Esiti ascesso peritonsillare

Buonasera a tutti e buone feste passate,
a Gennaio (esattamente il primo dell'anno) ho avuto un caso di ascesso peritonsillare destro con trisma e febbre alta. Alla visita specialistica l'otorino non ha ritenuto opportuno intervenire, e mi ha prescritto 12 antibiotici intramuscolari (Ceftriaxone) e Bentelan per 6 giorni. Alla visita di controllo, tutto sembrava essersi risolto per il meglio, e ho perfezionato la cura (ovviamente sotto prescrizione dello specialista) con 6 giorni di aerosol.
Tuttavia, agli inizi di Marzo ho avvertito un leggero fastidio simile al dolore che ho avuto con l'ascesso. Senza indugio mi sono precipitato dal medico, il quale mi ha prescritto sei giorni di Amoxicillina più Acido Clavulanico, in pastiglie.
Anche questa volta i sintomi si sono allontanati, tuttavia (e qui vengo al dunque) ho notato che se passo con la lingua nella regione dove era collocato l'ascesso, noto che è asimmetrica rispetto alla sinistra (sempre stata sana). Devo preoccuparmi? A cosa può essere dovuto e soprattutto, c'è un alto rischio di recidività? Ho tolto le adenoidi a quattro anni, vorrei evitare di togliere anche le tonsille.
Grazie mille in anticipo a tutti coloro che risponderanno.
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Dr. Giancarlo Cassani Otorinolaringoiatra 764 23
Buongiorno,
Ha avuto un ascesso peritonsillare con trisma e febbre, curato poi adeguatamente con le terapie che Lei descrive .
Alla terapia è seguito un miglioramento, ma poi vi sono stati degli episodi di iniziale ripresa dell'infezione, pur non arrivando all'ascesso.
In conclusione occorre stabilire se sia preferibile fare una terapia diciamo di mantenimento o togliere le tonsille.
E' questo il punto. La valutazione deve essere fatta da uno specialista ed il problema si pone perchè a volte dopo un ascesso si forma un involucro cicatriziale che non è facilmente superabile dagli antibiotici, ergo occorre asportare.
Ma tutto è poi da valutare di persona.
Cordiali saluti

Dr. GIANCARLO CASSANI

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Attivo dal 2016 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore, la ringrazio molto.
Quindi Lei in ogni caso mi consiglia di rivolgermi a uno specialista, anche in mancanza di sintomi?