Ipetrofia turbinati e setto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
cordiali saluti.
Cordiali saluti
Cellule epiteliali cilindriche: numerose
Cellule epiteliali ciliate: numerose
Cellule epiteliali mucipare: alcune
Cellule epiteliali basali: alcune
Cellule epiteliali metaplasiche: non evidenti
Cellule epiteliali squamose: rare
granulociti neutrofili: numerosi
linfociti: assenti
mastociti: assenti
granulociti eosinofili: assenti
miceti: assenti
batteri: assenti
Conclusione diagnostica
Rinopatia con componente neutrofilia.
Non sono riuscito a parlare con il mio otorino e volevo sapere qualche informazione in più cosa ne pensa di questa diagnosi. Grazie anticipatamente
Il mio specialista ha detto che già conosceva la situazione senza fare quest'esame. Perchè lui mi disse già che avevo un infiammazione cronica. Velocemente al telefono la conversazione è terminata dicendo di un vaccino. Comunque è stata segnata una seconda operazione per ipertrofia turbinati per metà dicembre. Sinceramente non so cosa fare...
La ringrazio della sua disponibilità e le auguro buona serata.
Gentile Paziente, nel suo racconto lei descrive in sostanza una situazione di ostruzione nasale-rinosinusite cronica che, nonostante i consulti con gli specialisti di settore, le cure e gli intgerventi subiti , non ha purtroppo trovato soluzione.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica, cosa che nel suo caso si é già provveduto a tentare. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto talvolta fin dall’infanzia, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria (ROP) una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione e l’infezione di quest’ultima .
Il transito orale aggira il filtro difensivo costituito da interferon, macrofagi e trasporto muco ciliare , presente nelle mucose rinosinusali, ma favorisce anche l’introduzione nelle basse vie di aria fredda, che i turbinati, che sono sostanzialmente dei termosifoni a volume variabile, sono stimolati a riscaldare, ma senza effetto, in quanto il flusso aereo li aggira transitando appunto dalla bocca: di qui una possibile causa della loro ipertrofia, che tende anch'essa a recidivare dopo ogni trattamento.
Tutto ciò favorisce l’insorgenza di infiammazione e di ostruzione nasale.
Lo schema respiratorio orale favorisce anche il russare notturno e la secchezza della gola nel sonno: sarebbe importante sapere se ciò la riguarda
Spesso lo schema respiratorio orale é favorito dalla presenza di una malocclusione dentaria e di una scorretta postura della mandibola, che potrebbe spiegare alche la riferita cefalea: per questo , e il problema perdurasse, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi delle alte vie respiratorie e in disfunzioni cranio-mandibolari.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Comunque ho avuto in passato problemi con la mandibola, ma dalla tc effettuata il mio otorino non l'avrebbe vista che aveva problemi?
"Comunque ho avuto in passato problemi con la mandibola".
come li ha curati? se li ha avuti, molto probabilmente li ha ancora.
" ma dalla tc effettuata il mio otorino non l'avrebbe vista che aveva problemi?" : no, perchè la TAC per questa diagnosi non serve a nulla , e perchè l'ORL non è lo specialista competente in materia.
Comunque le faccio tanti auguri per il secondo intervento.
Cordiali saluti
Rinopatia con componente neutrofilia.
Il mio otorino mi ha fatto fare per 45 giorni lantigen B prima del secondo intervento.
Il mio medico di famiglia mi ha detto di prendere un antibiotico quando gli ho portato la diagnostica dell'esame citologico.
Me lo vorrei tanto spiegare anche io perchè ho sempre la recidiva!!! cosa sono allora questi granulociti numerosi?
Voglio capirci e risolvere, perchè vivere così non si può!!!
Dalla scorsa settimana non esisteva cura, perchè infiammazione cronica ed oggi mi vengono proposti dei farmaci. Non ci sto capendo più niente!
Ma questi turbinati se si gonfiano hanno qualche motivo o no?
Voglio avere delle risposte che non riesco ad avere. grazie
In conclusione, non credo al "risolvendo".
Come già le scrissi, segua i consigli dei suoi Curanti.
Se non avrà successo, ripensi al mio consiglio.
Cordiali saluti ed auguri.
Per brunori volevo chiederle che ho cominciato una cura pre intervento:
Terapia: - Tobramicina Ibi Fiale 150 mg 2 fiale - Soluzione fisiologica sterile 1 flacone 100cc Iniettare le 2 fiale di Tobramicina nel flacone da 100cc di soluzione fisiologica e conservarla in frigorifero avvolta in Domopac per proteggerla dai raggi ultravioletti - Forbest fiale aerosol 1 fiala
Sto facendo l'aerosol da 8 giorni e fra 2 giorni smetto. Ho notato che da quabdo ho cominciato mi esce il cerume da solo dalle orecchie, mi succedeva anche prima raramente ma ora tutti i giorni ed inoltre oggi ho dovuto tossire e mi è uscita una pallina gialla! Era molto tempo che non le avevo più, mi ricordo la mattina appena sveglio le avevo sempre e ora mi è rivenuta... Può essere utile? Grazie!
Operato seconda volta ai turbinati inferiori il 12/06/2017, metodo utilizzato laser.
Cura 6 giorni augmentin 2 volte al dì e bentelan dopo colazione per 5-7giorni.
Terapia locale:
Lavaggi nasali
per 2 settimane rinostil 2 volte al dì mezzo contagocce
per 2 settimane rinocidina 4-5gocce 2 volte al dì.
Qualche passo in avanti è stato fatto in quanto entrambe le narici stappate non le avevo mai sentite da ormai 5-7 anni?
Felicità a tonnellate ma ansia allo stesso momento e spiego il perchè. Questa sensazione di naso stappato è avvertita quando uso la terapia locale con rinocidina e quindi la mattina fino pranzo per poi tapparsi a narice alternata fino sera alla seconda applicazione che dura fino la mattina seguente. Nel pomeriggio sto praticamente come prima e mi sale l'ansia. Poi mercoledì 21/06 prima visita con rimozione/aspirazione di croste e muco e subito ho sentito la sensazione di quando mi si stappa il naso! però è durata fino tardo pomeriggio per poi ricominciare... Vorrei capire se tutto ciò è normale (quando faccio i lavaggi esce ancora muco giallo e filamenti di sangue)... Il mio otorino ha detto devono passare 20 giorni e comunque continuare i lavaggi nasali quando ne sento il bisogno e la prossima visita di controllo è per il 12/07 quindi ad un mese dall'intervento. Verranno rimosse altre croste? perchè sembra che sto come prima in certi punti della giornata? Grazie.
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