e sono sempre costretto a lunghe trasferte per andare a trovare il papà per cui dire che il mio stato psicofisico è a terra credo sia una approssimazione per eccesso. In ogni caso tutto è cominciato con mal di gola persistente ed arrossamento circa un mese fa. Dopo qualche prova con i soliti rimedi "fai da te" (colluttori e pastiglie) visto che la tonsilla dx era diventata il doppio della sx sono andato dal medico di base. Diagnosi: Tonsillite batterica -> levofloxacina 500 x 5gg. Risultato: Qualche beneficio ma la tonsilla era ancora gonfia e il collo dolente nel lato dx. Ritorno dopo una decina di giorni dal medico. Diagnosi: La gola è meno arrossata ma rimane il problema, io intanto inizio ad avere un po' di "stretta in gola" -> Cura prescritta: Locabiotal e Danzen per eventuale flogosi. Dopo un po' di giorni la situazione sembra migliorare anche se lentamente ma poi, dopo una nottata passata a vomitare (causa indigestione molto forte), i sintomi ritornano con comparsa di faringodinia lato dx (sempre quello della tonsilla ingrossata) e afte sparse in giro per la bocca che vanno e vengono sul palato, lato della guancia e vicino alle tonsille. Attualmente mi si è arrossata anche l'epiglottide, è tornato il rossore alla gola. La tonsilla dx è ancora ingrossata anche se meno delle volte scorse. Domani ho una visita specialistica ORL ma a questo punto vorrei avere se possibile anche un Vs. gentile parere.
Cordialmente,
sono un giovane che da circa un mese non riesce a liberarsi di un fastidiosissimo mal di gola con relativi sintomi annessi. Vi racconto un po' com'è andata sperando di essere sintetico. Premetto che uso spesso la voce perchè sono un cantante (anche se seconda voce) e un insegnante (anche se insegno solo un paio di sere alla settimana). In questo periodo sto affrontando un terribile momento in quanto mio padre si trova in ospedale con tumore alla lingua in stadio avanzato (emiglossectomia ecc), oltretutto essendo anche un libero professionista non posso mai staccare dal lavoro e sono sempre costretto a lunghe trasferte per andare a trovare il papà per cui dire che il mio stato psicofisico è a terra credo sia una approssimazione per eccesso. In ogni caso tutto è cominciato con mal di gola persistente ed arrossamento circa un mese fa. Dopo qualche prova con i soliti rimedi "fai da te" (colluttori e pastiglie) visto che la tonsilla dx era diventata il doppio della sx sono andato dal medico di base. Diagnosi: Tonsillite batterica -> levofloxacina 500 x 5gg. Risultato: Qualche beneficio ma la tonsilla era ancora gonfia e il collo dolente nel lato dx. Ritorno dopo una decina di giorni dal medico. Diagnosi: La gola è meno arrossata ma rimane il problema, io intanto inizio ad avere un po' di "stretta in gola" -> Cura prescritta: Locabiotal e Danzen per eventuale flogosi. Dopo un po' di giorni la situazione sembra migliorare anche se lentamente ma poi, dopo una nottata passata a vomitare (causa indigestione molto forte), i sintomi ritornano con comparsa di faringodinia lato dx (sempre quello della tonsilla ingrossata) e afte sparse in giro per la bocca che vanno e vengono sul palato, lato della guancia e vicino alle tonsille. Attualmente mi si è arrossata anche l'epiglottide, è tornato il rossore alla gola. La tonsilla dx è ancora ingrossata anche se meno delle volte scorse. Domani ho una visita specialistica ORL ma a questo punto vorrei avere se possibile anche un Vs. gentile parere.
Cordialmente,
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Darle un parere in assenza di un esme clinico mi risulta un po' difficile. Prima di pensare ad un intervento di tonsillectomia, sarebbe necessario che si sottoponesse ad un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni. Utile, anche, degli accertamenti emato-chimici: emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, mucoproteine, proteinac reattiva, HBV, toxoplasma, citomegalovirus, esame completo urine.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.3k visite dal 04/12/2008.
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