Ricorrente emorragia punta lingua

Buongiorno, da un po' di tempo a questa parte, circa un anno, ho uno strano disturbo a cui in un primo momento non ho dato molta importanza, ma che adesso comincia non dico a preoccuparmi ma ad inquietarmi, Il sintomo a cui è associato tale disturbo si presenta sempre nella fase di addormentamento e si manifesta con bruciore e pizzicamento sulla punta della lingua, tipo puntura di spillo, a cui segue fuoriuscita di sangue.

Preciso che oltre al disturbo in questione non accuso nient'altro, nel senso che la lingua non è infiammata, è perfettamente integra, di colore roseo, liscia e umida al punto giusto. il disturbo comincia ad allarmarmi perché le prime volte avvertivo solamente un leggero pizzicamento a cui seguiva una macchiolina di sangue, mentre adesso il pizzicamento si è fatto più marcato fino a sembrare una vera e propria puntura di spillo e la fuoriuscita di sangue e diventata più consistente.

Tale fastidioso disturbo compare ad intervalli di due -tre volte la settimana, alcuni giorni di seguito, per poi scomparire per mesi. Il mio stato di salute credo sia buono, soffro di tiroidite di Hashimoto compensata con eutirox che assumo la mattina. Ringrazio anticipatamente e rimango in attesa di una Vostra cortes risposta.

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Prof. Giorgio Bandiera Otorinolaringoiatra, Foniatra 60 2
Gentile utente, la lingua è un organo riccamente vascolarizzato e sono frequenti le microalterazioni dei vasi: esse sono di tipo venoso nella faccia ventrale della lingua e nel pavimento del cavo orale, mentre il dorso e soprattutto la punta può presentare delle malformazioni di tipo arterioso. per esempio un microangioma può dare ragione della sua sintomatologia. le consiglio di farsi visitare da uno specialista che osservando la sua lingua con il microscopio potrà senz'altro arrivare ad una diagnosi precisa. qualora fosse confermata la presenza di un microangioma potrà essere eliminato con un piccolo intervento in anestesia locale.

Prof. giorgio bandiera
direttore U.O. chirurgia endoscopica rinosinusale
policlinico SantAndrea
università "Sapienza" Roma

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Utente
Utente
Gent.mo Professore, desidero esprimerLe la mia gratitudine per la probabile diagnosi da Lei formulata. Seguirò sen'altro il Suo consiglio.
Approfittando della Sua gentilezza desidererei sapere a quale branca della medicina rivolgermi.
Grazie ancora.
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Prof. Giorgio Bandiera Otorinolaringoiatra, Foniatra 60 2
può tranquillamente consultare un otorinolaringoiatra forse è meglio in un ambiente ospedaliero dove, se necessario, sarà più facile una valutazione interdisciplinare del suo problema.