Strana sensazione alla gola/corde vocali dopo aver urlato troppo ad un concerto.

Salve egregi dottori,

vi scrivo perché cinque giorni fa sono stato ad un concerto, preso dall'euforia e dalla foga ho cantato a squarciagola, verso uno degli ultimi pezzi penso di aver esagerato un po su un acuto e subito mi sono sentito come "salirmi" o "gonfiarsi" qualcosa (tipo un pallino) nella parte alte della gola.Tra parentesi ho già sofferto di sensazione di nodo in gola, che poi si scopri essere causato dal reflusso e amplificato dall'ansia. La mattina seguente mi sembrava tutto ok, ma ripensando all'accaduto e facendoci caso ho notato di avere ancora a tratti quella sorta di "nodino" nella parte alta della gola. Preso dalla paura ho iniziato a sbirciare su internet e subito ho avuto paura di essermi rotto una corda vocale o di essermi fatto venire un polpo con quell'urlo. La mia voce non ha subito alterazioni, però mi sento come gonfia la parte alta della gola dietro l'ugola più o meno. Sono andato anche dal medico curante e mi ha detto che secondo lui semplicemente sono le corde vocali che si sono irritate, gonfiate e di conseguenza mi danno questo fastidio, consigliandomi semplicemente di non sforzarle ulteriormente. Mi sono tranquillizzato e in effetti per un paio di giorni ho sentito pochissimo fastidio. Oggi che per forza di cose ho dovuto parlare un po' di più e ho alzato un poco il tono, mi sento nuovamente bruciore e gonfiore in gola e la voce leggermente più rauca. La cosa che mi ha spaventato però è che (scusate la schiettezza) sputando del catarro che avevo, ci ho visto dentro una piccolissima sbavatura di sangue vivo, probabilmente proveniente dalla gola arrossata (sento che mi brucia chiaramente), anche se poi non mi è più uscito nulla mi sono molto impaurito. Non ho mai fumato in vita mia, bevo una birra con gli amici un paio di volte a settimana ed ho uno stile di vita sportivo con dieta quasi totalmente vegetariana. Secondo voi può essere qualcosa di grave? Può essere che mi si sia creato un polpo in tempo reale durante il concerto mentre facevo quell'acuto e mi sono sentito come salire qualcosa in gola? Può essere che semplicemente devo attendere che mi si sfiammano le corde vocali? Posso stare relativamente tranquillo secondo voi? E quel poco di sangue vivo nel catarro come lo catalogate?

Scusate molto le paranoie ma sono molto sensibili per quanto riguarda la mia salute.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
E' possibile che, in seguito all'emissione dell'urlo o dello sforzo vocale, si sia provocata una emorragia della corda vocale. Per questo, sarebbe necessaria una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Devi parlare il meno possibile, non alzando il tono della voce. Comunque, nulla di grave.

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Salve dottore, volevo aggiornarla.
Sono stato poco dopo averle scritto da un otorinolaringoiatra, mi ha visitato e mi ha fatto laringoscopia classica, quella con lo specchietto per intenderci, dicendomi che comunque si vedeva bene anche in quel modo se avevo problemi.Lui ha trovato tutto molto arrossato, dicendo che avevo una forte (faringite o laringite non ricordo bene) ma che le corde erano a posto, senza polpi ecc.
Mi ha prescritto 9 giorni di cortisone. Il problema è che ho notato leggeri miglioramenti ma non mi sento guarito del tutto. Spesso ancora sento nodo in gola soprattutto a sinistra e la sensazione che tutto sia infiammato e sento di dover sforzare la voce, non la sento bella potente come prima di questo "incidente". Secondo lei è sufficiente lo specchietto per la mia situazione( il medico diceva che ho collaborato bene e che ha visto tutto perfettamente), per escludere polipi, lesioni o danni gravi alle corde vocali? Perché iniziò a farmi brutti pensieri, pensando che la visita sia stata un po superficiale(nonostante privata e pagata profumatamente) poiché non mi è stata fatta la rinolaringoscopia a fibre ottiche come consigliava lei è magari rischio danni gravi alla voce perché non è stato visto qualcosa di importante.

Spero che lei saprà aiutarmi,
Scusi il disturbo e grazie in anticipo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
Onestamente, non so come aiutarti. Certo, non metto in dubbio la professionalità del Collega, ma oggi la laringoscopia indiretta è un esame obsoleto. Fortunatamente, oggi ci sono le fibre ottiche che ci consentono un'ottima visione. Non penso, ripeto, che nel tuo caso ci sia una grave patologia, ma consiglio sempre una fibroscopia per una conferma della diagnosi fatta, anche come visita di controllo a fine cura.
Buona serata