Dipendenza da vicks sinex
Gentili Dottori, sono circa 30 anni (adesso ne ho 56 ) che faccio uso la sera di vicks sinex. Mi è stata diagnosticata una deviazione del setto nasale con ipertrofia dei turbinati. Mi fu consigliato a suo tempo un intervento per il setto deviato, ma devo dire a distanza di anni, di non aver mai avuto problemi particolari; solamente dei raffreddori che a volte duravano più a lungo del solito, che negli ultimi anni sto cercando con buoni risultati di prevenire con due cicli all'anno di ismigen e con il vaccino antinfluenzale. Adesso, parlando con il medico di famiglia, mi è stato detto che il vick sinex (io lo sto usando cercando di dosare gli spruzzi, a dosi basse) può determinare nel lungo termine, problemi cardiovascolari importanti. Io però ho fatto negli ultimi anni elettrocardiogramma ed eco cuore e tutto è risultato nella norma. Vi chiedo se secondo voi è il caso di abbandonare il vicks sinex (il che mi costerebbe un pò ad essere sincero) ed eventualmente quali altri decongestionanti usare con meno effetti secondari. Grazie di cuore.
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Condivido in pieno quanto le ha detto il suo medico di famiglia e, pertanto, la invito a smettere di utilizzare lo spray nasale in questione. eventualmente, puo' utilizzare un qualsiasi altro prodotto non vasocostrittore. Le consiglio di sottoporsi ad una rinomanometria contest di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale. In base al risultato dell'esame, vedremo il da farsi.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.5k visite dal 18/03/2016.
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