Muco fastidiosissimo post intervento settoturbinplastica
Gentilissimi dottori,
quasi due mesi fa ho subito un intervento di setto-turbinoplastica. Dopo tolti i tamponi finalmente la gola non risentiva di quel fastidiosissimo muco e la voce era bella squillante. Dopo circa tre settimane ho voluto inconsapevolmente, fare qualche bel respiro di aria fuori dalla finestra. L'aria era un pò umida. La mattina seguente con mia sorpresa ecco che mi sono risvegliato con la gola piena di muco ed il naso chiuso. L'otorino mi ha prescritto Fluimucil compresse evverv. da 600mg, pomata cortisonica, dieta e null'altro. così mi sono rivolto al gastroenterologo convinto di avere i sintomi di una esofagite da reflusso (prendevo già pantopan 40mg). Così il gastroenterologo mi ha riconosciuto una lieve infiammazione dei seni paranasali e delle mucose nasali e mi ha prescritto: Clenil aerosol e Ciproxin antibiotico da 500 mg due v al dì. Ho sollevato anche il letto di 16cm dal pavimento, dalla parte della testa ovviamente.
Morale della favola: sto meglio ma il muco è ritornato bello bello come prima dell'intervento. Essendo studente in canto lirico potete immaginarvi che disastro cantare in queste condizioni visto che il muco, soprattutto al mattino, mi sporca le corde vocali continuamente.
A questo punto, non so proprio più che fare... mi rifaccio l'intervento o mi rivolgo ad un gastroenterologo per ridurmi il diametro del cardias perchè magari ora il problema sarà quello?
Grazie della cortese attenzione.
P.
quasi due mesi fa ho subito un intervento di setto-turbinoplastica. Dopo tolti i tamponi finalmente la gola non risentiva di quel fastidiosissimo muco e la voce era bella squillante. Dopo circa tre settimane ho voluto inconsapevolmente, fare qualche bel respiro di aria fuori dalla finestra. L'aria era un pò umida. La mattina seguente con mia sorpresa ecco che mi sono risvegliato con la gola piena di muco ed il naso chiuso. L'otorino mi ha prescritto Fluimucil compresse evverv. da 600mg, pomata cortisonica, dieta e null'altro. così mi sono rivolto al gastroenterologo convinto di avere i sintomi di una esofagite da reflusso (prendevo già pantopan 40mg). Così il gastroenterologo mi ha riconosciuto una lieve infiammazione dei seni paranasali e delle mucose nasali e mi ha prescritto: Clenil aerosol e Ciproxin antibiotico da 500 mg due v al dì. Ho sollevato anche il letto di 16cm dal pavimento, dalla parte della testa ovviamente.
Morale della favola: sto meglio ma il muco è ritornato bello bello come prima dell'intervento. Essendo studente in canto lirico potete immaginarvi che disastro cantare in queste condizioni visto che il muco, soprattutto al mattino, mi sporca le corde vocali continuamente.
A questo punto, non so proprio più che fare... mi rifaccio l'intervento o mi rivolgo ad un gastroenterologo per ridurmi il diametro del cardias perchè magari ora il problema sarà quello?
Grazie della cortese attenzione.
P.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Gentile Utente, per prima cosa le consiglio di rivolgersi allo Specialista che è intervenuto sul naso. Non riesco a comprendere come il Collega Gastroenterologo abbia potuto evidenziare una sinusite: cio' si puo' diagnosticare attraverso una fibroscopia nasale o con una tac del cranio senza mezzo di contrasto. Mi sembra, quindi, inopportuno approntare una terapia antibiotica senza una diagnosi certa. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Si, penso che quanto lei abbia detto sia corretto senza ombra di dubbio. Purtroppo il gastroenterologo ha voluto solo darmi un'aiuto dai pochi sintomi che gli ho spiegato.
Tuttavia questo disturbo del muco è una cosa ormai cronica che mi da noie. Dovrei fare prossimamente una visita di controllo nell'ospedale dove sono stato operato ed eventualmente riferirò tutto al medico che mi visiterà o, nel caso, al mio otorino.
La ringrazio per la sua risposta esauriente.
Cordiali saluti.
Tuttavia questo disturbo del muco è una cosa ormai cronica che mi da noie. Dovrei fare prossimamente una visita di controllo nell'ospedale dove sono stato operato ed eventualmente riferirò tutto al medico che mi visiterà o, nel caso, al mio otorino.
La ringrazio per la sua risposta esauriente.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 11/11/2008.
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