Male ad entrambe le orecchie che migliora la sera e con il sonno
Buongiorno Gentili Dottori, da qualche giorno lamento un fastidioso dolore ad entrambe le orecchie. Già qualche settimana fa avevo avuto dei disturbi di questo tipo, ma più passeggeri ed accompagnati anche a fastidi al naso. I disturbi si sono placati fino a qualche giorno fa quando sono ricomparsi (questa volta solo dolore ad entrambe le orecchie). Il dolore mi pare piuttosto profondo e interno e la mattina al risveglio è assente, ma aumenta già dopo qualche ora per poi placarsi di nuovo alla sera. Segnalo che non ho mai sofferto di questi disturbi alle orecchie mentre sono un po’ più abituata ai dolori cervicali (anche in questi giorni lamento collo rigido e dolore se premo in alcune zone cervicali). Oggi il collo mi sembra stia meglio, ma le orecchie non mi danno pace. Cosa potrebbe essere? Posso adottare qualche accorgimento per alleviare il dolore finché non vado dal mio medico?
Come ultima cosa preciso che sono impiegata e lavoro molte ore al computer.
Attendo vostre delucidazioni
Grazie e buona giornata.
Come ultima cosa preciso che sono impiegata e lavoro molte ore al computer.
Attendo vostre delucidazioni
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premetto che senza eseguire almeno un'otoscopia (cioè l'ispezione dell'orecchio) ogni conclusione risulta solo azzardata, ma Il dolore da lei riferito potrebbe in effetti avere un'origine a partenza cervicale come da lei riferito (in questi giorni lamento collo rigido e dolore se premo in alcune zone cervicali).
esistono infatti studi che documentano come un dolore auricolare in mancanza di una componente otitica può dipendere in primo luogo da patologie dentali e poi da sofferenze a livello cervicale.
Una terza ipotesi da non scartare infine può rivelarsi la famosa sindrome di Eagle che dipende da una calcificazione di un legamento dell'apofisi stiloidea
esistono infatti studi che documentano come un dolore auricolare in mancanza di una componente otitica può dipendere in primo luogo da patologie dentali e poi da sofferenze a livello cervicale.
Una terza ipotesi da non scartare infine può rivelarsi la famosa sindrome di Eagle che dipende da una calcificazione di un legamento dell'apofisi stiloidea
Dr. francesco liverani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 30/06/2017.
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