Disfagia e odinofagia in seguito a gargarismi

Sicuramente, nel suo caso, è utile una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Non credo ci siano gli estremi per recarsi al pronto soccorso. Non faccia piu' nulla di testa sua
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Grazie, il problema e' che dove vivo io spesso bisogna aspettare diversi giorni per una visita, sia privata che pubblica, e volevo evitare in caso di urgenza. Sicuramente prenotero' una visita

Salve,

Ho effettuato una visita presso un otorinolaringoiatra, che si e' limitato a guardarmi la gola normalmente, rilevando una infiammazione e prescrivendomi un controllo tra una settimana. Il dolore e' limitato, la sensazione di blocco di cibo e liquidi e' aumentata.
Ritiene il tipo di visita soddisfacente? O pensa che avrebbe dovuto effettura qualche analisi piu' approfondita, ad esempio in endoscopia?

Grazie.

In effetti, la sola visione del cavo orale, nel suo caso, non mi sembra sufficiente. Sarebbe stata utile una fibroscopia. Non so che dirle.
Buona serata

Buongiorno,

Sono andato da un secondo specialista, che mi ha fatto una otomicroscopia e ha detto che analisi piu' approfondite per lui non sono necessarie e preferirebbe evitarle visto che necessitano di anestesia. Ha detto che esiste una infiammazione delle mucose in corso ma dovrebbe passare col tempo senza problemi, e di tornare solo in caso il dolore sia maggiore. Ha detto anche che, essendo perossido di idrogeno al 3%, la cosa non e 'molto preoccupante.

A questo punto non so se fidarmi :) (non vorrei tornare in Italia anche perche' la mia compagna qui nel frattempo ha una brutta bronchite e non vorrei lasciarla da sola).

Non so lei che ne pensa.

Le vorrei anche gentilmente chiedere, visto che il dolore deglutendo la saliva aumenta la notte, o comunque lontano dai pasti e ho il sospetto di avere in un contemporanea una normale infiammazione alla gola, se un antisettico (spray, pastiglie, ecc.) potrebbe peggiorare la situazione e se esiste qualcosa che puo' limitare il dolore senza danneggiare ulteriormente le mucose, anche prodotti naturali.

Grazie mille di nuovo.

Tra l' altro ho anche detto al medico che negli ultimi giorni avverto un leggero dolore allo sterno, ma piu' che altro un certo bruciore e non ho mai avvertito problemi del genere, prima (e questo e' in leggero aumento), mentre la disfagia e' in diminuzione e odionofagia di un certo rilievo solo la notte. (ma in generale tutti i sintomi sono leggeri, finora).

Spero di non dover far altro di aspettare, ma nel caso ritenga che altri esempi sarebbero opportuni, la ringrazierei di una sua risposta - non vorrei fare controlli quando e' tardi per inervenire, diciamo.


Cordialmente.

Indipendentemente dalla candidosi, penso che possa essere subentrata anche una esofagite da reflusso. Mi pare che i Colleghi non abbiano capito il problema e, di conseguenza, non la stiano curando come dovrebbero. Certo, sarebbe necessario che tornasse in Italia, ma comprendo le sue condizioni. Provi ad utilizzare il bicarbonato di sodio per il probabile reflusso ed un farmaco a base di fluconazolo,in compresse, 100 mg al giorno almeno per una ventina di giorni. Sempre necessaria una visita piu' accurata.
Un cordiale saluto