Possibile problema all'orecchio
Salve a tutti, vi scrivo perché da qualche settimana ho notato qualcosa di strano al mio orecchio sinistro.
Quando apro la bocca per aprire le tube di eustachio per cercare di compensare la pressione nelle orecchie (perdonate se ciò che ho scritto è considerabile come eresia, ma non essendo un medico non so davvero come spiegarmi), ho notato che, nell'orecchio sinistro, il "click" non è forte come nel destro e, qualche giorno fa, nel pulire l'orecchio sinistro con il cotton fioc, ho sentito come una specie di "irritazione", non percepita nel destro. L'udito comunque è a posto, ci sento benissimo. A volte ho delle fitte all'altezza dello zigomo che si irradiano fino alla tempia, durano pochi secondi. Tutti i giorni, inoltre, avverto delle piccolissime e brevi vertigini, quasi impercettibili, ma che mi fanno preoccupare parecchio e mi spingono a scrivere qui, in cerca di rassicurazioni. Pensando fosse un tappo di cerume oggi ho acquistato in farmacia quei coni di cera d'api ma la situazione non è cambiata.
C'è anche da dire che, nello scorso mese, sono stata molto male a causa di una fortissima ansia insorta da non si sa bene dove (forse dalla pillola anticoncezionale, ma l'ansia è comparsa il giorno successivo all'assunzione della prima compressa quindi non so se possa essere lei la responsabile) e di stati depressivi, perciò il mio medico mi ha prescritto delle flebo con Samyr, fatte per sei giorni, e ipocondria, praticamente mi sentivo come se fossi piena di tumori ovunque e ogni minimo dolore, anche lieve, mi mandava in panico. Ora l'ansia non c'è quasi più, ma permane una sorta di malessere generale che non so a cosa possa essere dovuto.
Cercando su internet (lo so, è sconsigliabile) ho letto della labirintite, può essere il mio caso? Ho paura a parlarne con il medico di famiglia perchè, a causa dell'ipocondria sopra citata, temo che possa prendermi in giro e liquidarmi con un semplice "tranquilla, non è nulla". La paura di avere un brutto male con relativa morte imminente non mi fa più vivere bene...
Quando apro la bocca per aprire le tube di eustachio per cercare di compensare la pressione nelle orecchie (perdonate se ciò che ho scritto è considerabile come eresia, ma non essendo un medico non so davvero come spiegarmi), ho notato che, nell'orecchio sinistro, il "click" non è forte come nel destro e, qualche giorno fa, nel pulire l'orecchio sinistro con il cotton fioc, ho sentito come una specie di "irritazione", non percepita nel destro. L'udito comunque è a posto, ci sento benissimo. A volte ho delle fitte all'altezza dello zigomo che si irradiano fino alla tempia, durano pochi secondi. Tutti i giorni, inoltre, avverto delle piccolissime e brevi vertigini, quasi impercettibili, ma che mi fanno preoccupare parecchio e mi spingono a scrivere qui, in cerca di rassicurazioni. Pensando fosse un tappo di cerume oggi ho acquistato in farmacia quei coni di cera d'api ma la situazione non è cambiata.
C'è anche da dire che, nello scorso mese, sono stata molto male a causa di una fortissima ansia insorta da non si sa bene dove (forse dalla pillola anticoncezionale, ma l'ansia è comparsa il giorno successivo all'assunzione della prima compressa quindi non so se possa essere lei la responsabile) e di stati depressivi, perciò il mio medico mi ha prescritto delle flebo con Samyr, fatte per sei giorni, e ipocondria, praticamente mi sentivo come se fossi piena di tumori ovunque e ogni minimo dolore, anche lieve, mi mandava in panico. Ora l'ansia non c'è quasi più, ma permane una sorta di malessere generale che non so a cosa possa essere dovuto.
Cercando su internet (lo so, è sconsigliabile) ho letto della labirintite, può essere il mio caso? Ho paura a parlarne con il medico di famiglia perchè, a causa dell'ipocondria sopra citata, temo che possa prendermi in giro e liquidarmi con un semplice "tranquilla, non è nulla". La paura di avere un brutto male con relativa morte imminente non mi fa più vivere bene...
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Non dobbiamo affrontare alcun brutto male od una labirintite, stia tranquilla. Lo stato di spossatezza è esito del recente stato ansioso- depressivo e, per questo, consiglio di continuare la cura fatta per via endovenosa, per via orale per almeno un mese. Sbagliato utilizzare i coni di cera per la pulizia dei condotti uditivi esterni: in caso di infiammazione del timpano, si puo' provocare una perforazione dello stesso. Quel rumore che sente, puo' essere provocato dal catarro presente nell'orecchio medio o da una disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare. Distragga la sua attenzione da tutto cio'.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
Salve Dr. Brunori, le scrivo per aggiornarla sul mio stato di salute attuale.
Inizio col dirle che, a causa di una lunga vacanza volta a tranquillizzarmi e far sparire l'ansia del tutto, non ho potuto vedere il medico curante, ma rimedierò domattina.
La situazione del mio orecchio sinistro è sempre la stessa, non reagisce come il destro quando cerco di "stapparlo" aprendo le tube, è come se fosse gonfio dall'interno. Inoltre, da una settimana circa, ho dei doloretti lievi nell'area intorno all'orecchio e alla tempia, così mi è sorto un dubbio: può essere una lieve otite che, non curata, mi provoca queste leggere fitte?
Le piccole vertigini di cui le parlavo comunque sono sparite del tutto, credo si trattasse di una mia eccessiva somatizzazione ansiosa o, in caso di otite, collegate proprio ad essa.
Ho letto (non so quanto attendibile possa essere questa notizia) che l'otite può insorgere anche dopo un periodo di stress intenso, è vero?
E, sempre nel caso che di otite si tratti, è possibile che duri più di un mese se non curata?
Ho fatto sicuramente male a non vedere il medico prima di partire e, adesso che sono di nuovo a casa, immersa nella solita routine, tutte le paure stanno tornando, annullando il lavoro di rassicurazione accumulato in vacanza...
Grazie infinite e le auguro un buon 2 Giugno.
Inizio col dirle che, a causa di una lunga vacanza volta a tranquillizzarmi e far sparire l'ansia del tutto, non ho potuto vedere il medico curante, ma rimedierò domattina.
La situazione del mio orecchio sinistro è sempre la stessa, non reagisce come il destro quando cerco di "stapparlo" aprendo le tube, è come se fosse gonfio dall'interno. Inoltre, da una settimana circa, ho dei doloretti lievi nell'area intorno all'orecchio e alla tempia, così mi è sorto un dubbio: può essere una lieve otite che, non curata, mi provoca queste leggere fitte?
Le piccole vertigini di cui le parlavo comunque sono sparite del tutto, credo si trattasse di una mia eccessiva somatizzazione ansiosa o, in caso di otite, collegate proprio ad essa.
Ho letto (non so quanto attendibile possa essere questa notizia) che l'otite può insorgere anche dopo un periodo di stress intenso, è vero?
E, sempre nel caso che di otite si tratti, è possibile che duri più di un mese se non curata?
Ho fatto sicuramente male a non vedere il medico prima di partire e, adesso che sono di nuovo a casa, immersa nella solita routine, tutte le paure stanno tornando, annullando il lavoro di rassicurazione accumulato in vacanza...
Grazie infinite e le auguro un buon 2 Giugno.
[#4]
Certo, si puo' trattare di una otite non curata. E' giusto che ne riparli con il Medico curante ma non vedo il motivo per cui debba fissarsi nuovamente sulla sintomatologia. Personalmente, non vedo una correlazione fra stress ed otite.
[#5]
Utente
Salve Dottore, l'aggiorno nuovamente sul mio stato.
Il medico curante, guardando nell'orecchio con l'otoscopio, ha detto che era presente del muco e mi ha prescritto Zitromax per tre giorni e aerosol con Clenil e Fluibron, ma la situazione sembra non essere migliorata. Le mie paure riguardanti malattie mortali sono cessate, ma non riesco a capire il perché questo orecchio non funzioni bene e da quando ho smesso con l'aerosol i doloretti sono tornati. Martedì, a causa di una cisti sebacea, inizierò un altro ciclo con Zitromax, forse farà bene anche al mio orecchio qual'ora ci sia ancora infezione.
Saluti e buona giornata.
Il medico curante, guardando nell'orecchio con l'otoscopio, ha detto che era presente del muco e mi ha prescritto Zitromax per tre giorni e aerosol con Clenil e Fluibron, ma la situazione sembra non essere migliorata. Le mie paure riguardanti malattie mortali sono cessate, ma non riesco a capire il perché questo orecchio non funzioni bene e da quando ho smesso con l'aerosol i doloretti sono tornati. Martedì, a causa di una cisti sebacea, inizierò un altro ciclo con Zitromax, forse farà bene anche al mio orecchio qual'ora ci sia ancora infezione.
Saluti e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 10/05/2016.
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