Dubbi su consulto medico per parotide sinistra

Buonasera, in questi giorni ho sostenuto alcune visite mediche durante le quali é venuto fuori il fatto che abbia la parotide sinistra gonfia ed i linfonodi ingrossati.
Dopo di che ho deciso di effettuare una visita in un ospedale pubblico con un otorinolaringoiatra. Vengo a scrivere qui perchè non sono rimasto molto convinto dalle deduzioni del collega. Dopo aver tastato velocemente la parotide sinistra in due secondi netti é giunto alla conclusione che bisogna operare senza prescrivermi esami per valutare l'entità di tale rigonfiamento e che i linfonodi del collo sono solo leggermente ingrossati. Essendomi informato già su internet in precedenza ho appreso come questa sia una ghiandola che diciamo non va presa alla leggera e necessita di alcuni esami ben precisi per una corretta diagnosi in quanto potrebbe interessare diverse patologie.
Fin qui potrebbe sembrare tutto normale se non per due fatti che mi sono sembrati alquanto strani:
nei 20 secondi netti del consulto dopo aver tastato velocemente la parotide mi ha subito comunicato di mettermi in lista di attesa per l'operazione senza il bisogno di ulteriori accertamenti. La parotide é gonfia ma non si nota a volto rilassato quindi non credo questa considerazione sia spinta dall'urgenza.
Inoltre secondo il vostro collega, e qui cito testuale ciò che mi é stato riferito, sarebbero alcune acne presenti sulla fronte o comunque il problema delle bolle a monte a causare quel rigonfiamento alla parotide.
Magari l'affermazione del vostro collega potrà anche essere corretta ma spero comprendiate la preoccupazione di chi comunque prima di farsi fare una cicatrice sul volto voglia sentire più campane.
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Dr. Salvatore Martellucci Otorinolaringoiatra 64 2
Gentile Utente,
Se la valutazione si è davvero svolta come da Lei descritto capisco ogni sua perplessità. La parotidectomia è un intervento eseguito quotidianamente nei centri di otorinolaringoiatria ma reta una procedura delicata e i pazienti dovrebbero essere informati riguardo i rischi e le indicazioni. Lei ha effettuato degli esami prima di sottoporsi alla visita (ecografia del collo,agoaspirato,RMN)? Le sono stati prescritti ulteriori accertamenti? Ha chiesto al collega quale fosse la sua patologia?
Cordiali saluti

Dr. Salvatore Martellucci
Specialista in Otorinolaringoiatria

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Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
scusate doppio post.
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Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
gli unici accertamenti prescrittimi sono stati analisi del sangue ed elettrocardiogramma da sostenere sempre in ospedale giorni prima dell'operazione.
sinceramente ignoro l'argomento ma anche un piccolo grumo e non tutta la parotide prevederebbe ulteriori accertamenti prima di essere rimosso?
non ho effettuato alcun esame di quelli menzionati. durante la visita ho segnalato questo piccolo rigonfiamento alla parotide e dopo una breve tastazione nella zona mi é stato comunicato che bisognava togliere questo grumo e di segnarmi subito in lista di attesa, non mi sono state date ulteriori delucidazioni nello specifico.
possibile che gli accertamenti che lei cita mi verranno sottoposti dopo aver analizzato i risultati del prelievo o andrebbero effettuati a prescindere?
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Dr. Salvatore Martellucci Otorinolaringoiatra 64 2
"Grumo" non è una diagnosi. E prima di effettuare un intervento chirurgico, qualsiasi esso sia, è opportuno formulare una diagnosi, anche di presunzione. E l'intervento, se in elezione, va pianificato prima informando il paziente riguardo le modalita di accesso, i rischi e la degenza prevista . La mia formazione mi porta a richiedere quantomeno un'ecografia prima di porre qualsiasi indicazione chirurgica nel caso di una lesione a carico della parotide. Le consiglio quindi di chiedere maggiori informazioni al suo chirurgo.
Un saluto
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Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
la ringrazio dottore.
un'ultima curiosità: questo interessamento alla ghiandola può in qualche modo essere la causa di una forma di astenia che nell'ultimo periodo ho percepito a livello fisico, quindi spossatezza, sonnolenza e calo delle energie?
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Dr. Salvatore Martellucci Otorinolaringoiatra 64 2
Gentile Utente,
In caso di una neoplasia parotidea benigna i sintomi da lei riferiti non sarebbero collegati alla sua patologia. Resta il fatto che non sappiamo di quale patologia lei soffra. Penso che sia il caso di rispondere a questo quesito prima di ulteriori valutazioni.

Cordiali saluti