Recupero funzionalità nervo facciale a seguito di intervento per adenoma pleiomorfo
Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni già operata nel 2003 per un'adenoma pleomorfo del lobo profondo della parotide destra.
Ad ottobre di quest'anno, a seguito di una recidiva, sono stata nuovamente rioperata (parotidectomia totale con neurorrafia del nervo facciale) ed ora, a distanza di un mese dall'intervento, sto facendo radioterapia.
Il nervo facciale è risultato compromesso in quanto ho difficoltà a chiudere l'occhio, la bocca non si muove dalla parte dx, il sopracciglio non si alza...ho sostanzialmente una paralisi dal lato della lesione.
Volevo sapere se questa è una condizione transitoria (tempo di recupero??) o permanente, se facendo radiotarapia si può compromettere ulteriormente la paralisi e se posso fare fisioterapia o delle stimolazioni elettriche per recuperare la funzionalità motoria del viso.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Silvia
Ad ottobre di quest'anno, a seguito di una recidiva, sono stata nuovamente rioperata (parotidectomia totale con neurorrafia del nervo facciale) ed ora, a distanza di un mese dall'intervento, sto facendo radioterapia.
Il nervo facciale è risultato compromesso in quanto ho difficoltà a chiudere l'occhio, la bocca non si muove dalla parte dx, il sopracciglio non si alza...ho sostanzialmente una paralisi dal lato della lesione.
Volevo sapere se questa è una condizione transitoria (tempo di recupero??) o permanente, se facendo radiotarapia si può compromettere ulteriormente la paralisi e se posso fare fisioterapia o delle stimolazioni elettriche per recuperare la funzionalità motoria del viso.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Silvia
[#1]
Mi è impossibile dare un parere in merito al quesito formulato, in quanto non conosco il suo caso. Ovvero, il nervo facciale è stato realmente danneggiato dal Chirurgo nel corso dell'ultimo intervento, oppure si tratta di una infiammazione (detto in parole povere) seguente al divaricamento del nervo? Nel primo caso c'è poco da ottenere; nel secondo caso, invece, il recupero è quasi sicuro. Comunque, chieda delucidazioni in merito al Chirurgo che è intervenuto. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta immediata, purtroppo non ho molti dati in quanto la cartella clinica non mi è stata ancora rilasciata. Subito dopo l'intervento mi è stato riferito dal chirurgo che non potendo vedere i nervi, ormai indistinguibili dal tessuto cicatriziale del primo intervento, hanno dovuto isolarli dall'alto, e a quanto ho capito ad uno ad uno tagliarli e ricucirli (perdoni la terminologia) per questo sul foglio di dimissioni è scritto neurorrafia del nervo facciale.
Spero di avere qualche possibilità di recupero, a distanza di un mese ho visto solo un piccolo miglioramento dell'occhio, ma non della bocca. Forse è presto per vedere qualche risultato, ma sono comunque preoccupata, non vorrei crearmi false aspettative.
Spero di avere qualche possibilità di recupero, a distanza di un mese ho visto solo un piccolo miglioramento dell'occhio, ma non della bocca. Forse è presto per vedere qualche risultato, ma sono comunque preoccupata, non vorrei crearmi false aspettative.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.3k visite dal 23/11/2008.
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