Respirare male e conseguenze
Gentili dottori, vorrei sottoporvi la mia situazione. 6 anni fa ho subito un brutto incidente in bicicletta, causandomi un brutto trauma facciale. Da quel momento è stao un calvario perché ho cominciato ad accusare di seri problemi a dormire, dolori e rigidità muscolari, danni all'occlusione, squilibri a livello posturale. Ho subito danni al''occlusione che la terapia ortodontica non ha eliminato. Attualmente sono in cura da un ottimo ortodontista che piano piano sta eliminando tutti i precontatti dentali.
Tuttavia a distanza di tanto tempo accuso ancora dei disagi e non abbiamo ancora trovato la causa di tutto ciò. . Faccio fatica a dormire, spesso mi sveglio durante la notte, la qualità del mio riposo non è più come prima l'incidente da anni ormai, mi sento scarico di energia, mi sento stanco durante il giorno, accuso rigidità muscolari, le mie prestazioni sportive qualitativamente sono sempre più scarse e molto altro.
Recentemente sono stato visitato da un ototino, il quale mi ha detto che la respirazione dalla narice destra non è efficente cioè un'ostruzione impedisce all'aria di entrare nelle cavità nasali e a raggiungere poi i polmoni. L'aria che entra è inferiore a quella che entrerebbe se l'ostruzione non ci fosse. Di questo disagio non ero consapevole perché invece la narice e la cavità a sinistra sono perfettamente funzionanti (chiedo perdono se la mia terminologia non è corretta) e avendo sempre respirato così per tutta la vita non ho mai provato cosa significi respirare bene.
Ora durante la visita non mi era venuto in mente, tuttavia esiste un dato di fatto : prima dell'incidente io dormivo respirando dalla bocca. Ne sono certo al 100%. Dopo l'incidente ho cominciato a respirare col naso. Sono sempre stato consapevole di respirare molto meglio dalla bocca, ma era un fatto a cui non avevo mai dato peso.
Innanzitutto vi chiedo: è possibile constatare una condizione patologica a occhio nudo senza l'ausilio di analisi strumentali?
E' possibile che respirare male specialmente durante il sonno sia responsabile di tutti questi sintomi?
Tuttavia a distanza di tanto tempo accuso ancora dei disagi e non abbiamo ancora trovato la causa di tutto ciò. . Faccio fatica a dormire, spesso mi sveglio durante la notte, la qualità del mio riposo non è più come prima l'incidente da anni ormai, mi sento scarico di energia, mi sento stanco durante il giorno, accuso rigidità muscolari, le mie prestazioni sportive qualitativamente sono sempre più scarse e molto altro.
Recentemente sono stato visitato da un ototino, il quale mi ha detto che la respirazione dalla narice destra non è efficente cioè un'ostruzione impedisce all'aria di entrare nelle cavità nasali e a raggiungere poi i polmoni. L'aria che entra è inferiore a quella che entrerebbe se l'ostruzione non ci fosse. Di questo disagio non ero consapevole perché invece la narice e la cavità a sinistra sono perfettamente funzionanti (chiedo perdono se la mia terminologia non è corretta) e avendo sempre respirato così per tutta la vita non ho mai provato cosa significi respirare bene.
Ora durante la visita non mi era venuto in mente, tuttavia esiste un dato di fatto : prima dell'incidente io dormivo respirando dalla bocca. Ne sono certo al 100%. Dopo l'incidente ho cominciato a respirare col naso. Sono sempre stato consapevole di respirare molto meglio dalla bocca, ma era un fatto a cui non avevo mai dato peso.
Innanzitutto vi chiedo: è possibile constatare una condizione patologica a occhio nudo senza l'ausilio di analisi strumentali?
E' possibile che respirare male specialmente durante il sonno sia responsabile di tutti questi sintomi?
[#1]
La normale visita dell'0torino, anche senza l'ausilio della endoscopia, è più che adeguata per poter porre diagnosi di deviazione del setto sintomatica. La respirazione orale notturna, che implica il russamento, è di per se sufficiente a scatenare i sintomi da lei lamentati. Le consiglio di fare una polisonnografia che consente di monitorare la cattiva respirazione notturna, le eventuali apnee e altro ancora e una fibrolaringoscopia con test di Muller che consente di evidenziare la lassità delle pareti faringee, generalmente associata al russamento. Esiste inoltre un altro indice estremamente importante che è l'indice di Mallampati che evidenzia la posizione e il volume della lingua nella bocca. Cordiali saluti.
Dr. Giuseppe Murruni
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente dottore.
Domani avrò una visita con l'otorino e vedremo cosa mi dirà. Purtroppo giorno dopo giorno la mia condizione fisica peggiora. Non mi sono mai sentito così stanco e debole, senza energia. In dieci giorni ho perso quasi 2 kg.
Nel frattempo ho avuto una visita col mio odontoiatra che è anche un ottimo un chirurgo maxillo facciale. Mi ha fatto espirare col naso sopra uno specchio e si vede distintamente che l'aria che fuoriesce dalla narice destra è esattamente la metà della sinistra. Anche lui mi ha consigliato la polisonnografia per sospette apnee notturne.
E' già da qualche tempo che meditavo di sottopormi ad un intervento di rinoplastica che quindi, se la diagnosi fosse confermata, diverrebbe sia un'operazione estetica sia funzionale.
La domanda è: se decidessi di operarmi, gli esami che lei e il mio dottore mi avete consigliato avrebbero ancora un'utilità o potrei evitarli? Temo che dovrò affrontare grandi costi per curarmi e quindi se potessi risparmiare non sarei certo scontento.
Domani avrò una visita con l'otorino e vedremo cosa mi dirà. Purtroppo giorno dopo giorno la mia condizione fisica peggiora. Non mi sono mai sentito così stanco e debole, senza energia. In dieci giorni ho perso quasi 2 kg.
Nel frattempo ho avuto una visita col mio odontoiatra che è anche un ottimo un chirurgo maxillo facciale. Mi ha fatto espirare col naso sopra uno specchio e si vede distintamente che l'aria che fuoriesce dalla narice destra è esattamente la metà della sinistra. Anche lui mi ha consigliato la polisonnografia per sospette apnee notturne.
E' già da qualche tempo che meditavo di sottopormi ad un intervento di rinoplastica che quindi, se la diagnosi fosse confermata, diverrebbe sia un'operazione estetica sia funzionale.
La domanda è: se decidessi di operarmi, gli esami che lei e il mio dottore mi avete consigliato avrebbero ancora un'utilità o potrei evitarli? Temo che dovrò affrontare grandi costi per curarmi e quindi se potessi risparmiare non sarei certo scontento.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 07/06/2016.
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