Che cos'ho??

Gentile Utente, in mancanza di un esame clinico, indispensabile nel suo caso, cerco ugualmente di consigliarla per venire ad una diagnosi. Le consiglio, quindi, di eseguire un tampone faringeo per ricerca di germi patogeni. Le consiglio anche di sottoporsi ad un prelievo ematico per:
emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, mucoproteine, HBV, toxoplasma, citomegalovirus, es completo urine. Una volta in possesso delle relative risposte, se crede, puo' ricontattarmi.

Dr. Raffaello Brunori

La ringrazio. Dimenticavo di dire che tre giorni prima di star male, cioè mercoledì 22 ottobre, ho fatto analisi di sangue e urine. l'unico dato sballato era quello dell'albumina nelle urine, che era di 20 mg/dL, quando i valorinorma sono 0,0 - 10,0.
Al limite anche i valori di bilirubina totale e diretta nel sangue, rispettivamente 1,1 (limite 1,2) e 0,4 (limite 0,4)

Fra le risposte a sua disposizione, ci sono anche quelle relative al virus della mononucleosi? (HBV-Citomegalovirus)

No, ma il mio medico l'ha esclusa dopo avermi toccato il collo.

Purtroppo non è sufficiente! Le consiglio, quindi, di sottoporsi alle ricerche ematologiche indicatele.

Salve. Sono andato di nuovo dal medico che mi ha prescritto un tampone oro faringeo Monotest e Hiv. Le farò sapere appena ho i risultati.

Il monotest non dà la sicurezza della diagnosi di mononucleosi. Occorre, ripero, la ricerca sempre attraverso un prelievo dell'HBV e citomegalovirus. Per quanto riguarda l'HIV, non comprendo la necessità di tale ricerca, nel suo caso. Poichè non la conosco personalmente e, quindi, non so il suo stile di vita, se il Collega lo ha prescritto, avrà le sue buone ragioni. Cordialmente

no, l'ho richiesto io al medico, solo per togliermi una paura che mi attanaglia dopo che su internet ho letto che tantissimi dei sintomi che ho possono essere ricondotti al virus dell'HIV, nonostante non abbia mai avuto rapporti a rischio.

D'accordo, un'analisi in piu' non fà mai male. Comunque, esegua anche quelle che le ho consigliato, altrimenti non saremo mai sicuri della posività o meno della mononucleosi.

Gentile dottore,
ho effettuato il monotest e il tampone orofaringeo, oltre all'esame HIV.
Sono risultato negativo agli ultimi due, mentre positivo all'Epstein Barr. Però, se i valori IgG sono positivi, gli IgM sono negativi. Il mio dottore mi ha liquidato in 5 minuti, dicendomi che la malattia ormai era in fase calante.
Da due giorni, però, sento come un gonfiore addominale all'altezza della milza, e scorrendo le pagine del Web ho letto che può esserci un ingrossamento della stessa a causa della malattia.
Sono abbastanza preoccupato di questo, anche perchè ora come ora non mi posso assolutamente permettere riposo, almeno fino a fine aprile.
Conto su un suo aiuto. Grazie mille.

Come vede, la causa che ha determinato la patologia da lei sofferta, risale ad una malattia infettiva, ovvero da una mononucleosi. Non dobbiamo, quindi, sottovalutare la cosa: ci dobbiamo mettere nelle mani di un bravo Internista, per la riscontrata splenomegalia, ovvero ingrossamento della milza. Certamente, necessita di riposo fisico, ma è necessario, l'aiuto dello Specialista: E' giovane e non deve trascurarsi!

Come consigliato, mi sono rivolto a un internista, nella fattispecie a un infettivologo. A distanza di due mesi e diverse visite, si è arrivati alla diagnosi che non ho splenomegalia, bensì sindrome del colon irritabile. La mononucleosi dovrebbe essere già decorsa, ma la spossatezza, a tratti, continua, nonostante siano passati ormai 6 mesi dal primo sintomo.
Inoltre, da ieri presento bolle sulla parte finale della lingua, difficili da vedere.
Ora devo fare esami per CMV, Toxoplasmosi e Borrelia Brugdorferii.
Secondo lei c'è altro da fare?
La ringrazio anticipatamente, e le invio l'esatto esito redatto dall'infettivologo.

Valuto in data odierna....a noi cortesemente riferito a causa di presumibile sindrome astenica post-virale.

Dal punto di vista dell'anamnesi si rilevano i seguenti tratti salienti:

- da maggio 2007 a ottobre 2008 calo ponderale volontario di circa 30 kg
- ottobre 2008 ricorda puntura di un insetto sul ginocchio, con linfoadenopatia crurale omolaterale, regredita spontaneamente, senza febbre o altri segni sistemici;
- circa 2 seettimane dopo, inizia a manifestare sintomi di faringotonsillite acuta insieme ad astenia, tremori, sudorazioni notturne ma in assenza di febbre; lieve alterazione della temperatura corporea fino a 37.5° fino a gennaio2009. Successivamente completa regressione della sintomatologia febbrile e netto miglioramento della cenestesi, fino a fine gennaio quando nota senso di gonfiore e lieve dolenza in corrispondenza dell'ipocondrio sinistro.
- già eseguito test HIV, esito negativo. Astemio, non comportamenti d'abuso, 6 sigarette al giorno, non comportamenti a rischio MST, riferisce sierologia per EBV.

E.O. non significativo, in particolare non linfoadenopatia degna di nota, nè splenomegalia.

Pazienta al momento paucisintomatico, senza apparenti segni e sintomi di malattia con carattere evolutivo; possibile sindrome astenica postvirale,solitamente autolimitantesi nell'arco di mesi anche se in una quota minoritaria di pazienti tale sintomatologia può perdurare oltre sei mesi, e stabilizzarsi; la solensia in ipocondrio sinistro potrebbe essere espressione di colon irritabile.
Disponibile a rivalutare il caso tra un mese circa, con diario della temperatura due volte/gg per 15 gg e disponibilità della sierologia per TOXOPLASMA, CMV, BORRELIA BURGDOFERII.

Lo Specialista cui si è rivolto è preciso e professionale: pertanto, voglio tranquillizzarla sulla professionalità del Medico. Condivido in pieno gli orientamenti diagnostici e,pertanto, da parte sua non c'è altro da fare che seguire scrupolosamente le indicazioni del Collega. Un cordiale saluto

la ringrazio molto!