Otite esterna maligna, aiuto

L'otite esterna maligna è una patologia rara causata da P.Aeruginosa, che comporta necrosi tissutale e osteomielite dell'osso temporale con coinvolgimento del sistema nervoso centrale e mortalità purtroppo molto elevata. I pazienti, solitamente immunodepressi o diabetici scompensati, vengono trattati con terapie antibiotiche ev ad ampio spettro e ricoverati in strutture adeguate, necessitando speso dei reperti di rianimazione e di terapia iperbarica.
Credo che lei abbia semplicemente un'otite esterna e che il Collega, se ha effettivamente usato la denominazione otite esterna maligna, si sia semplicemente espresso male.
Cordiali saluti

Dr. Salvatore Martellucci
Specialista in Otorinolaringoiatria

La ringrazio per la rissposta, si sul foglio della ricetta mi ha segnato otite maligna destra, ma già dal secondo giorno di cure mi ero tranquillizzato leggendo che i sintomi non corrispondevano totalmente e neanche altre malattie che avevo contratto in quanto ho avuto solo l'ebv anni fa ma non credo si possa ricondurre a una tipologia di otite così grave, esatto?
Ovviamente niente problemi di altro genere.
Comunque già mercoledì ha smesso di fuoriuscire pus e l'orecchio si è stappato, pur non sentendo ovviamente al massimo, ieri ho finito la terapia e fino a settimana prossima non vedrò l'otorino per un controllo, ma ho la leggera sensazione che si stia ovattando nuovamente, come se ci fosse dell'acqua è normale? Più o meno quanto ci vuole per un recupero completo?

Vorrei anche se possibile la sua opinione su rocefin/bentelan/otabor/cilodex, non sono farmaci per l'otite maligna vero?

Mi conviene continuare con cilodex fino alla prossima visita o meglio aspettare?

Grazie per l'attenzione. La

Come avrà avuto modo di constatare, la terapia prescritta si è rivelata efficace. In caso di otite esterna non complicata e in assenza di fattori di rischio le linee guida dell'AAO-HNS consigliano solo farmaci topici ma è probabile che il collega abbia ritenuto utile somministrare anche una copertura antibiotica sistemica e stermini per os.
A volte l'orecchio può "tapparsi" a causa dei detriti residui nel condotto uditivo esterno, che potranno essere eventualmente rimossi nel corso della visita di controllo. Se ha già terminato la terapia prescrittale dal suo medico le consiglio di utilizzare soltanto l'acido borico (boral spray) seguito dalle gocce di antibiotico e cortisone avendo cura di non superare i 10 giorni di trattamento.
Cordiali saluti

La ringrazio nuovamente per la disponibilità, essendo un tipo ansioso mi ha aiutato più di quanto crede.
Le auguro una buona serata.