Tappi di silicone che fanno continue otiti e altri problemi
Salve dottore uso dei tappi di silicone per dormire ma anche se li pulisco 1 volta al mese con la candeggina mi si fornano le otiti.
Ho provato tutti i tipi di tappi ma ogni tappo non va bene.
Per esempio questo in silicone oltre che .
Non attutisce i rumori mi crea otiti.
Quello in spugna pure non attutisce i rumori e spesso mi cade dal orecchio durante il sonno .
Quel altro in cera se lo metto dentro l orecchio mi fa ssentire il battito del cuore e cmq pure lui cade dal orecchio e col tempo diventa secco e non riutilizzabile.
Mi puo aiutare grazie
Ho provato tutti i tipi di tappi ma ogni tappo non va bene.
Per esempio questo in silicone oltre che .
Non attutisce i rumori mi crea otiti.
Quello in spugna pure non attutisce i rumori e spesso mi cade dal orecchio durante il sonno .
Quel altro in cera se lo metto dentro l orecchio mi fa ssentire il battito del cuore e cmq pure lui cade dal orecchio e col tempo diventa secco e non riutilizzabile.
Mi puo aiutare grazie
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Gentile Paziente, anzitutto sarebvbe il caso di sapere perché necessita dei tappi.
Comunque lei va incontro a ripetute otiti esterne.
A mio parere anche l’otite esterna, come quella media, è data dall’incontro fra una causa esterna con un “terreno” soggettivo.
Se si infilano i mignoli nei Condotto Uditivi Esterni (CUE) , con i polpastrelli verso l’avanti e si battono i denti, è possibile sentire come il condilo mandibolare “picchia” contro il CUE. Può picchiare così forte che in letteratura ci sono alcuni articoli che descrivono addirittura lo “sfondamento” della parete posteriore della Cavità articolare Glenoide e l’invasione del CUE da parte del condilo.
Come spesso succede , è solo il caso estremo che suscita interesse, ma in realtà il condilo può entrare in conflitti anche più leggeri con l’orecchio: se interessa la tuba ne soffre quello medio, se interessa il CUE, PREDISPONE ( non causa) alla patologia del CUE, che va da una ipersecrezione di cerume fino all’Otite Esterna.
Quell’orecchio tenderà ad andare incontro ad otite esterna quando subentrerà una causa scatenante, come, nel suo caso, i tappi, che un orecchio non cronicamente irritato potrebbe invece affrontare senza danni.
Se il dentista riscontra un legame fra il tipo di malocclusione dentaria e l’orecchio o le orecchie interessate e rimuove il conflitto fra l'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l'orecchio, può far cessare sia l’eventuale iperproduzione di cerume sia la predisposizione all’otite esterna.
Ovviamente sarebbe necessario confermare questo sospetto con una visita accurata presso un dentista esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e nei rapporti fra questa e l'Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Comunque lei va incontro a ripetute otiti esterne.
A mio parere anche l’otite esterna, come quella media, è data dall’incontro fra una causa esterna con un “terreno” soggettivo.
Se si infilano i mignoli nei Condotto Uditivi Esterni (CUE) , con i polpastrelli verso l’avanti e si battono i denti, è possibile sentire come il condilo mandibolare “picchia” contro il CUE. Può picchiare così forte che in letteratura ci sono alcuni articoli che descrivono addirittura lo “sfondamento” della parete posteriore della Cavità articolare Glenoide e l’invasione del CUE da parte del condilo.
Come spesso succede , è solo il caso estremo che suscita interesse, ma in realtà il condilo può entrare in conflitti anche più leggeri con l’orecchio: se interessa la tuba ne soffre quello medio, se interessa il CUE, PREDISPONE ( non causa) alla patologia del CUE, che va da una ipersecrezione di cerume fino all’Otite Esterna.
Quell’orecchio tenderà ad andare incontro ad otite esterna quando subentrerà una causa scatenante, come, nel suo caso, i tappi, che un orecchio non cronicamente irritato potrebbe invece affrontare senza danni.
Se il dentista riscontra un legame fra il tipo di malocclusione dentaria e l’orecchio o le orecchie interessate e rimuove il conflitto fra l'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l'orecchio, può far cessare sia l’eventuale iperproduzione di cerume sia la predisposizione all’otite esterna.
Ovviamente sarebbe necessario confermare questo sospetto con una visita accurata presso un dentista esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e nei rapporti fra questa e l'Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 02/10/2016.
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