Complicazioni settoplastica.

Buonasera,
Dopo circa un anno passato a respirare male e con il costante ausilio di vasocostrittori a causa di una deviazione del setto e di un'ipertrofia dei turbanti, problematiche probabilmente aggravate dallo sport che pratico (pugilato) mi sono operato per un intervento di settoplastica e turbino plastica, sebbene ancora ora non abbia capito con che tecnica.
L'intervento è stato eseguito sabato scorso, in data 8/04/2017.
Dopo giorni piuttosto difficili e con assunzione mattina e sera di antibiotico, giovedì, il 13 di aprile, sono andato in ambulatorio per lo stamponamento che non ha dato, a quanto pare, problematiche.
Pur essendo consapevole che senza un contatto diretto non è possibile una corretta diagnosi mi trovo ad oggi, passato una settimana dall'operazione , a non riuscire ancora ad usare il naso per respirare.
Più precisamente, la narice destra appare a tratti più libera (circa un 10-15℅ della respirazione totale forse) e consente i risciacqui con acqua e sale prescritti (a cui sto aggiungendo per un breve periodo e sotto consiglio del farmacista Delle gocce di rinostil balsamico).
La zona dove sono stati applicati i punti mi sembra peraltro in via di progressiva guarigione.
La narice sinistra invece È COMPLETAMENTE OCCLUSA e la zona dei punti è rivestita di bolle bianche , che mi preoccupano e non poco. Non sono presenti croste ed è sicuramente la zona del naso più dolorante.

Le mie domande sono pertanto queste, considerando i tempi sopra descritti:
1. È normale non aver ancora riacquisito una funzionalità respiratoria che mi consenta di riuscire a dormire la notte o a svolgere le mie attività quotidiane?
2. È normale la sintomatica da me descritta con riguardo alla narice sinistra?

Considerando che venerdì prossimo ho la prima visita di controllo, mi affido ad un vostro parere sulla possibilità di contattare l'otorino prima di questa data.

Ringrazio anticipatamente e auguro buon lavoro.