Perforazione timpanica.

Buonasera,

in caso la perforazione timpanica porti ad una perdita dell'udito, l'intervento riporta l'udito in condizione ottimale oppure evita esclusivamente possibili peggioramenti?


Cordiali saluti
Leo
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
La risposta alla sua domanda è fortemente condizionata da una serie di fattori, tra i quali il tempo trascorso dall'evento, le strutture coinvolte (solo membrana o anche ossicini) e la causa (traumatica o infiammatoria). Questo perchè in una perforazione di vecchia data il danno può essere determinato, oltre che dalla alterazione della parte meccanica dell'orecchio (membrana ed eventualmente gli ossicini) anche da un interessamento delle strutture nervose.
Pertato, in caso di normalità delle strutture nervose, l'intervento di ricostruzione (in uno o due tempi) può garantire un ottimo recupero uditivo. In caso di interessamento delle strutture nervose, il recupero avverrà parzialmente; in tal caso l'intervento avrà lo scopo di impedire ulteriori peggioramenti.
Saluti

Vincenzo Marcelli

[#2]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Sicuramente una perforazione della membrana timpanica influisce sull'udito. Infatti, il suono arrivando attraverso il condotto uditivo esterno alla membrana timpanica, pone questa in vibrazione e, di conseguenza, mette in movimento la catena degli ossicini incudine, martello e staffa. Una perforazione, quindi,crea un collegamento dell'orecchio medio con l'esterno e, pertanto, crea accesso a polveri, corpi estranei e, quindi puo' essere causa di infezioni. Un intervento chirurgico, quindi, consente di recuperare l'udito ed impedisce che si possano creare, con il tempo ,delle infezioni. Ovviamente, sto parlando in termini non propriamente scientifici! Ovviamente, prima di pensare all'intervento, lo Specialista deve valutare le possibilità di successo dell'intervento chirurgico. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori