Urgente vi prego - forte dolore orecchio all'atterraggio - devo ripartire a brdve
Buonasera,
Durante l'atterraggio a mio figlio diciottenne è inserto un forte dolore all'orecchio sinistro, che a distanza di ore nonostante un bentelan non va via; è presente anche un forte ronzio.
Lo stesso problema si era verificato durante un altro volo e per questo, stravolta, avevamo effettuato una profilassi a base di spray nasali (rinelon e allespray ) da venti giorni prima del volo ed aerosol a base di fluibron e mucosolvan da una settimana prima; durante il volo il ragazzo ha sempre masticare un chewing gum, ma nonostante tutte le preoccupazioni e i tentativi di compensazione si è verificato il problema descritto.
Attualmente gli sto somministrando bentelan 1mg ed augmentin 1gr, entrambi due volte al giorno, ma sono preoccupato perché tra tre giorni avremo il volo di ritorno e siamo all'estero : cosa potrei fare ancora?
Grazie!
Durante l'atterraggio a mio figlio diciottenne è inserto un forte dolore all'orecchio sinistro, che a distanza di ore nonostante un bentelan non va via; è presente anche un forte ronzio.
Lo stesso problema si era verificato durante un altro volo e per questo, stravolta, avevamo effettuato una profilassi a base di spray nasali (rinelon e allespray ) da venti giorni prima del volo ed aerosol a base di fluibron e mucosolvan da una settimana prima; durante il volo il ragazzo ha sempre masticare un chewing gum, ma nonostante tutte le preoccupazioni e i tentativi di compensazione si è verificato il problema descritto.
Attualmente gli sto somministrando bentelan 1mg ed augmentin 1gr, entrambi due volte al giorno, ma sono preoccupato perché tra tre giorni avremo il volo di ritorno e siamo all'estero : cosa potrei fare ancora?
Grazie!
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Piu' di quello che sta facendo, altro non c'è. Al ritorno è pero' consigliabile approfondire questo problema attraverso una visita specialistica otorinolaringoiatrica con fibroscopia nasale, es. audiometrico tonale ed impedenzometria. Utile anche una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per uno studio di eventuali resistenze respiratorie nasali.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Buonasera Dottore, grazie per la risposta.
In presenza di sintomi ancora fastidiosi abbiamo interpellato, prima della partenza, il medico dell'aeroporto, che ha effettuato un esame impedenzometrico, rilevando un otite all'orecchio sinistro; ci ha quindi sconsigliato fortemente (per non dire proibito) il volo: abbiamo optato per un rientro in treno.
Le chiedo, tuttavia, che altro esame posso far praticare a mio figlio per comprendere la causa di questo problema : ha preso l'aereo solo due volte in vita sue e in entrambi i casi ha sofferto di otiti barotraumatiche, una volta a sinistra e un'altra a destra.
Le chiedo inoltre, per terminare, se l'acufene ora presente passerà, e che terapia intraprendere per eliminarlo.
Ancora grazie.
In presenza di sintomi ancora fastidiosi abbiamo interpellato, prima della partenza, il medico dell'aeroporto, che ha effettuato un esame impedenzometrico, rilevando un otite all'orecchio sinistro; ci ha quindi sconsigliato fortemente (per non dire proibito) il volo: abbiamo optato per un rientro in treno.
Le chiedo, tuttavia, che altro esame posso far praticare a mio figlio per comprendere la causa di questo problema : ha preso l'aereo solo due volte in vita sue e in entrambi i casi ha sofferto di otiti barotraumatiche, una volta a sinistra e un'altra a destra.
Le chiedo inoltre, per terminare, se l'acufene ora presente passerà, e che terapia intraprendere per eliminarlo.
Ancora grazie.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Saggia decisione quella di aver interpellato un Medico prima della partenza. Io non conosco suo Figlio e, quindi, non sono in grado di capire quello che determini la sintomatologia sofferta. Penso, pero', che ci sia un problema respiratorio nasale, con conseguente insufficiente ventilazione tubarica. Se non capiamo la natura della patologia, non possiamo procedere con una terapia.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 24/03/2016.
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