Nausea orecchio percezione uditiva dopo aver ascoltato un sovracuto

L'intensità del suono cui è stata sottoposta può aver coinvolto, oltre alle strutture uditive, anche quelle vestibolari dedicate all'equilibrio, e attivato automaticamente delle sensazioni vegetative( nause, sudorazione, malessere generale).
Siccome non è troppo tardi, come temeva lei, le consiglio di recarsi da uno specialista ORL che durante la visita possa sottoporla ad esame audiometrico tonale, impedenzometria, ed eventuale esame otoneurologico.
Un cordiale saluto.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

Salve, la ringrazio per la risposta celere, stamattina sono andata al policlinico, ma il medico mi ha sottoposta oltre che alla visita solo all'esame audiometrico, dicendomi che non c'erano problemi. Secondo lei è necessario fare anche gli altri esami?

Se l'esame audiometrico tonale odierno risulta nella norma e il problema si è risolto, al momento non eseguirei altre indagini, che riserverei in caso di nuovo episodio.

La ringrazio molto. Sì, l'esame audiometrico risulta nella norma. Il dolore non mi è ancora passato, essendo una musicista mi riesce difficile tenermi a riparo da fonti sonore però posso dire di essere stata a riposo...quali sono i tempi di guarigione? Come posso essere sicura che al timpano non sia accaduto nulla?

Se il timpano fosse lesionato lo si vedrebbe durante l'otoscopia, e, inoltre, l'esame audiometrico non sarebbe nella norma ma evidenzierebbe una ipoacusia, il più delle volte di tipo trasmissivo, cosa che abbiamo escluso. Se la sensazione di pressione o di dolore non dovesse scomparire nel giro di qualche giorno, si sottoponga comunque ad una nuova visita e, se le fa piacere, mi aggiorni.

Durante l'esame audiometrico, quando i suoni erano più deboli d'intensità e frequenza, li percepivo in ritardo all'orecchio destro (quello traumatizzato) rispetto al sinistro, non so se questa possa essere inquadrata come ipoacusia, perchè cmq li percepivo...il dolore oggi si sta attenuando però ho maggiori secrezioni di cerume all'orecchio destro. La ringrazio per i consigli, mi scusi se sono stata ansiosa. Penso che mi sottoporrò ad un controllo più in là, e sarà mia premura aggiornarla, anche perchè questo è l'unico modo che ho per manifestarle la mia stima.

L'ipoacusia si valuta in base al tracciato che risulta sul referto dell'esame audiometrico, che rileva, per ogni frequenza in Hz, a quanti decibel lei riesce a sentire il suono: se il tracciato è normale si rassereni,non c'è ipoacusia. Potrà eseguire una audio-impedenzometria di controllo fra un mese. Mi comunichi il referto. Buona giornata