Linfonodo ingrossato laterocervicale

Salve Egregi Dottori!
Ora espongo il mio problema cercando di arrivare al punto senza giri di parole.
È da qualche mese che sento,al tocco,una piccola pallina sul retro del collo (latero cervicale) e su insistenza di mia madre,finalmente, mi decido ad andare dalla mia dottoressa di base il quale me l ha tastato minuziosamente. A suo dire la "pallina" è un linfonodo ingrossato morbido e movibile al tatto. Mi ha sconsigliato per ora di fare una ecografia perché sencodo lei non c'è niente di cui io mi debba preoccupare e mi ha pure consigliato di smettere di toccarmelo continuamente perché questo porta ad infiammarlo ancora di piú.
Ora la mia perplessità e questa: se la mia dottoressa mi dice che una ecografia non è necessaria che devo fare? Premetto che mi ha detto che se per farmi stare più tranquilla la carta me la farebbe. È vero, poi,che se continuo a toccarlo non guarisce e diventa più grande? Mi devo preoccupare?
Aggiungo che non mi fa assolutamente male solo fastidio al tatto (infatti continuo a "giocarci") e che davvero si muove se lo tocco o lo sposto...non è "attaccato" come dice la mia dottoressa. Aggiungo, senza sapere se sarà utile, che la mia colonna vertebrale dal collo non fa la normale curva che dovrebbe fare ma è dritta come uno spaghetto e guesto mi porta ad avere i muscoli del collo continuamente contratti e dolenti...non so ..può. essere quello?
Grazie mille in anticipo aspetto risposta chiaritrice