Laringite posteriore
Egregio Dottore,
cinque mesi or sono ho avuto una forma simil influenzale con un po' di febbre, un forte mal di gola, un violento raffreddore e tosse secca.
I sintomi sono scomparsi tranne la tosse stizzosa che è esclusivamente diurna e la perdita del 50% del gusto e dell'olfatto.
Nulla ai polmoni (il medico di famiglia mi ha comunque prescritto anche gli antibiotici e 20 aerosol di cortisone). Successivamente, l'otorino mi ha diagnosticato una laringite posteriore da reflusso completamente asintomatico; non ha riscontrato scolo dall'alto. La voce non si è modificata
Ho assunto per 45 giorni l'omeprazolo al dosaggio di 40 mg senza alcun esito. A questo punto lo specialista ha pensato ad un reflusso biliare; per evitare la ph metria mi ha consigliato di assumere il Plasil prima dei pasti che non ha avuto alcun effetto. Ora parla di farmaci come l'acido ursodesossicolico o la colestiramina
Ma la laringite posteriore può essere esclusivamente conseguente al reflusso, oppure non potrebbe essere la conseguenza della stessa tosse cronica legata semmai ad altre cause non ancora accertate? E poi perchè il reflusso alcalino dovrebbe essere sorto proprio insieme all'influenza e perchè di notte non ho nessun sintomo ?
La ringrazio e saluto cordialmente
cinque mesi or sono ho avuto una forma simil influenzale con un po' di febbre, un forte mal di gola, un violento raffreddore e tosse secca.
I sintomi sono scomparsi tranne la tosse stizzosa che è esclusivamente diurna e la perdita del 50% del gusto e dell'olfatto.
Nulla ai polmoni (il medico di famiglia mi ha comunque prescritto anche gli antibiotici e 20 aerosol di cortisone). Successivamente, l'otorino mi ha diagnosticato una laringite posteriore da reflusso completamente asintomatico; non ha riscontrato scolo dall'alto. La voce non si è modificata
Ho assunto per 45 giorni l'omeprazolo al dosaggio di 40 mg senza alcun esito. A questo punto lo specialista ha pensato ad un reflusso biliare; per evitare la ph metria mi ha consigliato di assumere il Plasil prima dei pasti che non ha avuto alcun effetto. Ora parla di farmaci come l'acido ursodesossicolico o la colestiramina
Ma la laringite posteriore può essere esclusivamente conseguente al reflusso, oppure non potrebbe essere la conseguenza della stessa tosse cronica legata semmai ad altre cause non ancora accertate? E poi perchè il reflusso alcalino dovrebbe essere sorto proprio insieme all'influenza e perchè di notte non ho nessun sintomo ?
La ringrazio e saluto cordialmente
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Gentile utente,eviterei di prolungare troppo il cortisone per via aereosolica dato il problema del gusto e olfatto.La laringite posteriore è prevalentemente correlata con il reflusso che nel suo caso poteva essere presente gia' precedentemente poiche' spesso è asintomatico dal punto di vista digestivo.Va comunque tenuto presente che esiste una piccola quota di reflusso fisiologico non in grado di ledere le mucose sane ma capace di danneggiarle in caso di infiammazione di origine diversa.
Tenga anche presente che una terapia di un mese spesso non è sufficiente per risolvere un problema a carico delle vie respiratorie causato dal reflusso.
Tenga anche presente che una terapia di un mese spesso non è sufficiente per risolvere un problema a carico delle vie respiratorie causato dal reflusso.
Paolo Carnevali
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 19/03/2016.
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