Nodo alla gola
Buongiorno, sono diversi gg che ho una sensazione fastidiosa di nodo alla gola. È iniziato tutto dopo aver mangiato del pesce panato, quando ho mandato giù il boccone ho avuto la sensazione che ci fossero le spine. All'inizio il fastidio era a dx, poi è passato al centro. Oramai è più di una settimana che va avanti così, ora il dubbio che mi assale è sui motivi, magari sono altri rispetto a quello da me ipotizzato. Ho tosse costante, da sempre, solo la mattina. Dalla laringoscopia fatta un anno fa mi è stato detto di soffrire di reflusso. Quindi questo potrebbe essere uno dei motivi... la sensazione che provo è di catarro fermo, infatti a volte quando parlo mi capita di averlo sulle corde vocali, schiarisco la voce e torna come prima. Ho un residuo adenoideo e i turbinati ipertrofici. Poi ho pensato all'ansia, vengo da un periodo nero, ho rischiato di perdere mio padre e in concomitanza mio marito è stato male, mi ha fatto veramente penare! Poi ad oggi soffro di coliche salivari non realmente diagnosticate, in quanto all'eco i calcoli non sono visibili, e faccio su e giù tra lo Gnatologo per malocclusione e l'otorino per le coliche. La sensazione di nodo in gola è fastidiosa, sparisce con la deglutizione! Sto facendo vari tentativi, tra cui terapia con Lucen e Riopan per l'esofagite da reflusso, irrigazioni nasali per il catarro con l'utilizzo anche di rinoclenil. Ho pensato anche di rifare la laringoscopia, l'ultima volta eseguita un anno fa insieme alla rmn con mezzo di contrasto. C'è però un dubbio che mi assale, tutto ciò...può essere dipeso dalla tiroidite di hascimoto? Ce l'ho da 18 anni, e ho sempre preso l'eutirox fino a 10 mesi fa, da quando l'ho sospeso dopo un paio di mesi ho avuto la prima colica. L'ecografista mi ha detto che con una tiroide così infiammata ci sta che anche le ghiandole salivari ne soffrono. È utile fare la laringoscopia? Oppure lascio perdere? Grazie.
[#1]
Ci sono delle concause che determinano la sintomatologia sofferta: ansia, tiroidite, infiammazione ghiandole salivari, esofagite da reflusso. Il consiglio a distanza è quello di proseguire con la cura per il reflusso; ripeterei le analisi per la tiroide; farei anche una rinolaringoscopia a fibre ottiche anche per un controllo del residuo adenoideo e per vedere lo stato del reflusso.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie per la tempestiva risposta, la sensazione di nodo pare migliorata, da quando mi sono resa conto che probabilmente è il catarro, presumo soprattutto a livello psicologico. Cmq mi sento piena di muchi, a partire dal naso fino alla gola. È partita la cosa un mese fa con un raffreddore, solo che il muco era abbastanza acquoso, è durato tanto, l'otorino mie aveva detto che se non passava di prendere l'antistaminico. Ora il muco c'è ma è denso! Difficile da togliere. Sto usando isomar e rinoclenil, oltre all'aerosol che per mancanza di tempo, non mi permette di essere costante, c'è altro che potrei fare?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 17/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.