Ipetrofia turbinati e setto

Un saluto a tutti i dottori di medicitalia, spero di riuscire ad arrivare a qualche conclusione.Se scrivo qui è perchè non ho trovato niente che rispondesse alle mie domande.Comincio dall'inizio quando 5-6 anni fa andando sulla moto ho avuto una forte sinusite non curata che mi ha portato poi a non respirare bene e continui mal di testa.Riesco a trovare dopo 5 anni un otorino che mi fa fare la tac maxxillo facciale, trovando setto leggermente deviato a sinistra,polipi,ipertrofia turbinati e "etmoide?" Finalmente sono riuscito ad avere una risposta di quel che avevo! L'otorino in questione consiglia l'operazione al setto (secondo me non serviva in quanto leggermente deviato) rimozione poliposi (poco) e turbinati. Non vedevo l'ora di essere operato e di risolvere tutti i problemi come mal di testa, problemi a dormire, naso che cola quando mangio,mancanza di olfatto,scolo retronasale,mancanza di concentrazione etc. A maggio 2016 viene svolta l'operazione settoplastica,turbinati, etmoide polipi. Tutto tranquillo in quanto non respirare era la normale prassi di convalescenza, inizio tutte le cure, oli, spray al cortisone, lavaggi.Ricordo che per 1-2 giorni ho avuto cenni di respirazione ed ero meravigliato e contentissimo per quanta aria passava (facendomi stare bene) e odori che sentivo da non so quanto tempo! Poi tutto un calare e praticamente mi sono ritrovato come prima! Varie supposizioni da parte dell'otorino mi portarono ad agosto a fare una cura per reflusso gastroesofageo perchè disse che poteva essere una causa che ipertrofizzava i turbinati e con tanto di dieta tutto in bianco ed evitare qualsiasi cibo per il reflusso, uniti ai medicinali, non ho risolto un bel nulla! Adesso sto facendo una cura anticatarrale, il vaccino lantigen b per 1 mese, il 30/10 finisco di prenderlo ed è per questo se oggi mi trovo qui a scrivere, perchè non so davvero cosa fare! sono esausto! il 27/10 ho la visita per segnare un nuovo intervento ai turbinati (ho fatto la tc maxillo facciale a settembre ed è risultato turbinati ipertrofici) Quindi chiedo a voi, questi turbinati finalmente rimarranno al loro posto o dovrò soffrire per sempre? Giustamente mi sto informando tantissimo su internet per capire meglio e da quanto so correggetemi se sbaglio, io ho fatto gli esami allergici e non sono allergico e quindi non ho una rinite allergica ma bensì una rinite vasomotoria e da quanto leggo su internet consigliano quest'esame " citologia nasale " che il mio otorino non ha mai tirato fuori, inoltre sempre su vari siti ho trovato un otorino che per evitare recidive consiglia con i strumenti laser o altro di sgonfiare al massimo i turbinati in modo tale da ridurre al 1% recidive. Ringrazio anticipatamente a chi mi risponderà, grazie davvero!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Per quanto riguarda la decongestione dei turbinati, la migliore tecnica attualmente adottata è quella della radiofrequenza. In alcuni casi, pero' la decongestione chirurgica con il taglio delle code dei turbinati è sempre valida. Giusto, per prevenzione, l'utilizzo di un lisato batterico, solo che quello che stai facendo non mi sembra proprio idoneo per la tua età e per la patologia in questione. Capire la natura di questo processo infiammatorio attraverso un esame citologico del secreto nasale mi sembra piu' che giusto: allergia, batteri? Personalmente, prima di intervenire sui turbinati, farei una cura decongestionante e mucolitica seria.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
grazie per la risposta. Quindi lantigen B non è idoneo come cura pre intervento? Scusi non ho capito. Io prima di farmi operare feci una cura con dymista per 1 mese circa e non ottenni migliorie, tranne che per circa mezzora o forse minuti riuscivo a respirare qualcosina meglio. Io domani all'incontro con il mio otorino parlerò proprio di questo esame citologico vediamo che cosa mi dice. Un'altra cosa,, non so se può essere utile, ma quando iniziò tutto questo ciclo di problemi, avevo avuto un'infiammazzione fortissima di steptococco pyogenes e feci cura antibiotica e vedendo i risultati positivi non feci il tampone di richiamo, ma solo dopo qualche anno per dubbi vari lo feci senza esiti positivi. Mi viene da pensare un pò tutto ! Grazie anticipatamente.
cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Io preferisco utilizzare dei lisati batterici piu' completi. Comunque, lo Specialista cui si rivolgerà la consiglierà per il meglio, per la risoluzione della sintomatologia.
Buona giornata
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Utente
Utente
Ho fatto la visita, proponendo visite allergologiche " patch test" e "esame citologico nasale" , le risposte sono state: è inutile farle non hai muco. Sinceramente io soffio sempre questo muco bianco e lui con l'endoscopio dice di non averlo visto. Io rimango spiazzato senza saper cosa rispondere, ma comunque per scrupolo avevo una ricetta di un'altro otorino ed ho effettuato l'esame citologico nasale. Il 10/11 avrò risposte. Comunque ha detto di ripassare i turbinati con radiofrequenze. Ma se non troviamo la causa io sto nuovamente come prima o sbaglio? grazie anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Ti stai muovendo bene. Ora aspettiamo l'esito dell'esame citologico e, poi, vedremo il da farsi.
Buona giornata
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Utente
Utente
Grazie dottore! Appena ho i risultati la terrò aggiornata! Buona giornata.
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Utente
Utente
Eccomi qui con la risposta tanto attesa dell'esame. Riporto in seguito quanto scritto sul foglio:
Cellule epiteliali cilindriche: numerose
Cellule epiteliali ciliate: numerose
Cellule epiteliali mucipare: alcune
Cellule epiteliali basali: alcune
Cellule epiteliali metaplasiche: non evidenti
Cellule epiteliali squamose: rare
granulociti neutrofili: numerosi
linfociti: assenti
mastociti: assenti
granulociti eosinofili: assenti
miceti: assenti
batteri: assenti

Conclusione diagnostica
Rinopatia con componente neutrofilia.

Non sono riuscito a parlare con il mio otorino e volevo sapere qualche informazione in più cosa ne pensa di questa diagnosi. Grazie anticipatamente
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
In pratica, siamo di fronte ad una infiammazione della mucosa nasale da infezione batterica. lo Specialista, quindi, provvederà a prescriverti una specifica cura.
Buona serata
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Utente
Utente
Buona sera dottore grazie della risposta.
Il mio specialista ha detto che già conosceva la situazione senza fare quest'esame. Perchè lui mi disse già che avevo un infiammazione cronica. Velocemente al telefono la conversazione è terminata dicendo di un vaccino. Comunque è stata segnata una seconda operazione per ipertrofia turbinati per metà dicembre. Sinceramente non so cosa fare...
La ringrazio della sua disponibilità e le auguro buona serata.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215

Gentile Paziente, nel suo racconto lei descrive in sostanza una situazione di ostruzione nasale-rinosinusite cronica che, nonostante i consulti con gli specialisti di settore, le cure e gli intgerventi subiti , non ha purtroppo trovato soluzione.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica, cosa che nel suo caso si é già provveduto a tentare. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto talvolta fin dall’infanzia, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria (ROP) una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione e l’infezione di quest’ultima .
Il transito orale aggira il filtro difensivo costituito da interferon, macrofagi e trasporto muco ciliare , presente nelle mucose rinosinusali, ma favorisce anche l’introduzione nelle basse vie di aria fredda, che i turbinati, che sono sostanzialmente dei termosifoni a volume variabile, sono stimolati a riscaldare, ma senza effetto, in quanto il flusso aereo li aggira transitando appunto dalla bocca: di qui una possibile causa della loro ipertrofia, che tende anch'essa a recidivare dopo ogni trattamento.
Tutto ciò favorisce l’insorgenza di infiammazione e di ostruzione nasale.
Lo schema respiratorio orale favorisce anche il russare notturno e la secchezza della gola nel sonno: sarebbe importante sapere se ciò la riguarda
Spesso lo schema respiratorio orale é favorito dalla presenza di una malocclusione dentaria e di una scorretta postura della mandibola, che potrebbe spiegare alche la riferita cefalea: per questo , e il problema perdurasse, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi delle alte vie respiratorie e in disfunzioni cranio-mandibolari.


Cordiali saluti ed auguri.



Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Grazie dell'intervento dr. Edoardo, ma non capisco cosa c'entra tutto questo se io ho un infiammazione da curare NARNE e non so ancora come curarla. Se con antibiotici riuscirò a risolvere, è stato tutto inutile operarmi?
Comunque ho avuto in passato problemi con la mandibola, ma dalla tc effettuata il mio otorino non l'avrebbe vista che aveva problemi?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Nella NARNE la rinite non è dovuta a batteri (mi correggerà eventiualmente il Dr. Brunori), quindi gli antibiotici servirebbero a poco: infatti non mi pare che lo specialista che la cura glieli abbia proposti. Ma chi le ha fatto diagnosi di NARNE? L'esame parla di "granulociti neutrofili numerosi", ma quanto numerosi? Oltre a prevedere un secondo intervento ai turbinati, quale terapia le ha prescritta? Come si spiega la recidiva di ipertrofia? Cosa sarà cambiato dopo il secondo intervento rispetto a dopo il primo, per poter evitare una nuova recidiva e un terzo intervento?
"Comunque ho avuto in passato problemi con la mandibola".
come li ha curati? se li ha avuti, molto probabilmente li ha ancora.
" ma dalla tc effettuata il mio otorino non l'avrebbe vista che aveva problemi?" : no, perchè la TAC per questa diagnosi non serve a nulla , e perchè l'ORL non è lo specialista competente in materia.

Comunque le faccio tanti auguri per il secondo intervento.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Ho fatto il tampone citologico e questa è la diagnosi dello studio : Conclusione diagnostica
Rinopatia con componente neutrofilia.
Il mio otorino mi ha fatto fare per 45 giorni lantigen B prima del secondo intervento.
Il mio medico di famiglia mi ha detto di prendere un antibiotico quando gli ho portato la diagnostica dell'esame citologico.
Me lo vorrei tanto spiegare anche io perchè ho sempre la recidiva!!! cosa sono allora questi granulociti numerosi?
Voglio capirci e risolvere, perchè vivere così non si può!!!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Segua i consigli dei suoi Curanti, che non dovrebbero procedere in ordine sparso, ma confluire su un indirizzo comune.
Se non avrà successo, ripensi al mio consiglio.
Cordiali saluti ed auguri
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Utente
Utente
Vediamo cosa ne esce fuori!
Dalla scorsa settimana non esisteva cura, perchè infiammazione cronica ed oggi mi vengono proposti dei farmaci. Non ci sto capendo più niente!
Ma questi turbinati se si gonfiano hanno qualche motivo o no?
Voglio avere delle risposte che non riesco ad avere. grazie
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Utente
Utente
Cari dottori, mi ritrovo qui dopo molto tempo perchè ancora non ho risolto! Il 12 giugno ho il secondo intervento ai turbinati e sto veramente in ansia per paura di non risolvere. Rileggendo il consulto volevo delucidazioni dal dr. edoardo bernkopf per tranquillizzarmi. Come avevo scritto in passato ho avuto un forte male alla mandibola che non riuscivo ad aprirla molto e fu curata con antibiotico antinfiammatori risolvendo. Io però ho sempre notato che mi scricchiola ambo i lati sotto le orecchie e se premo proprio in quei punti mi fa male, può essere utile se dico che quando mangio devo assolutamente soffiare il naso!?. Quindi chiedo: è la causa dell'ipertrofia dei turbinati? mal di testa? stordimento? grazie!
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
"in passato ho avuto un forte male alla mandibola che non riuscivo ad aprirla molto e fu curata con antibiotico antinfiammatori risolvendo. .... Io però ho sempre notato che mi scricchiola ambo i lati sotto le orecchie e se premo proprio in quei punti mi fa male"
In conclusione, non credo al "risolvendo".
Come già le scrissi, segua i consigli dei suoi Curanti.
Se non avrà successo, ripensi al mio consiglio.
Cordiali saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Grazie dottore per la rapida risposta vedremo il dopo intervento cosa ne esce fuori, perché così non ne posso più!
Per brunori volevo chiederle che ho cominciato una cura pre intervento:
Terapia: - Tobramicina Ibi Fiale 150 mg 2 fiale - Soluzione fisiologica sterile 1 flacone 100cc Iniettare le 2 fiale di Tobramicina nel flacone da 100cc di soluzione fisiologica e conservarla in frigorifero avvolta in Domopac per proteggerla dai raggi ultravioletti - Forbest fiale aerosol 1 fiala
Sto facendo l'aerosol da 8 giorni e fra 2 giorni smetto. Ho notato che da quabdo ho cominciato mi esce il cerume da solo dalle orecchie, mi succedeva anche prima raramente ma ora tutti i giorni ed inoltre oggi ho dovuto tossire e mi è uscita una pallina gialla! Era molto tempo che non le avevo più, mi ricordo la mattina appena sveglio le avevo sempre e ora mi è rivenuta... Può essere utile? Grazie!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Onestamente, non comprendo l'utilità di questa terapia pre-operatoria; comunque devi seguire scrupolosamente le indicazioni del Chirurgo. Cerca di essere piu' fiducioso sul risultato dell'intervento!
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Utente
Utente
Sono qui per aggiornare il mio stato post intervento.
Operato seconda volta ai turbinati inferiori il 12/06/2017, metodo utilizzato laser.
Cura 6 giorni augmentin 2 volte al dì e bentelan dopo colazione per 5-7giorni.
Terapia locale:
Lavaggi nasali
per 2 settimane rinostil 2 volte al dì mezzo contagocce
per 2 settimane rinocidina 4-5gocce 2 volte al dì.
Qualche passo in avanti è stato fatto in quanto entrambe le narici stappate non le avevo mai sentite da ormai 5-7 anni?
Felicità a tonnellate ma ansia allo stesso momento e spiego il perchè. Questa sensazione di naso stappato è avvertita quando uso la terapia locale con rinocidina e quindi la mattina fino pranzo per poi tapparsi a narice alternata fino sera alla seconda applicazione che dura fino la mattina seguente. Nel pomeriggio sto praticamente come prima e mi sale l'ansia. Poi mercoledì 21/06 prima visita con rimozione/aspirazione di croste e muco e subito ho sentito la sensazione di quando mi si stappa il naso! però è durata fino tardo pomeriggio per poi ricominciare... Vorrei capire se tutto ciò è normale (quando faccio i lavaggi esce ancora muco giallo e filamenti di sangue)... Il mio otorino ha detto devono passare 20 giorni e comunque continuare i lavaggi nasali quando ne sento il bisogno e la prossima visita di controllo è per il 12/07 quindi ad un mese dall'intervento. Verranno rimosse altre croste? perchè sembra che sto come prima in certi punti della giornata? Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Tutto nella norma, specialmente se la tecnica è stata il laser. La formazione di croste ematiche ci saranno per una ventina di giorni.
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Utente
Utente
Grazie, aggiornerò fra un pò di giorni !
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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