Stato sottoposto ad un intervento di tonsillectomia a causa di frequenti tonsilliti

Buongiorno, dieci giorni fa sono stato sottoposto ad un intervento di tonsillectomia a causa di frequenti tonsilliti.
Dopo un miglioramento della sintomatologia rispetto alle condizioni iniziali, da circa due giorni il dolore è diventato di nuovo molto forte, soprattutto sul lato sinistro della gola tanto da far molta fatica a deglutire anche liquidi o gelato.
Al contempo ho notato che si sono iniziate a staccare le escare, ma la pelle al di sotto di esse si presenta più gonfia, brucia e di colore rosso intenso tendente al violaceo.
Volevo chiedere se tutto ciò fa parte del normale decorso post operatorio, in particolare il fatto che i tessuti, dopo la caduta delle escare, si presentino in rilievo, infiammati e dolorosi. Può essere che si sia formato qualche coagulo nonostante apparentemente non sembra essere uscito del sangue? In tal caso è necessaria la rimozione?
Tra quattro giorni ho in programma la visita di controllo con l'otorino.
Grazie mille
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Immagino che tu stia ancora in cura con antibiotici, cortisone e antiemorragici. Devi stare ancora attento nel mangiare, evitando quei cibi che possono graffiare la superficie della zona operata, come biscotti, fette biscottate, crosta del pane, pizza, etc. Importante è anche che tu non faccia sforzi fisici, per non far alzare la pressione arteriosa. Cio' che riferisci potrebbe essere normale decorso post-operatorio ma, come puoi ben comprendere, per una conferma dovrei avere il modo di visitarti. Comunque sia, fra qualche giorno ti recherai dal Chirurgo per la visita di controllo e, pertanto, si accerterà il tutto. Non fare gargarismi e non tentare di rimuovere nulla nel cavo orale, mi raccomando!
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la Sua risposta.
Ho terminato sia la terapia antiemorragica che quella antibiotica al sesto giorno stando a quanto prescritto dall' otorino che mi ha operato.
Ad oggi, l' unico farmaco che assumo è cortisone 1mg ,1 volta al giorno, dopo averlo ridotto a scalare.
Ritiene che la terapia in atto sia sufficiente?
Cerco di evitare di prendere antidolorifici e all' occorrenza assumo tachipirina 1000 o tachidol, ma negli ultimi giorni il dolore è molto intenso.
Grazie per i consigli, cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Personalmente, faccio fare la terapia antibiotica per dieci giorni, quindici l'antiemorragica, dieci la cortisonica ma con dosaggio piu' alto di quello tuo. Comunque, che dirti, fai quello che ti è stato detto ed attendiamo l'esito della visita di controllo. Puoi assumere il paracetamolo due, te volte al giorno, in base al dolore sofferto.
Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, le scrivo per aggiornarla circa la situazione.
Ho fatto visita di controllo dall'otorino 12 giorni dopo l'operazione, non ha evidenziato nulla di particolare se non un' infiammazione generale dei tessuti.
Ad oggi, 16 giorni dall' intervento, le escare si sono ridotte notevolmente.
Sul lato destro non ho problemi, dolore quasi inesistente.
A sinistra il dolore è molto forte e colpisce oltre che la zona operata, l'orecchio e la base della lingua. Da qualche giorno, sempre sul lato sinistro, noto sul tessuto a fianco dell' ugola un incavo del diametro di qualche millimetro al di sotto del quale la pelle sembrerebbe essere "viva", dove avverto l'epicentro del dolore. A cosa può essere dovuto? La situazione fa parte comunque di un possibile decorso post operatorio? Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Si, rientra tutto nel post-operatorio. L'unica cosa è che non ti è stata data una cura efficace per il dolore e per l'infiammazione. Spero che nei prossimi giorni il tutto si risolva.
Buona giornata
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, in data odierna ho effettuato visita ORL a distanza di 18 giorni dall'intervento.
Le escare si sono staccate quasi del tutto da entrambe le cripte tonsillari.
Il dolore nella zona di destra è quasi del tutto irrilevante, mentre a sinistra molto forte nonostante terapia antidolorifica. Il dottore ritiene che le mucose di sinistra, rispetto a quelle di destra, non si sono ancora ripristinate, pertanto indietro nella guarigione e causa dell' intenso dolore che si estende fino all' orecchio.
Il suo consiglio è quello di continuare la terapia antidolorifica finchè quest'ultime non si saranno riformate completamente. Vorrei chiedere se è possibile assumere qualcosa per accellerare i tempi di guarigione, in particolare il ripristino della mucosa. Ritiene sia necessaria qualche terapia specifica?
Grazie, buona giornata
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Non penso ci sia altro da fare: devi avere ancora un po' di pazienza. Importante è che lo Specialista non abbia riscontrato alcuna anomalia
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Utente
Utente
Buonasera, sono passati ormai 24 giorni dall'intervento, ma la situazione non sembra affatto migliorare. Il dolore a sinistra è molto forte, ancora non riesco né parlare, né a deglutire (a destra è il dolore è completamente passato da diversi giorni e la loggia si sta chiedendo). Quando deglutisco, sbadiglio o provo a parlare il dolore si irradia nella zona del naso e talvolta sino all'orecchio. Quando ingerisco qualcosa la sensazione è quella di avere la pelle "viva". Questa mattina ho effettuato visita di controllo. L'otorino, dopo esame obiettivo, ha evidenziato ancora un ritardo nella formazione della mucosa relativo alla zona di sinistra, senza particolari miglioramenti rispetto settimana scorsa. La loggia inizia a chiudersi, ma al disotto la mucosa non è completamente formata. L' unica cosa che mi ha consigliato è quella di continuare la terapia antidolorifica finché quest'ultima non si sarà formata. È possibile che ci metta così tanto tempo a guarire? Ritiene sia necessario qualche ulteriore approfondimento? Non è possibile fare qualcosa per velocizzare il processo di cicatrizzazione? Non ne posso più, inizio ad esserbe esausto... :( Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Devo dire che il decorso post operatorio non sia proprio nella norma, volendoci ancora molti giorni per arrivare alla guarigione. Ora, senza un esame clinico, non sono in grado di capire cosa sia successo per avere questo ritardo di cicatrizzazione. Comunque, non possiamo fare altro che attendere ancora fino a che il dolore scompaia. Oltre l'antidolorifico, non ci sono altri farmaci che possano accelerare il processo di guarigione.
Cordialmente