La deviazione mi e' stato prospettto un intervento che dovrebbe anche migliorare la situazione
Buongiorno,
vi scrivo nuovamnete per un problema che mi asilla oramai da + di 10 anni.
In seguito a vari accertamenti (tac/endoscopie/ etc )ho scoperto di soffrire di sinusite mascellare dx con lieve deviazione del setto nasale.
Mi e' stata proposta una terapia a base di spray al cortisone (aircort 100) da utilizzare tutte le mattine 20 gg si e 20 no per 4/5 mesi.
Devo dire che anche questa terapia (con l'aggiunta di lavaggi nasali con acqua e sale mattina e sera) non ha portato a grossi miglioramenti, anzi, sono dovuto ricorrere ad antibiotici praticamente ogni mese a causa di fasi acute (Dicembre/gennaio e Febbraio).
Ad oggi, da circa4 gg, sto' ancora tribulando con fuoriuscite catarrali (meno male non dense) e narice tappate alternativamente.
Considerando che a fine mese ho gia' prenotato un'ulteriore endoscopia presso l'ospedale san giuseppe di MILANO, cosa mi consigliate come terapia per risolvere questo "principio" di fase acuta.
Aggiungo che da 2 gg circa i lavaggi nasali li sto' eseguendo con acqua di tabiano (come consigliatomi dall'otorino per queste fasi.
Per quanto riguarda la deviazione mi e' stato prospettto un intervento che dovrebbe anche migliorare la situazione sinusite. A voi riuslta che l'aggiustamento di una "lieve" deviazione possa incidere sul discorso sinusite ?
Esiste qualche terapia/intervento mirata per il decongestionamento e la riduzione in termini di spessore della mucosa dei seni mascellari ?
Grazie infinite
Luigi
vi scrivo nuovamnete per un problema che mi asilla oramai da + di 10 anni.
In seguito a vari accertamenti (tac/endoscopie/ etc )ho scoperto di soffrire di sinusite mascellare dx con lieve deviazione del setto nasale.
Mi e' stata proposta una terapia a base di spray al cortisone (aircort 100) da utilizzare tutte le mattine 20 gg si e 20 no per 4/5 mesi.
Devo dire che anche questa terapia (con l'aggiunta di lavaggi nasali con acqua e sale mattina e sera) non ha portato a grossi miglioramenti, anzi, sono dovuto ricorrere ad antibiotici praticamente ogni mese a causa di fasi acute (Dicembre/gennaio e Febbraio).
Ad oggi, da circa4 gg, sto' ancora tribulando con fuoriuscite catarrali (meno male non dense) e narice tappate alternativamente.
Considerando che a fine mese ho gia' prenotato un'ulteriore endoscopia presso l'ospedale san giuseppe di MILANO, cosa mi consigliate come terapia per risolvere questo "principio" di fase acuta.
Aggiungo che da 2 gg circa i lavaggi nasali li sto' eseguendo con acqua di tabiano (come consigliatomi dall'otorino per queste fasi.
Per quanto riguarda la deviazione mi e' stato prospettto un intervento che dovrebbe anche migliorare la situazione sinusite. A voi riuslta che l'aggiustamento di una "lieve" deviazione possa incidere sul discorso sinusite ?
Esiste qualche terapia/intervento mirata per il decongestionamento e la riduzione in termini di spessore della mucosa dei seni mascellari ?
Grazie infinite
Luigi
[#1]
Dr. Gianluca Capra
Otorinolaringoiatra, Foniatra
640 2
Ogni caso di sinusite cronica va valutato con indagine radiologica alla mano, comunque la devizione settale puo esserne causa, in fase acuta puo utilizzare decongestionante nasale e se la rinorrea è purulenta eventualmente associare una terapia antibiotica del caso.
Si faccia pure valutare in endoscopia che sicuramente le sapranno dare delucidazioni in merito alla sua situazione nasale e proporre una risoluzione valutando anche la tc massiccio facciale.
Cordiali saluti
Si faccia pure valutare in endoscopia che sicuramente le sapranno dare delucidazioni in merito alla sua situazione nasale e proporre una risoluzione valutando anche la tc massiccio facciale.
Cordiali saluti
Gianluca Capra
[#2]
Dr. Aurelio D'Ecclesia
Otorinolaringoiatra, Foniatra
88
Spesso, caro Signore, la unica risoluzione a una situazione di sinusopatia cronica associata a deviazione del setto nasale è la terapia chirurugica. Previa visione delle lastre tac con tagli assiali e coronali e previa endoscopia nasale, si dovrà infatti valutare la possibiltà di eseguire una settoplastica associata ad antrostomia mascellare media per via endoscopica.
Saluti
dr Aurelio d'Ecclesia
Saluti
dr Aurelio d'Ecclesia
aurelio d'ecclesia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 08/03/2006.
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