Sinusopatia cronica
gentili dottori,da diversi anni ho avuto molti problemi collegati alla comparsa di linfonodi laterocervicali,retronucali e sottomandibolari;comparsa di febbre improvvisa ed ingiustificata ,con assenza di altra sintomatologia,a parte violenti mal di testa, anche i valori degli esami non rilevavano nulla di importante a parte la VES un po alta chiaramente ho effettuato diverse ricerche per giustificare la comparsa di tutti questi linfonodi,ma senza alcun riscontro.Ho in seguito asportato,su consiglio chirurgico,una parte di quei linfonodi eccessivamente gonfi per analizzarli ed anche lì è stato un buco nell'acqua,perchè nell'esame di laboratorio che ne ha analizzato la natura è venuto fuori che quei linfonodi erano di origine REATTIVA INFIAMMATORIA ma a che cosa erano dovuti non l'ho mai saputo!sono passati diversi anni ed io chiaramente non ho seguitato ad indagare.ho cambiato regione e sono andata a vivere da un altra parte ed il medico curante mi ha reinserito nelle indagini per capire come mai ci fossero sempre questi linfonodi(8 anni)ho fatto visite ed esami tra cui una RM ALL'ENCEFALO CON E SENZA CONTRASTO ed e venuta fuori unaSINUSOPATIA FLOGISTICA CRONICA SFENOIDALE.Ciò che desidererei sapere da voi ,se è possibile:c'è o ci può essere una relazione fra i linfonodi di questi anni e la comparsa di febbre periodica ingiustificata?in questi casi qual'è la soluzione a questi problemi,le cure da fare,è una cosa risolvibile?Grazie in anticipo della cortesia!
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Gentile Signora, per quanto riguarda il processo infiammatorio cronico a carico del seno paranasale sfenoidale, dovrebbe rivolgersi ad uno Specialista in Otorinolaringoiatria per valutare la necessità, nel suo caso, di un eventuale intervento chirurgico di apertura e svuotamento del seno paranasale in endoscopia, per via endonasale, con tecnica DEBRIDER, che è la piu' sicura attualmente. Per quanto riguarda, invero, la linfoadenopatia, questa potrebbe essere causata dal rpcesso infiammatorio in questione. Comunque, per essere sicuri al 100%, le chiedo di sottoporsi ad una visita ematologica. Non ci sono motivi di preoccupazione, s'intende, ma a questo punto conviene andare in fondo alla questione. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
grazie tante per l'immediatezza della risposta,sicuramente seguirò i suoi consigli anche se trovandomi in Val D aosta da poco tempo non so molto come muovermi,non sono un soggetto ansioso sicuramente mi pongo delle domande e spero di trovare in zona specialisti che mi possano aiutare.La ringrazio nuovamente e le porgo cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 19/11/2008.
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