Ha eseguito rm encefalo ed angio rm negativi

Sintomi
Ho 49 anni e una mattina di fine gennaio 2005, all'improvviso, ho cominciato ad accusare i seguenti sintomi: instabilità, leggeri giramenti di testa: quando sposto la testa necessito di qualche decimo di secondo per ritrovare la condizione di equilibrio. E' come aver bevuto un bicchiere di vino; è come una sensazione di minor percezione, di maggiore difficoltà di concentrazione.
I sintomi sopra descritti sono, con intensità variabile giorno per giorno, permanenti.
Da anni soffro anche di cefalea localizzata sullo zigomo o centralmente tra i 2 zigomi, con nausea: ho circa 1 attacco al mese di media- bassa intensità. Anni fa avevano carattere di maggiore intensità e frequenza.

Ho subìto alcuni traumi da tamponamento per cui soffro anche di dolori cervicali.
Infine soffro di insonnia: mi sveglio molto presto la mattina.

2. Esami/visite

18.02.05 Visita otorino
Riferisce sensazione di instabilità da circa 3 settimane. No ipertensione, no diabete. Riferisce inoltre, da qualche anno, ipoacusia sin. . Nel 96 e 2000 colpo di frusta. Visita ORL sostanzialmente nella norma. Ramberg negativo, ristagno spontaneo assente, no disallineamento arti superiori, attualmente non segni di irritazione vestibolare in atto.
Suggerirei esecuzione di Rx rachide cervicale, esame cocleo-vestibolare (audiometrico + vestibolare) eventuale Doppler vena del collo. Si consiglia Muscoril cp.: una a pasto 2 volte al dì a pasto per 20 giorni.

22.02.05 RX Colonna verticale
Trofismo osseo di grado compatibile con l'età. Tratto cervicale in asse. Metameri senza alterazioni morfostrutturali di rilievo; conservati gli spessori discali. Non mega-apofisi né coste cervicali.


24.03.05 Esame audiometrico

Conclusioni: ipoacusia mista sinistra di lieve entità. Ipoacusia destra mista di lieve entità.
Nistagmo oculare spontaneo assente.
Asimmetrie toniche:
arti superiori - -
Staz. Eretta (Romberg – Barrè) Indifferente.
Marcia sul posto correttamente eseguita.

Stimolazione termica: (Sec. Veits): Dx: 42 scosse ritmiche, ampiezza piccola
Sn: 38 scosse ritmiche, ampiezza piccola

Conclusioni: No segni di scompenso vestibolare in atto.

01.09.05 Visita Neurologica

Frequente capogiro, rara vertiggine oggettiva. Esame neurologico negativo. Si consiglia Fisiokinesiterapia + massaggi. Laroxyl gocce: 7 gocce la sera per 4 giorni poi 10 gocce per 2 mesi.

24.01.06 Esame vestibolare (Rovereto)

L'esame vestibolare da lei eseguito presso la nostra unità operativa ha evidenziato un quadro di areflessia vestibolare sinistra, vale a dire un deficit di funzionamento del sistema labirintico sinistro. Sulla base di tale riscontro ed alla luce del suo esame audiometrico, Le consiglio di approfondire la diagnosi mediante studio RMN encefalo per studio APC e CAI. Nel frattempo le consiglio la seguente terapia:
Betaistina cpr. 16 mg. ( 1 cpr. Ogni 12 ore per 20 giorni).

06.02.06 Emocromo e formula leucocitaria

Valori fuori range:
Sg-Eritrociti
MCV: 84,63 fl (86-102)
RDW: 11,90% (13-17)

P- Colesterolo: 239 mg/dL (inf. A 200)



15.03.06 R.M. Encefalo + MDC, R.M. Rocche mastoidi + MDC

Non sono state evidenziate significative alterazioni del segnale proveniente dall'encefalo che presenta normale morfologia e struttura. Sistema ventricolare in asse, simmetrico, di volume normale. Dopo somministrazione di gadolino endovena non sono state evidenziate aree patologiche di impregnazione.

Con sequenze dedicate sono state studiate le rocche e la regione dell'angolo ponto-cerebellare.

Non sono state evidenziate alterazioni patologiche in corrispondenza della regione dell'angolo ponto-cerebellare bilateralmente. Condotti uditivi interni simmetrici di normale ampiezza. Normale il pacchetto acustico-facciale, bilateralmente. Normale il segnale e la morfologia delle strutture labirintiche, bilateralmente. Dopo gadolino non sono state evidenziate aree patologiche di impregnazione.

27.06.06 T.A.C. Ai seni paranasali

Indagine espletata con scansioni contigue di 2 mm. Nei piani assiale e coronale. Seni frontali con ampio sviluppo, regolarmente areati.
Regolare la diafania delle celle etmoidali che presentano profilo mucoso regolare. Seni mascellari con regolare sviluppo, bene areati con profilo mucoso lievemente evidente a livello del pavimento, bilateralmente. Ispessita la mucosa dei turbinati inferiori di destra. Regolare la diafania del seno sfenoidale. Setto nasale con scoliosi destro concava. Regolari i profili delle limitanti ossee.


18.08.06 Terapia antalgica

Prova della deviazione: neg.
Romberg: neg.
Indicazione: devìa verso sx.
Prova della marcia: normale ad occhi aperti. Ad occhi chiusi shift laterale S.L. S +
Prove cerebellari: corrette
Test di Fukuda: 60° a sx
Test di stepping: 60° a sx
Head shaking test: neg verso destra orrizontale
NY spontaneo: assente
NY di posizione: neg.
NY di posizionamento: neg.
Manovra di Semont: neg.
NY cervicale: neg.

Conclusioni: vestibolopatia sx scompensata nel ... del riflesso vestibolo – spinale (R.V.S.)

Si consiglia: Angio RMN encefalica, ECO Doppler, FT3,FTy,TSH AC antitiroidea.

Terapia di profilassi: Inderal 40 mg. ¼ cp x 2 volte al dì. Rivotril ½ cp. La sera.

20.09.06 Ecocolordopplergrafia cardiaca – Elettrocardiogramma
Aorta: diametro a.p. 31 mm. (v.n. 20-37 mm.)
Atrio Sinistro: diametro 35 mm. (v.n. 25-38 mm.)
Ventricolo sinistro: diametro diast. 49 mm. (v.n. 35-57 mm.)
diametro sist. 27 mm. (v.n. 29-34 mm.)

Fraz. Di accorciamento: 44%
Fraz. Di eiezione: 76%
Setto: spessore 9 mm. (v.n. 6-11 mm.)
Parete posteriore: spessore 8 mm. (v.n. 6-11 mm.)

Esame bidimensionale
Ventricolo sinistro di normali dimensioni e morfologia, con funzione contrattile globale normale. Apparati valvolari indenni. Atrio sn e sezioni destre nella norma. Setto interatriale apparentemente integro.
Ecolordoppler
Non rilievo di flussi patologici.

Conclusioni: ecocardiogramma normale.

22.12.06 Risonanza Magnetica angio R.M. Distr. Vasc. Intracranico

Non sono state evidenziate significative alterazioni del segnale proveniente dall'encefalo che presenta normale morfologia e struttura. Sistema ventricolare in asse, simmetrico, di volume normale. Non sono state evidenziate alterazioni patologiche in corrispondenza della regione dell'angolo ponto-cerebellare. Condotti uditivi interni simmetrici di normale ampiezza. L'esame è sostanzialmente invariato rispetto al precedente in data 15.03.2006.

Angio RM
Normali per calibro e decorso i vasi esplorati nel distretto intra-cranico ed in quello immediatamente extracranico. Non evidenti malformazioni vascolari.

10.01.07 Esami del sangue
P- Omocisteina: 15.3 umol/L (5.0-15.0)
S- Tirotropina: 2.18 mU/L (0.35-4.3)
S-Tiroxina libera: 17 pmol/L (10-23)
S-Triiodotironina libera: 4.3 pmol/L (3.5- 5.7)
S-Ab TPO: 17 KU/L (<60 negativo, 60-200 area grigia, > 200 positivo)
S-Prolattina: 168 mU/L (65-425)
TGA – Anticorpi anti-transglutaminasi
IgA anti-transglutaminasi: 0,30 UA/ml (< 3,00)
EMA – Anticorpi anti-andomisio
IgA anti-endomisio: Negativo.

11.01.07 ECD dei tronchi sovraortici

A destra
L'arteria carotide comune, il bulbo carotideo, l'arteria carotide interna e l'arteria carotide esterna presentano decorso regolare e parete con spessore intimale ateromasico, senza lesioni stenosanti o potenzialmente emboligene; il flusso è valido e normodiretto. L'arteria vertebrale, nel tratto intertraversario è presente, con diametro regolare e flusso ortodromico.

A sinistra
Il quadro morfologico ed emodinamico presenta caratteristiche analoghe al controlaterale.





05.03.07 Visita Otorino + Esame audiometrico


Sostanzialmente simile al precedente del 24 marzo 2005.

Conclusioni: ipoacusia neurosensoriale bilaterale prevalente sulle frequenze acute.

Il paziente non riporta nessun miglioramento dell'equilibrio, soffre di insonnia, ha eseguito RM encefalo ed angio RM negativi. La visita ORL evidenzia tutt'ora l'assimetria vestibolare e la prevalenza dx. Si consigliano dei controlli periodici per l'udito.


05.10.07 Terapia del dolore

Il paziente lamenta presenza di cefalea muscolo-tensiva associata a vertigini soggettive.

In anamnesi:
ripeturi incidenti stradali con rettificazione della colonna cervicale
RMN negativa
ORL negativa

Obiettività:

Trigger P +++
Contrattura paravertebrale cervicale
Diminuzione mobilità in ... estensione della colonna
Obiett. Neurologica nella norma.

Si consiglia:

paracetamolo cp. 500 mg. 1 cp./die x 14 giorni
laroxil gc. 4 gc. La sera prima di dormire
Muscaril fl. 1 fl/die per 10 giorni
Ciclo tens/agopuntura.

11.06.08 Neuroradiologia


TC Rocche:

Con scansioni assiali acquisite con tecnica spirale a strato sottile e ricostruzioni, elaborate con algoritmo per osso, si studiano le rocche e le mastoidi.
Bilateralmente regolare il condotto uditivo esterno; modesta evidenza della membrana timpatica. Regolari le strutture dell'orecchio medio ed interno. Regolare per decorso e calibro il condotto uditivo interno, bilateralmente. Normo pneumatizzate le mastoidi. Sostanziale regolare rappresentazione dei canali semicircolari; ancora presente ben visibile limitante ossea superiormente al canale semicircolare superiore anche se modicamente più sottile a sinistra.

Negli ultimi anni periodicamente mi sottopongo a cicli di tens e kinesiterapia per i dolori cervicali.
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
Gentile utente,
nella sua storia clinica lei racconta di un esame eseguito il 24.03.05, secondo il quale il sistema vestibolare funziona perfettamente, e di un esame eseguito il 24.01.06, che evidenzia una areflessia labirintica sinistra. Dunque, stando a quanto riporta il secondo esame, durante le prove con l'acqua la stimolazione dell'oreccho sinistro non ha provocato vertigine.
Questo fenomeno è abbastanza "strano" poiché la perdita completa della funzione labirintica di un lato si accompagna a grave e prolungata vertigine, che però lei non riferisce(una perdita lenta e poco sintomatica della funzione è provocata da patologie che le innumerevoli indagini cui l'hanno sottoposta hanno escluso).
Comunque, quanto lei riferisce potrebbe far pensare ad una sofferenza emicranica delle vie vestibolari, che spesso compare in un soggetto emicranico proprio quando le crisi di cefalea tendono a ridursi in intensità e frequenza.
Pertanto, io le consiglierei di sottoporsi nuovamente a visita neurologica affrontando in maniera specifica il problema cefalea per confermare la presenza di una emicrania pregressa. In caso di conferma, un trattamento preventivo per l'emicrania potrebbe essere efficace nel controllare anche i disturbi dell'equilibrio.
Saluti

Vincenzo Marcelli

Cefalea

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