Faringite cronica
Salve, mi chiamo Claudio e ho 29 anni.
Da Dicembre soffro di una fastidiosa faringite cronica.
Premetto che da sempre ho problemi alle vie aeree superiori; operato da piccolo alle adenoidi e un paio di volte al setto nasale.
La prima volta per frattura del setto e la seconda per correggere la deviazione dello stesso (2005).
Negli anni scorsi ho fatto varie visite che hanno evidenziato una rinite allergica (graminacee).
Il primo otorino che ho sentito (2008) mi ha fatto iniziare una cura a base di Nasonex e Kovinal e per qualche anno mi sono sentito meglio.
Nel settembre 2013 ho avuto un forte raffreddore che una volta terminato mi ha lasciato una dolorosa sensazione di pressione alla fronte e alle orecchie (non mi era mai successo prima).
Ho fissato una visita specialistica e il dottore mi ha diagnosticato un ristagno di muco dovuto ad un'infiammazione delle vie aeree superiori.
Mi prescritto un antibiotico e una cura con Ismigen che tutt'ora sto seguendo.
Mi ha inoltre fatto abbandonare Nasonex e Kovinal.
Da qualche anno mi sveglio al mattino con croste nel caso e uso Rinostil per scioglierle.
Dal 2014 ho cominciato ad soffrire di raffreddori e influenze sempre più frequenti e ogni volta che i raffreddori terminavano avvertivo l'ormai familiare sensazione di pressione.
A differenza dei miei coetanei che guarivano in 2-3 giorni, io restavo ammalato più di una settimana.
Nel Dicembre 2015 mi sono ammalato di nuovo e il mio medico di base mi ha diagnosticato l'ennesima faringite. Non mi ha dato nessun antibiotico dicendomi che sarebbe guarita entro una settimana.
Dopo due settimane senza miglioramenti mi ha prescritto un antibiotico.
Dopo essere 'guarito' ho ricominciato la mia attività sportiva (calcio e nuoto) ma al primo allenament mi è tornato indietro tutto e da quel momento ogni volta che faccio qualcosa che esula dall'ordinario mi compaiono puntuali mal di gola e naso chiuso.
A febbraio inoltre ho avuto una sincope, dopo che avevo segnalato al mio medico di base di sentirmi leggermente stordito. Mi ha lasciato a casa da lavoro 3 giorni e ho fatto esami del sangue ed elettrocardiogramma (tutto nella norma). La sensazione di stordimento pian piano se n'è andata ma è comparso un fastidioso fischio persistente all'orecchio sinistro con dolore (non persistente).
All'ennesima visita il mio medico di base mi ha effettuato un lavaggio al timpano perché leggermente sporco.
Inoltre mi ha controllato la gola diagnosticandomi una faringite cronica e rimandandomi ad una visita ORL (fissata per l'1 aprile).
C'è da dire che il dolore all'orecchio è scomparso ma l'acufene no.
Dopo un paio di settimane di relativo benessere mi sono avventurato a passare un weekend in montagna con gli amici. Al ritorno, puntuale come sempre, mal di gola e naso chiuso.
Vorrei sapere se c'è qualche rimedio o se c'è qualcosa di specifico che potrei chiedere allo specialista, come ad esempio se risostenere le prove antiallergiche o no.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
Da Dicembre soffro di una fastidiosa faringite cronica.
Premetto che da sempre ho problemi alle vie aeree superiori; operato da piccolo alle adenoidi e un paio di volte al setto nasale.
La prima volta per frattura del setto e la seconda per correggere la deviazione dello stesso (2005).
Negli anni scorsi ho fatto varie visite che hanno evidenziato una rinite allergica (graminacee).
Il primo otorino che ho sentito (2008) mi ha fatto iniziare una cura a base di Nasonex e Kovinal e per qualche anno mi sono sentito meglio.
Nel settembre 2013 ho avuto un forte raffreddore che una volta terminato mi ha lasciato una dolorosa sensazione di pressione alla fronte e alle orecchie (non mi era mai successo prima).
Ho fissato una visita specialistica e il dottore mi ha diagnosticato un ristagno di muco dovuto ad un'infiammazione delle vie aeree superiori.
Mi prescritto un antibiotico e una cura con Ismigen che tutt'ora sto seguendo.
Mi ha inoltre fatto abbandonare Nasonex e Kovinal.
Da qualche anno mi sveglio al mattino con croste nel caso e uso Rinostil per scioglierle.
Dal 2014 ho cominciato ad soffrire di raffreddori e influenze sempre più frequenti e ogni volta che i raffreddori terminavano avvertivo l'ormai familiare sensazione di pressione.
A differenza dei miei coetanei che guarivano in 2-3 giorni, io restavo ammalato più di una settimana.
Nel Dicembre 2015 mi sono ammalato di nuovo e il mio medico di base mi ha diagnosticato l'ennesima faringite. Non mi ha dato nessun antibiotico dicendomi che sarebbe guarita entro una settimana.
Dopo due settimane senza miglioramenti mi ha prescritto un antibiotico.
Dopo essere 'guarito' ho ricominciato la mia attività sportiva (calcio e nuoto) ma al primo allenament mi è tornato indietro tutto e da quel momento ogni volta che faccio qualcosa che esula dall'ordinario mi compaiono puntuali mal di gola e naso chiuso.
A febbraio inoltre ho avuto una sincope, dopo che avevo segnalato al mio medico di base di sentirmi leggermente stordito. Mi ha lasciato a casa da lavoro 3 giorni e ho fatto esami del sangue ed elettrocardiogramma (tutto nella norma). La sensazione di stordimento pian piano se n'è andata ma è comparso un fastidioso fischio persistente all'orecchio sinistro con dolore (non persistente).
All'ennesima visita il mio medico di base mi ha effettuato un lavaggio al timpano perché leggermente sporco.
Inoltre mi ha controllato la gola diagnosticandomi una faringite cronica e rimandandomi ad una visita ORL (fissata per l'1 aprile).
C'è da dire che il dolore all'orecchio è scomparso ma l'acufene no.
Dopo un paio di settimane di relativo benessere mi sono avventurato a passare un weekend in montagna con gli amici. Al ritorno, puntuale come sempre, mal di gola e naso chiuso.
Vorrei sapere se c'è qualche rimedio o se c'è qualcosa di specifico che potrei chiedere allo specialista, come ad esempio se risostenere le prove antiallergiche o no.
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
[#1]
Per la faringite cronica, richiederei un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni: Per il naso chiuso, se già si è sottoposto ad una fibroscopia nasale, sarebbe necessaria una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Una volta in possesso delle relative risposte, cerchero' di esserle piu' di aiuto.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio Dr Brunori.
La fibroscopia nasale mi sembra di averla fatta in tutte e due le precedenti visite specialistiche; di sicuro non mi hanno mai fatto fare né la tac né l'esame con il tampone.
Li richiederò allo specialista quando sarò visitato e nel frattempo la ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti
La fibroscopia nasale mi sembra di averla fatta in tutte e due le precedenti visite specialistiche; di sicuro non mi hanno mai fatto fare né la tac né l'esame con il tampone.
Li richiederò allo specialista quando sarò visitato e nel frattempo la ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti
[#3]
Utente
Salve, Dr Brunori. In attesa della visita specialistica della quale avevo accennato vorrei sapere qual è il suo parere medico sull'Haloterapia.
Informandomi su internet ho notato che non sono stati fatti degli studi approfonditi sull'effettiva efficacia di questo metodo.
Volevo sapere cosa ne pensa dato che mi è stato consigliato di sottopormi a qualche seduta.
La ringrazio.
Cordiali saluti
Informandomi su internet ho notato che non sono stati fatti degli studi approfonditi sull'effettiva efficacia di questo metodo.
Volevo sapere cosa ne pensa dato che mi è stato consigliato di sottopormi a qualche seduta.
La ringrazio.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Salve dottore la ringrazio per la precedente risposta.
Stamattina ho sostenuto la visita dallo specialista.
Premetto che la tac dei seni paranasali che lei mi aveva consigliato di richiedere mi sono accorto di averla già fatta 2 anni fa e non aveva evidenziato anomalie (riconfermato anche dallo specialista che mi ha visitato stamane).
Il tampone faringeo lo farò domani mattina; nel frattempo volevo aggiornarla su quello che mi è stato detto oggi.
La dottoressa che mi ha visitato mi ha diagnosticato faringite cronica e rinite cronica crostosa.
Oltre a prescrivermi il tampone faringeo mi ha detto che devo alzare le mie difese immunitarie dormendo molto e facendo sport.
Il fatto è che io già dormo dalle 7 alle 8 ore per notte e di sport ne faccio 3 alternandoli (nuoto, calcio, calcetto).
Purtroppo calcio e calcetto ultimamente non riesco proprio a farli perché perdo il fiato e ho un sacco di catarro.
Inoltre mi ha fornito qualche altro consiglio:
- essere positivo
- dormire in un ambiente con 19,5° e umidità al 45%
- bere almeno 2 litri d'acqua al giorno
- lavaggi nasali solo con soluzione fisiologica
- cura a base di spray orale vea oris per 3 mesi (2 volte gg per 15 gg al mese)
- leggere meno in internet per non preoccuparmi inutilmente
A parte il fatto della stanza da letto dove purtroppo non ho né un umidificatore/deumidifcatore né un climatizzatore, gli altri consigli li seguo già per quanto mi sia possibile.
Purtroppo questa è la terza visita specialistica che faccio e bene o male le cose che mi dicono sono sempre le stesse col risultato che io comunque non smetto di ammalarmi.
Quello che io non riesco a capire è perché dal 2013 dopo ogni raffreddore ho sempre dolore e senso di pressione alla fronte e alle orecchie (per circa 1-2 settimane...dopodiché comincio a spurgare fuori del muco denso giallastro e la cosa si risolve dopo qualche giorno).
Riesco tranquillamente a sopportare un mal di gola o un raffreddore ma questa cosa che mi succede dopo il raffreddore mi fa veramente venire matto. Le giornate a lavoro quando mi succede sono un inferno e anche quando sono a casa non ho voglia di fare nulla se non riposare.
Posso capire se avessi questo problema da sempre, ma prima del 2013 i miei raffreddori terminavano normalmente.
In ogni caso, quando avrò l'esito del tampone faringeo le farò sapere anche quello.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità
Stamattina ho sostenuto la visita dallo specialista.
Premetto che la tac dei seni paranasali che lei mi aveva consigliato di richiedere mi sono accorto di averla già fatta 2 anni fa e non aveva evidenziato anomalie (riconfermato anche dallo specialista che mi ha visitato stamane).
Il tampone faringeo lo farò domani mattina; nel frattempo volevo aggiornarla su quello che mi è stato detto oggi.
La dottoressa che mi ha visitato mi ha diagnosticato faringite cronica e rinite cronica crostosa.
Oltre a prescrivermi il tampone faringeo mi ha detto che devo alzare le mie difese immunitarie dormendo molto e facendo sport.
Il fatto è che io già dormo dalle 7 alle 8 ore per notte e di sport ne faccio 3 alternandoli (nuoto, calcio, calcetto).
Purtroppo calcio e calcetto ultimamente non riesco proprio a farli perché perdo il fiato e ho un sacco di catarro.
Inoltre mi ha fornito qualche altro consiglio:
- essere positivo
- dormire in un ambiente con 19,5° e umidità al 45%
- bere almeno 2 litri d'acqua al giorno
- lavaggi nasali solo con soluzione fisiologica
- cura a base di spray orale vea oris per 3 mesi (2 volte gg per 15 gg al mese)
- leggere meno in internet per non preoccuparmi inutilmente
A parte il fatto della stanza da letto dove purtroppo non ho né un umidificatore/deumidifcatore né un climatizzatore, gli altri consigli li seguo già per quanto mi sia possibile.
Purtroppo questa è la terza visita specialistica che faccio e bene o male le cose che mi dicono sono sempre le stesse col risultato che io comunque non smetto di ammalarmi.
Quello che io non riesco a capire è perché dal 2013 dopo ogni raffreddore ho sempre dolore e senso di pressione alla fronte e alle orecchie (per circa 1-2 settimane...dopodiché comincio a spurgare fuori del muco denso giallastro e la cosa si risolve dopo qualche giorno).
Riesco tranquillamente a sopportare un mal di gola o un raffreddore ma questa cosa che mi succede dopo il raffreddore mi fa veramente venire matto. Le giornate a lavoro quando mi succede sono un inferno e anche quando sono a casa non ho voglia di fare nulla se non riposare.
Posso capire se avessi questo problema da sempre, ma prima del 2013 i miei raffreddori terminavano normalmente.
In ogni caso, quando avrò l'esito del tampone faringeo le farò sapere anche quello.
La ringrazio ancora per la sua disponibilità
[#7]
Utente
Buongiorno Dottore, sì sono tutti gli stessi ottimi consigli che mi hanno dato anche durante le altre visite.
Ad ogni modo ho anche l'esito del tampone faringeo:
DIAGNOSTICA MICROBIOLOGICA
ESAME COLTURALE ESS. FARINGEO
esito: Flora Microbica Normale.
Qualsiasi consiglio mi sarebbe d'aiuto.
La ringrazio
Ad ogni modo ho anche l'esito del tampone faringeo:
DIAGNOSTICA MICROBIOLOGICA
ESAME COLTURALE ESS. FARINGEO
esito: Flora Microbica Normale.
Qualsiasi consiglio mi sarebbe d'aiuto.
La ringrazio
[#9]
Utente
Salve,
sto già seguendo una cura a base di lisati batterici (Ismigen da prendere a settembre, ottobre e novembre) con scarso successo.
Sto inoltre seguendo una cura a base di Macrocea prescritta dal medico per aumentare le mie difese immunitarie.
Macrocea è un immunostimolante o un altro tipo di farmaco?
Grazie
sto già seguendo una cura a base di lisati batterici (Ismigen da prendere a settembre, ottobre e novembre) con scarso successo.
Sto inoltre seguendo una cura a base di Macrocea prescritta dal medico per aumentare le mie difese immunitarie.
Macrocea è un immunostimolante o un altro tipo di farmaco?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.7k visite dal 16/03/2016.
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Approfondimento su Rinite
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