Tumefazione parotide dx
[#2]
Utente
Grazie dottore per avermi contattato.
Purtroppo la mia storia clinica è lunga nel senso che ho fatto TAC,RM,Eco e agoaspirato ma tutt'ora non so' ancora di cosa soffro.Si parla di tumefazione parotidea ricorrente da circa7 anni.
Ho inoltrato a MEDICITALIA i dati degli esami ilgiorno 23/11/08. Se non sono pervenuti per uno scorretto invio prego informarmi cosi' ri-invio di nuovo tutto.
GRAZIE MILLE.
Purtroppo la mia storia clinica è lunga nel senso che ho fatto TAC,RM,Eco e agoaspirato ma tutt'ora non so' ancora di cosa soffro.Si parla di tumefazione parotidea ricorrente da circa7 anni.
Ho inoltrato a MEDICITALIA i dati degli esami ilgiorno 23/11/08. Se non sono pervenuti per uno scorretto invio prego informarmi cosi' ri-invio di nuovo tutto.
GRAZIE MILLE.
[#3]
Utente
circa 6 anni fa, al risveglio mi sono ritrovato la guancia dx gonfia.
Recatomi al pronto soccorso hanno diagnosticato "orecchioni",ma informandomi dai miei genitori ho saputo che aveto gia' sofferto da bambino a tale malattia.
Cosi' ho iniziato le indagini a riguardo.
5/12/2002:Ecografia ghiandole salivari- entrambe le ghiandole parotidee sono simmetriche e regolari per dimensione ed ecostuttura se si esclude a destra al 3 inferiore la presenza di una neoformazione nodulare rotondeggiante delle dimensioni di circa 6mm. meritevole di ulteriore controllo (difficile la diagnostica differenziale tra una piccola adenopatie intraparotidea ipertrofica e patologia di altra natura).
La ghiandola sottomandib di dx, esaminata in comparativa, appare lievemente aumentata di volume rispetto alla controlaterale e presenta ecostruttura disomogeneamente ipoecogena compatibilmente con un quadro di patologia flogistica; non dilatazione dei dotti salivari ne' segni di litiasi salivare nel suo contesto.
27/12/02 TAC collo senza e con MDC - Esame tecnicamente limitato da artefatti dovuti aprotesi dentali. Linfonodi di dimensioni non significative si apprezzano in corrispondenza degli spazi carotidei bilateralmente. Non formazioni occupanti spazio.Regolare la delimitazione dei fasci muscolari e dei fasci vascolo nervosi. Non evidenti formazioni nodulari a carico delle ghiandole salivari maggiori.
26/02/2004 Ecografia collo(tiroide,ghiand. salivari ecc.) - Ghiandola parotide dx aumentata di volume senza alterazioni ecostrutturali.Picoolo linfonodo dell'angolo mandibolare del diam. di circa 6mm.
27/01/06 RM collo con e senza MDC - In merito al quesito posto l'indagine RM, eseguito prima e dopo iniezione endovenosa di Gadolinio-DTPA,documenta una ghiandola parotidea dx con parechima finemente disomogeneo, senza comunque sicura evidenza di immagini di formazioni espansive rientranti nei limiti di risoluzione della metodica.Alcuni piccoli linfonodi, con diametro max intorno al centimetro, si apprezzano lungo le catene latero-cervicali,posteriormente gli angoli mandibolari,ed in sede sotto-mandibolare.
25/07/2007 Prelievo amilasi isoenzimi
Pancreatica 53 ul
salivare 56 ul
amilasi 109 ul
27/10/08 Day Hospital
eritrociti 5.46>;Emoglobina 16.3>;Emotocrito 46.5>;PT ratio 1.21>;PT INR 1.31>;per il resto tutto nella norma.
AGOASPIRATO di tumefazione parotidea:Strisci(4) e campione per monostrato costituiti da materiale ematico inglobante cellule acinari,frustoli fibroadiposi e lembi di cellule epiteliali con fisionomia acinare e duttale disposte in multistrato.Si consigliano ulteriori accertamenti.Giudizio citologico:INDETERM.
12/11/08 Elettroneuronografia - normale per latenza e ampiezza la risposta M ottenuta per stimolo dei nn. facciale dx e sn derivando dal m. orbicolare delle labbra.Conclusioni: normali reperti neurografici nei distretti esaminati.
Quindi Vi chiedo cosa altro posso fare per capire il perche' di questa tumefazione ricorrente che compare e scompare spesso anche nell'arco di una giornata senza assunzione di alcun tipo di medicinale?
Fiducioso in un Vostro aiuto anticipatamente Vi saluto e ringrazio.
Recatomi al pronto soccorso hanno diagnosticato "orecchioni",ma informandomi dai miei genitori ho saputo che aveto gia' sofferto da bambino a tale malattia.
Cosi' ho iniziato le indagini a riguardo.
5/12/2002:Ecografia ghiandole salivari- entrambe le ghiandole parotidee sono simmetriche e regolari per dimensione ed ecostuttura se si esclude a destra al 3 inferiore la presenza di una neoformazione nodulare rotondeggiante delle dimensioni di circa 6mm. meritevole di ulteriore controllo (difficile la diagnostica differenziale tra una piccola adenopatie intraparotidea ipertrofica e patologia di altra natura).
La ghiandola sottomandib di dx, esaminata in comparativa, appare lievemente aumentata di volume rispetto alla controlaterale e presenta ecostruttura disomogeneamente ipoecogena compatibilmente con un quadro di patologia flogistica; non dilatazione dei dotti salivari ne' segni di litiasi salivare nel suo contesto.
27/12/02 TAC collo senza e con MDC - Esame tecnicamente limitato da artefatti dovuti aprotesi dentali. Linfonodi di dimensioni non significative si apprezzano in corrispondenza degli spazi carotidei bilateralmente. Non formazioni occupanti spazio.Regolare la delimitazione dei fasci muscolari e dei fasci vascolo nervosi. Non evidenti formazioni nodulari a carico delle ghiandole salivari maggiori.
26/02/2004 Ecografia collo(tiroide,ghiand. salivari ecc.) - Ghiandola parotide dx aumentata di volume senza alterazioni ecostrutturali.Picoolo linfonodo dell'angolo mandibolare del diam. di circa 6mm.
27/01/06 RM collo con e senza MDC - In merito al quesito posto l'indagine RM, eseguito prima e dopo iniezione endovenosa di Gadolinio-DTPA,documenta una ghiandola parotidea dx con parechima finemente disomogeneo, senza comunque sicura evidenza di immagini di formazioni espansive rientranti nei limiti di risoluzione della metodica.Alcuni piccoli linfonodi, con diametro max intorno al centimetro, si apprezzano lungo le catene latero-cervicali,posteriormente gli angoli mandibolari,ed in sede sotto-mandibolare.
25/07/2007 Prelievo amilasi isoenzimi
Pancreatica 53 ul
salivare 56 ul
amilasi 109 ul
27/10/08 Day Hospital
eritrociti 5.46>;Emoglobina 16.3>;Emotocrito 46.5>;PT ratio 1.21>;PT INR 1.31>;per il resto tutto nella norma.
AGOASPIRATO di tumefazione parotidea:Strisci(4) e campione per monostrato costituiti da materiale ematico inglobante cellule acinari,frustoli fibroadiposi e lembi di cellule epiteliali con fisionomia acinare e duttale disposte in multistrato.Si consigliano ulteriori accertamenti.Giudizio citologico:INDETERM.
12/11/08 Elettroneuronografia - normale per latenza e ampiezza la risposta M ottenuta per stimolo dei nn. facciale dx e sn derivando dal m. orbicolare delle labbra.Conclusioni: normali reperti neurografici nei distretti esaminati.
Quindi Vi chiedo cosa altro posso fare per capire il perche' di questa tumefazione ricorrente che compare e scompare spesso anche nell'arco di una giornata senza assunzione di alcun tipo di medicinale?
Fiducioso in un Vostro aiuto anticipatamente Vi saluto e ringrazio.
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Gentile Utente,mi sembra di capire ,da quanto da lei qui riportato, che la patologia a carico delle ghiandole salivari non sia grave! Dico "mi sembra" in quanto non ho la possibilità di effettuare un esame clinico e di visionare le immagini degli accertamenti cui si è sottoposto. Le chiedo un ultimo sacrificio:esegua un tampone, per la ricerca di germi, da effettuare a livello dello sbocco del dotto di Stenone. Attendo notizie in merito.
[#7]
Utente
Salve.
come consigliatomi,ho eseguito un tampone allo sbocco del dotto di stenone.
esito: Tampone linguale (esamo colturale) NEGATIVO
Miceti(esame colturale) NEGATIVO.
Ho prenotato un ecografia e le faro' sapere anche l'esito di quest'ultima.
Intanto attendo una Vs. opinione a riguardo.
Grazie e Buon Natale
come consigliatomi,ho eseguito un tampone allo sbocco del dotto di stenone.
esito: Tampone linguale (esamo colturale) NEGATIVO
Miceti(esame colturale) NEGATIVO.
Ho prenotato un ecografia e le faro' sapere anche l'esito di quest'ultima.
Intanto attendo una Vs. opinione a riguardo.
Grazie e Buon Natale
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Non riesco a comprendere il perchè le abbiano eseguito un tampone linguale, quando la ricerca deve essere effettuata a livello dello sbocco del Dotto di Stenone della ghiandola salivare interessata dal processso infiammatorio. Purtroppo, deve ripetere il tampone! Buon Natale!
[#9]
Utente
Buongiorno e buon anno nuovo.
Tenevo a precisare che "tampone linguale" e' la dicitura che e' venuta fuori dal PC del mio medico curante che ha aggiunto poi a penna sulla richiesta quello che Lei mi ha suggerito. Infatti il medico che ha effettuato il prelievo mi ha chiesto la motivazione di questo esame, e mi ha assorbito tramite una specie di "cotton fiocc"della saliva propio dallo sbocco del dotto.Intanto la settimana prossima eseguiro' una ecografia di controllo e nel frattempo aspetto altre indicazioni.Grazie e a risentirci.
Tenevo a precisare che "tampone linguale" e' la dicitura che e' venuta fuori dal PC del mio medico curante che ha aggiunto poi a penna sulla richiesta quello che Lei mi ha suggerito. Infatti il medico che ha effettuato il prelievo mi ha chiesto la motivazione di questo esame, e mi ha assorbito tramite una specie di "cotton fiocc"della saliva propio dallo sbocco del dotto.Intanto la settimana prossima eseguiro' una ecografia di controllo e nel frattempo aspetto altre indicazioni.Grazie e a risentirci.
[#11]
Utente
Buona sera dottori.Come Vi avevo accennato ho effettuato
in data 23/01/09 " Ecografia parotidea destra" Esito:
Ghiandola di dimensioni ed ecostruttura normali se si esclude la presenza di piccola immagine nodulare di 7 mm. al polo inferiore da verosimile adenopatia intraparotidea in esiti. Non si osservano segni di dilatazione dei dotti intraghiandolari e del suo dotto principale;non formazioni litiasiche.
In data 26/01/09 con la parotide gonfia come una zampogna ,mi sono sottoposto ad una "T.A.C. loggia parotidea dx": Esame eseguito mediante scansioni secondo piani assiali di 3mm.di spessore; si osserva attualmente una ghiandola parotidea lievemente aumentata di volume rispetto alla controlaterale che mostra disomogenea sfumata iperdensita' parenchimale di base come per fenomemi di tipo flogistico-edematoso;si conferma nel suo contesto la minuta immagine nodulare descritta alla valutazione ecografica;non dilatazione dei dotti;in particolare non si sono osservate immagini da litiasi salivare nel suo contesto ne' lungo il decorso del suo dotto escretore principale.necessario, data la storia clinica,completare con valutazione clinica e-o con scialografia del suo dotto principale.
Che cosa ne pensate? Ma Vi e' mai capitato un caso del genere? Dopo 8 anni mi trovo ancora a non sapere da cosa e' dovuta questa"infiammazione". Ma visto e considerato che ormai sulla parotide e' stato fatto di tutto e di piu',mi chiedo se la tumefazione puo' essere causata da qualche altro problema ,forse di pancreas ,di fegato o di non so che'. E' il caso controllare da qualche altra parte?
Attendo Vosto parere ,grazie.
in data 23/01/09 " Ecografia parotidea destra" Esito:
Ghiandola di dimensioni ed ecostruttura normali se si esclude la presenza di piccola immagine nodulare di 7 mm. al polo inferiore da verosimile adenopatia intraparotidea in esiti. Non si osservano segni di dilatazione dei dotti intraghiandolari e del suo dotto principale;non formazioni litiasiche.
In data 26/01/09 con la parotide gonfia come una zampogna ,mi sono sottoposto ad una "T.A.C. loggia parotidea dx": Esame eseguito mediante scansioni secondo piani assiali di 3mm.di spessore; si osserva attualmente una ghiandola parotidea lievemente aumentata di volume rispetto alla controlaterale che mostra disomogenea sfumata iperdensita' parenchimale di base come per fenomemi di tipo flogistico-edematoso;si conferma nel suo contesto la minuta immagine nodulare descritta alla valutazione ecografica;non dilatazione dei dotti;in particolare non si sono osservate immagini da litiasi salivare nel suo contesto ne' lungo il decorso del suo dotto escretore principale.necessario, data la storia clinica,completare con valutazione clinica e-o con scialografia del suo dotto principale.
Che cosa ne pensate? Ma Vi e' mai capitato un caso del genere? Dopo 8 anni mi trovo ancora a non sapere da cosa e' dovuta questa"infiammazione". Ma visto e considerato che ormai sulla parotide e' stato fatto di tutto e di piu',mi chiedo se la tumefazione puo' essere causata da qualche altro problema ,forse di pancreas ,di fegato o di non so che'. E' il caso controllare da qualche altra parte?
Attendo Vosto parere ,grazie.
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La patologia da lei sofferta a carico della ghiandola salivare parotidea è di normale riscontro in corso di visita specialistica. Credo, pero' che ad oggi, non abbia fatto delle terapie farmacologiche specifiche per l'infiammazione. Non occorrono altri accertamenti diagnostici. Le consiglio di rivolgersi al Policlinico Universitario di Bari, Clinica Otorinolaringoiatrica, Prof. Fiorella
[#13]
Utente
Buongiorno a tutti.
Cari Dottori, mi consolerebbe sapere se esistono cure specifiche per gli "acufeni", nati in contemporanea ad "otite media catarrale" trattata con aerosol, mucolitici, antibiotico,antistaminico, e cortisone e recente trattamento termale (insulflazzioni e aerosol).
GRAZIE attendo risposta
Cari Dottori, mi consolerebbe sapere se esistono cure specifiche per gli "acufeni", nati in contemporanea ad "otite media catarrale" trattata con aerosol, mucolitici, antibiotico,antistaminico, e cortisone e recente trattamento termale (insulflazzioni e aerosol).
GRAZIE attendo risposta
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Gentile Paziente, ritengo che il suo problema rientri in quel quadro clinico che , a mio parere, va sotto diverse denominazioni a seconda della sua diversa manifestazione clinica: Ipertrofia Parotidea, Ipertrofia Mssetero- Parotidea, Parotite non epidemica (se associata a infiammazione e o infezione) Scialolitiasi se si riscontrano calcoli, Ipertrofia Essenziale del Massetere se questo muscolo assume dimensioni anche esteticamente sgradevoli. Si tratta di quadri definiti abbastanza enigmatici nella letteratura scientifica, con qualche indicazione terapeutica per l'episodio acuto, ma senza spiegazioni per le recidive.
Se il problema ricorre (credo sia questa caratteristica che la spaventa), come in tutte le patologie ricorrenti credo si debba attentamente considerare le condizioni di "terreno". Per terreno , in questo caso, intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria . Il massetere contratto aumenta la dimensione del ventre muscolare e comprime così il dotto escretore della parotide (dotto di Stenone), che decorre in intimo contatto con il muscolo. Ciò causa ristagno salivare, che favorisce l'infezione, la formazione di calcoli e il gonfiore: di qui le aree ipoecogene riscontrate nell’ecografia, che altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria. L’ostruzione , peraltro, non è quasi mai serrata (a meno di un grosso calcolo, che si può formare per precipitazione a seguito del ristagno salivare), per cui il quadro può risolversi spontaneamente, come nel suo caso , salvo poter ricorrere.
Se il mio sospetto è giusto, la terapia è rivolta ad allentare la tensione del massetere intreressato, ed é semplice e rapidamente risolutiva se il caso é ben inquadrato . La prognosi può invece essere triste se il caso non viene compreso e il danno tissutale si ripropone troppe volte ( 7 anni sono già un po' tantini) : si va verso la parotidectomia , con grave rischio di lesione del nervo Facciale.
Ovviamente va sottolineato che una consulenza via internet può solo rappresentare un'ipotesi,che va sempre rivalutata in sede clinica sotto diretto controllo del medico.
Su questa problematica ho pubblicato uno studio pilota sul bambino, ma la problematica dell’adulto è, a mio parere , molto simile:
Bernkopf E. Colleselli P. Broia V De Benedictis F.M.:Is recurrent parotitis in childhood still an enigma? a pilot experience. Acta Paediatrica 2008 97, pp. 478–482 Impact Factor: 1.297
Può leggere un versione in italiano della problematica nella seguente pagina weeb:
http://www.medicoebambino.com/?id=IPS0809_10.html
.
Nel mio sito www.studiober.com alla pagina "casi significativi" ci sono descritti alcuni casi.
L'acufene costituisce un problema serio , di non facile soluzione. potreìbbe anch'esso , peraltro, essere legato alla malposizione mandibolaare e al conflitto fra condilo mandibolare ed orecchio.
www.studiober.com/pdf/otite_media_ATM.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
Cordiali saluti ed auguri
Se il problema ricorre (credo sia questa caratteristica che la spaventa), come in tutte le patologie ricorrenti credo si debba attentamente considerare le condizioni di "terreno". Per terreno , in questo caso, intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria . Il massetere contratto aumenta la dimensione del ventre muscolare e comprime così il dotto escretore della parotide (dotto di Stenone), che decorre in intimo contatto con il muscolo. Ciò causa ristagno salivare, che favorisce l'infezione, la formazione di calcoli e il gonfiore: di qui le aree ipoecogene riscontrate nell’ecografia, che altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria. L’ostruzione , peraltro, non è quasi mai serrata (a meno di un grosso calcolo, che si può formare per precipitazione a seguito del ristagno salivare), per cui il quadro può risolversi spontaneamente, come nel suo caso , salvo poter ricorrere.
Se il mio sospetto è giusto, la terapia è rivolta ad allentare la tensione del massetere intreressato, ed é semplice e rapidamente risolutiva se il caso é ben inquadrato . La prognosi può invece essere triste se il caso non viene compreso e il danno tissutale si ripropone troppe volte ( 7 anni sono già un po' tantini) : si va verso la parotidectomia , con grave rischio di lesione del nervo Facciale.
Ovviamente va sottolineato che una consulenza via internet può solo rappresentare un'ipotesi,che va sempre rivalutata in sede clinica sotto diretto controllo del medico.
Su questa problematica ho pubblicato uno studio pilota sul bambino, ma la problematica dell’adulto è, a mio parere , molto simile:
Bernkopf E. Colleselli P. Broia V De Benedictis F.M.:Is recurrent parotitis in childhood still an enigma? a pilot experience. Acta Paediatrica 2008 97, pp. 478–482 Impact Factor: 1.297
Può leggere un versione in italiano della problematica nella seguente pagina weeb:
http://www.medicoebambino.com/?id=IPS0809_10.html
.
Nel mio sito www.studiober.com alla pagina "casi significativi" ci sono descritti alcuni casi.
L'acufene costituisce un problema serio , di non facile soluzione. potreìbbe anch'esso , peraltro, essere legato alla malposizione mandibolaare e al conflitto fra condilo mandibolare ed orecchio.
www.studiober.com/pdf/otite_media_ATM.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 21.6k visite dal 27/11/2008.
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