Tosse parlando e prurito in gola

Gentili medici buonasera, vi scrivo a riguardo un problema che mi perseguita da un mese ormai . Il tutto con tosse, all'inizio grassa e poi secca, prurito nella zona "restrostante" il pomo di Adamo, comunque una sintomatologia che tende a peggiorare mentre parlo con qualcuno. Sono passato dal mio medico che mi ha visitato, ascoltato i bronchi, liquidandomi con un semplice malanno di stagione. In seguito a 2 giorni con sintomi più costanti (anche di notte) sono andato dalla guardia medica del mio distretto il quale mi ha visitato e mi ha detto si tratta di tosse da reflusso gastroesofageo . Mi ha prescritto Esoxx one oltre al Pantoprazolo che prendo a periodi come terapia. La situazione non è cambiata. A questo punto, sono stato visitato da uno specialista otorino (visita già prenotata da qualche mese per monitorare un problema di sinusite che dovrei trattare tramite chirurgicamente(FESS), ho riferito nuovamente il mio problema e sono stato visitato tramite endoscopia rinusinusale . Tutto ok : non evidenza di lesioni . Orofaringe ipofaringe e laringe ndp. Corde vocali ok. Che dovrei fare per risolvere questo fastidioso problema? Un rx torace? Il medico dice che non ne ho bisogno! Può essere un allergia? Serve un antibiotico? (non ancora preso). Cosa mi consigliate? Grazie infinite.
[#1]
Dr. Giuseppe Murruni Otorinolaringoiatra 78 8
Gentile paziente, la tosse è generalmente scatenata da uno stimolo irritativo a partenza dalla laringe , dalla trachea o dalle diramazioni dei bronchi principali, o dalla pleura.. In casi particolari lo stimolo puo partire da organi extrarespiratori, come l'esofago e il Condotto Uditivo Esterno. Tra le cause più frequenti abbiamo il reflusso gastroesofageo, l'asma bronchiale e le sinusite croniche di cui lei è affetto. Queste ultime determinano uno scolo retro-nasale di secrezioni mucopurulente, che durante il sonno finiscono nell'albero respiratorio, irritandolo e mantenendo lo stimolo della tosse. L'intervento di FESS ( functional endoscopic sinus surgery ) ha proprio lo scopo di drenare i seni mascellari determinandone una corretta areazione e prosciugandoli dalle secrezioni che altrimenti continerebbero a formarsi e a riversarsi nell'albero respiratorio. Cordialmente Dott. Giuseppe Murruni.

Dr. Giuseppe Murruni

[#2]
Utente
Utente
Gent.dott. Murruni la ringrazio per la sua disponibilità e per la sua celerità nel rispondermi . Le trascrivo in breve il referto della tac ai seni paranasali: Seno mascellare di sx completamente opacato da materiale denso, setto nasale a convessità verso sx con protuberanza ossea che si sviluppa al terzo medio della fossa nasale di sx riducendone in modo marcato i diametri e causando aderenza con i settori più craniali del turbinato inferiore omolaterale. Degenerazione cistica del turbinato medio di dx. Segni di ipertrofia dei turbinati inferiori.
Ho rifiutato l'intervento di FESS consigliatomi già da settembre 2015 poichè la mia sintomatologia era inesistente (mai un raffreddore e nemmeno mal di testa) ma a questo punto dovrò rivedere la mia opinione. Ho provato a suo tempo una cura antibiotica con Levoxacin 500 mg ma inutile. Nel frattempo c'è qualche altra terapia o cura che potrei intraprendere per eliminare questo ipotetico gocciolamento retro- nasale che causa tosse e prurito? Se decidessi per l'intervento ci sarebbe un tempo di attesa di 6 mesi ...piuttosto lungo continuando a tossire. La ringrazio ancora. Buona serata.
[#3]
Dr. Giuseppe Murruni Otorinolaringoiatra 78 8
Gentile paziente la Tac ......" Seno mascellare di sx completamente opacato da materiale denso......." documenta la sinusite cronica e la necessità , con o senza la sintomatologia lamentata, dell'intervento chirurgico di bonifica. La terapia antibiotica e molto utile nelle sinusiti acute, poco nelle forme cronicizzate. Cordialmente Dott Giuseppe Murruni.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto