Otite ricorrente
Salve, ho un problema di otiti ricorrenti che lo porto avanti praticamente da una vita. Sei mesi fa ho avuto una perforazione del timpano, dal tampone il batterio risultava lo pseudomonas aeuriginosa,curato con ciproxin.Ora a distanza di mesi si è ripresentata di nuovo l'otite, di nuovo cura con ciproxin e bentelan ma ancora resta qualche dolore e soprattutto prurito. Infatti noto sempre in qualsiasi periodo dell'anno prurito e orecchie umide. C'è un modo per limitare nel tempo questi sintomi?
Siccome con l'ultima cura ancora ho problemi mi consiglia di rivolgermi di nuovo al medico?
Che consigli mi può dare per migliorare la situazione ed evitare questi fastidi?
Siccome con l'ultima cura ancora ho problemi mi consiglia di rivolgermi di nuovo al medico?
Che consigli mi può dare per migliorare la situazione ed evitare questi fastidi?
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Nel suo caso, è importante che venga seguita da uno Specialista. Forse, sarebbe utile una tac dell'orecchio medio senza mezzo di contrasto ed una fibroscopia nasale per capire se, per esempio, una deviazione del setto nasale od una ipertrofia dei turbinati potrebbero provocare una minore ventilazione della Tuba d'Eustachio con relative otiti. Concludendo, dobbiamo capire la causa di queste otiti ricorrenti.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Gentile Paziente, quando una patologia si presenta come "ricorrente", come nel caso dell'Otite Media Acuta Ricorrente (OMAR), spesso c’è qualcosa nel terreno, cioè nel distretto anatomico in cui la patologia “ricorre” ad attirare l’agente eziologico, che invece è innocuo per gli altri componenti della famiglia e addirittura, se monolaterale, spesso anche per l’altro l’orecchio.
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può (sottolineo PUO') a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) all’OMAR.
La perforazione timpanica può essere l’evoluzione sfavorevole del quadro sopra descritto.
Altre volte il condilo mandibolare è in rapporto traumatico con il Condotto Uditivo Esterno, e l’irritazione che vi genera favorisce l’insorgenza delle Otiti Esterne
Qualche ragguaglio in più sui rapporti fra ATM e orecchio può trovarlo a questo link (Alla terza pagina "Otite Ricorrente"):
http://www.studiober.com/patologie/patologia-dellorecchio/
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Forse, a lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare la presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Per questo, oltre ad approfondire con uno specialista le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, come suggerito dal Dr. Brunori, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Dia anche un'occhiata, su questo stesso sito, agli articoli qui sotto linkati. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
In questi casi è spesso in gioco una disfunzione tubarica, cioè un cattivo funzionamento di quel tubicino (tuba o Tromba di Eustachio) che porta aria all’orecchio medio e ne drena le secrezioni. La tuba passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha problemi di occlusione dentaria può (sottolineo PUO') a volte presentare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba che interferisce con il suo corretto funzionamento, e sostiene, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) all’OMAR.
La perforazione timpanica può essere l’evoluzione sfavorevole del quadro sopra descritto.
Altre volte il condilo mandibolare è in rapporto traumatico con il Condotto Uditivo Esterno, e l’irritazione che vi genera favorisce l’insorgenza delle Otiti Esterne
Qualche ragguaglio in più sui rapporti fra ATM e orecchio può trovarlo a questo link (Alla terza pagina "Otite Ricorrente"):
http://www.studiober.com/patologie/patologia-dellorecchio/
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Forse, a lato del trattamento farmacologico dell'episodio acuto, che dà un beneficio immediato ma non evita le ricadute, nei casi di Otiti Ricorrenti sarebbe il caso di valutare la presenza di problematiche strutturali e occlusali-ortodontiche.
Per questo, oltre ad approfondire con uno specialista le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, come suggerito dal Dr. Brunori, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Dia anche un'occhiata, su questo stesso sito, agli articoli qui sotto linkati. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#9]
Utente
Gentile dott. Bernkopf la ringrazio vivamente per l'interesse al mio consulto. Ho letto attentamente la sua risposta. Allora l'anno scorso per lo stesso problema, otite, parotide gonfia ecc che sono sempre i sintomi comuni che ho quando ho queste otiti...mi sono rivolta al mio dentista, non so se il problema che lei pone può essere evidenziato con una panoramica, io appunto ho eseguito questa panoramica e il mio dentista non ha riscontrato nessuna anomalia. Ci tenevo a dirle non so se può influire con la mia situazione che io nell' arcata sx superiore ho una capsula con vite di titanio,perché due anni fa in seguito a devitalizzazione e conseguente caduta dell'intero dente il mio dentista ha impiantato la vite e ricostruito il dente, ci tenevo a dirle questo perché l'orecchio in questione è proprio il sx dove appunto ho questo dente *finto*.
Inoltre, il problema non è circoscritto solo all'orecchio sx ma ho episodi di prurito ecc anche all'orecchio dx,dove c'è presente unotturazione a livello dentale.
Inoltre noto una leggera debolezza alla mandibola soprattutto la sera.
Le ho precisato queste cose perché non so se può influire in qualche modo.
Comunque in attesa della visita il mio medico mi ha consigliato mucolitici perché sento sempre a livello del naso e dell'orecchio stesso un peso,un qualcosa bloccato, sto stranamente trovando dei giovamenti con questa cura. Ma sono sicura che questo non porterà alla risoluzione del problema.
Lei quali approfondimenti mi consiglia di fare? C'è un particolare esame?
La ringrazio vivamente a presto.
Inoltre, il problema non è circoscritto solo all'orecchio sx ma ho episodi di prurito ecc anche all'orecchio dx,dove c'è presente unotturazione a livello dentale.
Inoltre noto una leggera debolezza alla mandibola soprattutto la sera.
Le ho precisato queste cose perché non so se può influire in qualche modo.
Comunque in attesa della visita il mio medico mi ha consigliato mucolitici perché sento sempre a livello del naso e dell'orecchio stesso un peso,un qualcosa bloccato, sto stranamente trovando dei giovamenti con questa cura. Ma sono sicura che questo non porterà alla risoluzione del problema.
Lei quali approfondimenti mi consiglia di fare? C'è un particolare esame?
La ringrazio vivamente a presto.
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Gentile Paziente, se il mio sospetto è giusto, la diagnosi si fa con gli occhi e le mani di un dentista -gnatologo che conosca il problema: la panoramica non serve a nulla, e non è guardando una panoramica che il dentista può riscontrare qualcosa.
In seconda battuta, per la parotide si può fare una ecografia che probabilmente riscontrerà un modico aumento di volume della ghiandola, aree ipoecogene e forse qualche infiltrato infiammatorio, specie nelle crisi. In prima battuta non farei nemmeno quella.
per saperne di più, legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Rilevo anche che lei riferisce la presenza di prurito auricolare. Spesso c'é anche un'abbondante produzione di cerume, disturbi di lieve entità, anche se spesso assai noiosi, ma che aggiungerebbero un motivo per considerare il ruolo che l'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) può avere nel problema all'orecchio che si considera. Infatti prurito e ipersecrezione di cerume possono essere segni di un conflitto lieve ma costante fra condilo mandibolare e orecchio: a volte lo può percepire anche il paziente, infilandosi i mignoli nelle orecchie con i polpastrelli rivolti in avanti, e aprendo e chiudendo la bocca.
Per tutto ciò, le ribadisco il suggerimento di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
In seconda battuta, per la parotide si può fare una ecografia che probabilmente riscontrerà un modico aumento di volume della ghiandola, aree ipoecogene e forse qualche infiltrato infiammatorio, specie nelle crisi. In prima battuta non farei nemmeno quella.
per saperne di più, legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Rilevo anche che lei riferisce la presenza di prurito auricolare. Spesso c'é anche un'abbondante produzione di cerume, disturbi di lieve entità, anche se spesso assai noiosi, ma che aggiungerebbero un motivo per considerare il ruolo che l'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) può avere nel problema all'orecchio che si considera. Infatti prurito e ipersecrezione di cerume possono essere segni di un conflitto lieve ma costante fra condilo mandibolare e orecchio: a volte lo può percepire anche il paziente, infilandosi i mignoli nelle orecchie con i polpastrelli rivolti in avanti, e aprendo e chiudendo la bocca.
Per tutto ciò, le ribadisco il suggerimento di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.6k visite dal 03/05/2016.
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