Sinusite e settoplastica

Mi sono sottoposto a un intervento di settoplastica, riduzione funzionale dei turbinati - alla parte destra del naso - e split concha bullosa a inizio novembre. Purtroppo ho avuto un'emorragia un'ora dopo l'operazione (proprio alla parte destra del naso) e un'altra, con conseguente ricovero, all'estrazione dei tamponi. Alla seconda estrazione dei tamponi nessun problema. Quindi dopo le dimissioni - mi hanno detto che era tutto ok, a parte la presenza di croste ematiche che sarebbero poi sparite con il tempo e con le cure - faccio riposo a casa, cura con Rinopanteina e Ialumar e tutto ok. Sono rientrato al lavoro a inizio dicembre.
Dopo qualche settimana inizio ad avvertire dolore alla gola e vedo del muco. Ma soffro di reflusso e il mio medico mi dice che è questione di problemi di stomaco, non di problemi legati al naso. Mi sono sottoposto a una cura a base di Gaviscon Advance. Tutto sommato posso dire di non avvertire più problemi, anche se ogni tanto, tirando su con il naso, poi vado a inghiottire muco.
Da qualche settimana invece ho un dolore non continuo, ma che va e viene, in mezzo alle due arcate sopraccigliari e, più spesso, all'interno di un singolo sopracciglio. Premetto che questo dolore ha iniziato a manifestarsi all'inizio di gennaio in concomitanza con una febbre per virus gastrointestinale.
Domanda: ma può trattarsi della sinusite? Altra domanda: può essere spia di un intervento malriuscito?
Aggiungo che ogni tanto ho qualche vertigine e ci sono momenti in cui non mi sento particolarmente tonico. Ma in altri momenti mi dimentico completamente del problema. Aggiungo per un migliore inquadramento: faccio lavoro sedentario.
Secondo il mio medico di base il problema che ho appena descritto potrebbe essere legato a un'infiammazione del trigemino. Cosa pensare? E soprattutto cosa fare?
Grazie
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Dr. Gianni Gitti Otorinolaringoiatra, Esperto in medicina del sonno 458 22 1
Buongiorno,
difficile pensare ad un problema di sinusite. Essa si manifesta, di solito, con un dolore di durata prolungata (anche alcuni giorni).
Dia un'occhiata a tal proposito alla pagina:

http://www.icare-cro.com/sinusite.html

Mi orienterei effettivamente più su una nevralgia come indicato dal suo medico curante ma ovviamente per averne la certezza sarebbe opportuno si rivolgesse ad uno specialista per un controllo.

Cordialmente

Dr. Gianni Gitti
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina estetica
www.cro.firenze.it

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Utente
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La ringrazio
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Utente
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Gentilissimo dott. Gitti. Le chiedo se è normale quest'altro sintomo: sdraiandomi per dormire da qualche giorno avverto come un movimento (può essere muco?) in mezzo agli occhi e sulla parte superiore del naso. Roba leggera , per carità. Ma la mattina mi capita anche di svegliarmi con occhi che hanno lacrimato. Come se ci fosse internamente un raffreddore che non riesce a scoppiare. È normale? Cosa fare?
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Dr. Gianni Gitti Otorinolaringoiatra, Esperto in medicina del sonno 458 22 1
Il sintomo riferito è abbastanza aspecifico.
Difficile darle indicazioni in merito senza visitarla. Di certo non sbaglia a fare lavaggi nasali con soluzione salina isotonica ma dovrà farsi vedere da uno specialista per avere indicazioni più precise.

Cordialmente
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