Segni e sintomi della dislocazione della protesi otosclerosi
Buongiorno,
Siccome in rete si trovano pochissime informazioni a riguardo, vorrei chiedere ai Medici del sito se fosse possibile indicare quali siano, in linea di massima, i sintomi relativi ad una dislocazione della protesi inserita nell'intervento di otosclerosi.
Chi, come il sottoscritto, è stato sottoposto all'intervento (e in più spesso è soggetto a processi infiammatori dovuti all'attività di musicista che svolge con regolarità), spesso si preoccupa circa le possibilità di una complicanza simile e quindi un breve chiarimento circa i segni e sintomi eventuali a cui prestare la massima attenzione potrebbero essere utili da conoscere.
Ciò senza, ovviamente, sottovalutare la necessità di rivolgersi tempestivamente ad uno specialista in caso di qualsiasi dubbio o malessere.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Siccome in rete si trovano pochissime informazioni a riguardo, vorrei chiedere ai Medici del sito se fosse possibile indicare quali siano, in linea di massima, i sintomi relativi ad una dislocazione della protesi inserita nell'intervento di otosclerosi.
Chi, come il sottoscritto, è stato sottoposto all'intervento (e in più spesso è soggetto a processi infiammatori dovuti all'attività di musicista che svolge con regolarità), spesso si preoccupa circa le possibilità di una complicanza simile e quindi un breve chiarimento circa i segni e sintomi eventuali a cui prestare la massima attenzione potrebbero essere utili da conoscere.
Ciò senza, ovviamente, sottovalutare la necessità di rivolgersi tempestivamente ad uno specialista in caso di qualsiasi dubbio o malessere.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#1]
Lei ha gia' ottenuto un buon recupero uditivo e l'intervento è avvenuto piu' di tre mesi fa , mi sembra intuire da quello che scrive. Se cio' è vero deve prestare massima attenzione all'"abbassamento dell'udito" . E quindi si rivolga a chi l'ha operata.
Saluti
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#2]
Utente
La ringrazio della sollecita risposta gentile Dr. Moccia.
Ovviamente presto la massima attenzione alle variazioni di udito e faccio controlli periodici. Tuttavia, siccome di recente ho avuto una infiammazione all'orecchio operato con acufeni e abbassamento uditivo nelle frequenze acute (sintomi che sembrano fluttuare in base al livello di infiammazione che attualmente è curata con bentelan) e non sono rimasto totalmente soddisfatto dalle spiegazioni del medico che pareva non escludere a priori un interessamento della protesi, mi chiedevo se esistesse un protocollo diagnostico a riguardo di questa complicanza. Tutto ciò anche perché, a causa del mio lavoro, per quanto cerchi di usare le protezioni migliori, il rischio di infiammazioni legate all'esposizione ai rumori è sempre frequente.
Io sono stato operato 10 mesi fa, con un recupero totale delle funzioni uditive, ma siccome dopo l'intervento non ho più avuto notizie del medico che ha eseguito l'intervento (ho rinunciato dopo varie insistenze inutili con l'ospedale ad ottenere almeno una visita di controllo con quest'ultimo... non ho intenzione di polemizzare in questa sede), ritengo che al momento mi sia molto difficile usufruire delle sue consulenze, ma nel contempo penso che avere almeno uno schematico quadro dei sintomi relativi a questa complicanza mi sarebbe di grande aiuto. Ritengo anche, vista la mancanza di letteratura in rete circa questi aspetti, che altri pazienti potrebbero nutrire il mio stesso interesse.
Grazie ancora.
Ovviamente presto la massima attenzione alle variazioni di udito e faccio controlli periodici. Tuttavia, siccome di recente ho avuto una infiammazione all'orecchio operato con acufeni e abbassamento uditivo nelle frequenze acute (sintomi che sembrano fluttuare in base al livello di infiammazione che attualmente è curata con bentelan) e non sono rimasto totalmente soddisfatto dalle spiegazioni del medico che pareva non escludere a priori un interessamento della protesi, mi chiedevo se esistesse un protocollo diagnostico a riguardo di questa complicanza. Tutto ciò anche perché, a causa del mio lavoro, per quanto cerchi di usare le protezioni migliori, il rischio di infiammazioni legate all'esposizione ai rumori è sempre frequente.
Io sono stato operato 10 mesi fa, con un recupero totale delle funzioni uditive, ma siccome dopo l'intervento non ho più avuto notizie del medico che ha eseguito l'intervento (ho rinunciato dopo varie insistenze inutili con l'ospedale ad ottenere almeno una visita di controllo con quest'ultimo... non ho intenzione di polemizzare in questa sede), ritengo che al momento mi sia molto difficile usufruire delle sue consulenze, ma nel contempo penso che avere almeno uno schematico quadro dei sintomi relativi a questa complicanza mi sarebbe di grande aiuto. Ritengo anche, vista la mancanza di letteratura in rete circa questi aspetti, che altri pazienti potrebbero nutrire il mio stesso interesse.
Grazie ancora.
[#3]
Non c'e' "un rischio di infiammazione legato alla esposizione ai rumori".
Un abbassamento dell'udito è il sintomo principale per allarmarsi. Le infiammazioni con abbassamento dell'udito vanno verificate con una diagnostica audiometrica , aiutata dall'otoscopia ed integrata, al bisogno ,da una TAC . Si rivolga pero' con fiducia ad un collega e si faccia seguiire per la soluzione migliore .
Saluti
Un abbassamento dell'udito è il sintomo principale per allarmarsi. Le infiammazioni con abbassamento dell'udito vanno verificate con una diagnostica audiometrica , aiutata dall'otoscopia ed integrata, al bisogno ,da una TAC . Si rivolga pero' con fiducia ad un collega e si faccia seguiire per la soluzione migliore .
Saluti
[#4]
Utente
Grazie ancora Dottor Moccia,
Ho eseguito il percorso che anche lei ha indicato poco sopra. Il calo uditivo è a poco a poco migliorato con il ridursi dell'infiammazione che era frutto di un periodo di particolare intensità di utilizzo e affaticamento dell'orecchio (avendole personalmente sperimentate più volte in anni di attività professionale e avendole viste in decine di miei colleghi, non sono cosi convinto che non esista, come lei dice, un rischio a riguardo. Ovviamente si parla di tipi di esposizione ai rumori che esulano da quello che è l'utilizzo della gente comune. Non a caso, nel nostro, lavoro si deve spesso ricorrere a mezzi di protezione nei momenti il cui il rischio di stress aumenta) che è stata curata, con successo, con un ciclo di bentelan.
La strada da lei indicata è la stessa per la quale ha optato il medico che ha seguito il mio caso e per fortuna non c'è stato un problema che ha riguardato la protesi (la Tac non è stata neppure necessaria).
Tornando, invece, all'argomento per il quale mi premeva avere informazioni (Segni e sintomi della dislocazione della protesi otosclerosi), la ringrazio per la sua consulenza. Per quanto mi riguarda, terrò, come unico sintomo di riferimento, il calo uditivo.
La ringrazio di cuore per il tempo dedicatomi.
Cordialità
Ho eseguito il percorso che anche lei ha indicato poco sopra. Il calo uditivo è a poco a poco migliorato con il ridursi dell'infiammazione che era frutto di un periodo di particolare intensità di utilizzo e affaticamento dell'orecchio (avendole personalmente sperimentate più volte in anni di attività professionale e avendole viste in decine di miei colleghi, non sono cosi convinto che non esista, come lei dice, un rischio a riguardo. Ovviamente si parla di tipi di esposizione ai rumori che esulano da quello che è l'utilizzo della gente comune. Non a caso, nel nostro, lavoro si deve spesso ricorrere a mezzi di protezione nei momenti il cui il rischio di stress aumenta) che è stata curata, con successo, con un ciclo di bentelan.
La strada da lei indicata è la stessa per la quale ha optato il medico che ha seguito il mio caso e per fortuna non c'è stato un problema che ha riguardato la protesi (la Tac non è stata neppure necessaria).
Tornando, invece, all'argomento per il quale mi premeva avere informazioni (Segni e sintomi della dislocazione della protesi otosclerosi), la ringrazio per la sua consulenza. Per quanto mi riguarda, terrò, come unico sintomo di riferimento, il calo uditivo.
La ringrazio di cuore per il tempo dedicatomi.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.3k visite dal 29/03/2017.
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