Faringite
Salve a tutti, ho 26 anni e da qualche giorno non sto bene. Mi spiego. Martedì sera mi è salita la febbre e questa fino a giovedì pomeriggio oscillava tra i 38 e i 39. Fisicamente mi sentivo spossato, avevo fastidio alla gola con muchi (anche se non eccessivi) e forti brividi a cui corrispondeva un rialzo della temperatura. Ho curato il problema con Efferalgan due volte al giorno, fin qui tutto ok. Dal venerdì non ho più febbre ma persiste questo spossamento. A dire il vero ho gli stessi sintomi di quando avevo la febbre che però non va oltre i 37 (e che percepisco soprattutto di mattina, avendo i soliti brividi notturni anche se meno forti) e per fortuna il naso sembra più libero. Mi sveglio a pezzi, come se avessi la febbre a 38-38.5 almeno ma vado a misurarla e a stento arriva a 37. Il mal di gola persiste, e non riguarda le tonsille ma credo sia più a livello faringeo. Non ho problemi nella deglutizione ma quando sbadiglio o ingoio sento prurito ed ogni tanto una sensazione pungente. La gola è arrossata e ho i linfonodi del collo ingrossati (anche se non eccessivamente). Non ho ancora preso antibiotici e a questo punto mi chiedo se sia ancora il caso di evitare di assumerli. Sinceramente non mi sentivo così uno schifo da quando presi la mononucleosi anni fa ed ho paura che non sto curando bene questo mal di gola. Sono leggermente preoccupato anche perché odio sentirmi così e sono già 3 giorni che la cosa va avanti.
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Se la sintomatologia dovesse persistere ancora oggi, allora domani dovresti sottoporti ad un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni: Nel frattempo, assumi un qualsiasi antinfiammatorio mattina e sera a stomaco pieno e fai dei gargarismi con coca-cola per attenuare il mal di gola.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 17/12/2016.
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