Muco nel rinofaringe
Gentili dottori sono un cantante di 26 anni volevo chiuedervi un parere:da un anno ho durante il giorno scolo di muchi nel rinofaringe questo è molto presente sopratutto al risveglio dopo i primi sbadigli,riesco ad espellerlo soffiandomi il naso ma dopo un po'lo sento colare dietro il naso nella gola,ho fatto 5 visite dall'otorino ed una tac con risultato di deviazione sx e turbinato inferiore destro ipertrofico,il mio otorino non ha dato importanza all'ipertrofia del turbinato,secondo voi invece? per la deviazione mi ha fatto capire che potrei operarla ma che non è sicuro risolva il mio problema poichè sento entrambe le narici chiuse e poi in 25 anni non ho mai sofferto di questo problema,un'altra cosa sto facendo degli esami (ph metria)per il reflusso ,potrebbe essere una concausa?
aspetto vostri pareri
buona giornata
aspetto vostri pareri
buona giornata
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Gentile utente,
sembra da cio che descrive si tratti semplicemente di una rinofaringite catarrale, sicuramente con una migliore pulizia quotidiana delle fosse nasali con soluzione marina e inalazioni caldo umide con bicarbonato potrebbe migliorare, ulteriore tentativo potrebbe essere un ciclo di terapai termale con inalazioni e irrigazioni nasali con acqua salsobromoiodica che puo effettuare nei centri termali, la devizione settale va trattata solo nel momento in cui lei avverte una importante difficolta respiratoria nasale o se dovesse essere causa di fenomeni flogistici a livello dei seni paranasali.
Non ritengo che il reflusso possa essere una concausa, avrebbe avuto prima altri sintomi piu importanti a livello laringeo e faringeo.
sembra da cio che descrive si tratti semplicemente di una rinofaringite catarrale, sicuramente con una migliore pulizia quotidiana delle fosse nasali con soluzione marina e inalazioni caldo umide con bicarbonato potrebbe migliorare, ulteriore tentativo potrebbe essere un ciclo di terapai termale con inalazioni e irrigazioni nasali con acqua salsobromoiodica che puo effettuare nei centri termali, la devizione settale va trattata solo nel momento in cui lei avverte una importante difficolta respiratoria nasale o se dovesse essere causa di fenomeni flogistici a livello dei seni paranasali.
Non ritengo che il reflusso possa essere una concausa, avrebbe avuto prima altri sintomi piu importanti a livello laringeo e faringeo.
Gianluca Capra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.9k visite dal 04/03/2006.
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