Gola da reflusso gastroesofageo
Buonasera dottore,
Sono una studentessa che combatte da un po' di tempo tra sintomi post mononucleosi e reflusso gastroesofageo. Da ormai luglio 2016 ho un costante mal di gola, accompagnato da dolore al petto e mal di stomaco. A novembre mi è stata diagnosticata tramite le analisi la mononucleosi, ormai in via di guarigione. Il problema è che se guardo la gola con una torcia noto dietro la tonsilla destra, in fondo alla gola, due protuberanze non troppo grandi che mi creano dolore, in concomitanza con il mal di stomaco e sensazione di corpo estraneo alla gola e al petto. Ho fatto la gastroscopia e andava tutto bene, sono stata anche da un otorinolaringoiatria e mi ha dato la cura per il reflusso gastroesofageo, ma ormai il problema è continuo da luglio 2016.
Vorrei sottolineare che sto attraversando anche un periodo di ansia pre-laurea e questa condizione fisica non mi aiuta.
Sono una studentessa che combatte da un po' di tempo tra sintomi post mononucleosi e reflusso gastroesofageo. Da ormai luglio 2016 ho un costante mal di gola, accompagnato da dolore al petto e mal di stomaco. A novembre mi è stata diagnosticata tramite le analisi la mononucleosi, ormai in via di guarigione. Il problema è che se guardo la gola con una torcia noto dietro la tonsilla destra, in fondo alla gola, due protuberanze non troppo grandi che mi creano dolore, in concomitanza con il mal di stomaco e sensazione di corpo estraneo alla gola e al petto. Ho fatto la gastroscopia e andava tutto bene, sono stata anche da un otorinolaringoiatria e mi ha dato la cura per il reflusso gastroesofageo, ma ormai il problema è continuo da luglio 2016.
Vorrei sottolineare che sto attraversando anche un periodo di ansia pre-laurea e questa condizione fisica non mi aiuta.
Indipendentemente da un suo stato ansioso, abbiamo sempre a che fare con una patologia infiammatoria del distretto gastro esofageo. Mi puo' dire, cortesemente, che cura sta facendo?
Dr. Raffaello Brunori

Ex utente
Ranitidina due volte al giorno (in totale 300mg) e all'occorrenza gaviscon.
Cambierei l'inibitore di pompa che sta assumendo con un altro a base, per esempio, di pantoprazolo o esomeprazolo, con un dosaggio di 40 mg al giorno. Bene l'utilizzo dell'altro farmaco, solo che deve essere utilizzato costantemente e non al bisogno.

Ex utente
Il pantoprazolo mi è stato prescritto inizialmente, ma ho avuto forti effetti collaterali (stato confusionale e attacchi di panico per 24 ore). Per questo mi è stato prescritto Ranitidina.
Proceda allora con la cura in atto , ma che sia costante! Buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 23/02/2017.
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