I valori ves pcr cosi' come sono non devono preoccupare

Buonasera dottore. Secondo lei la ves a 56 e la pcr a 15 senza altri valori alterati e nessun sintomo o malessere
con una TAC cranio per supposta pansinusite che indica segni di flogosi per una ricerca da sintomi di sinusite in una ragazza di 25 anni
possono essere compatibili?

Mal di testa al centro della fronte e naso disturbato da qualche anno.
Tac indica una lieve forma di flogosi .

Qualche medico mi dice che i valori ves pcr cosi' come sono non devono preoccupare per malattie importanti.
altri medici mi dicono di partire con esami diagnostici vari perche' quei valori sono preoccupanti.
Lei che ne pensa?

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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, partiamo dal fatto che lei presenta una rinoisinusite cronica, che permane nonostante le cure del caso.
Nella patogenesi delle rinosinusiti croniche oltre ad aspetti anatomici sfavorevoli , é da tutti accettato il ruolo dei "disturbi di ventilazione". Fra questi talvolta si trascura l'ipotesi puramente disfunzionale, cioè la presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale, specie di notte quando la vigilanza individuale cade. In pratica lo schema interpretativo abituale é: il naso é chiuso, quindi il paziente é costretto alla respirazione orale. Terapia: apriamo il naso (mucolitici, cortisonici, adenoidectomia nei bambini, chirurgia dei turbinati e del setto negli adulti ecc.). Esiste però un'altra possibilità, e cioé che il paziente abbia acquisito primariamente per vari motivi uno schema respiratorio orale. In pratica, specie quando dorme, è possibile che tenga la bocca aperta, ma non perché il naso é chiuso. A questo punto l'aria inspirata, potendo scegliere due vie di ingresso, per un principio di meccanica dei fluidi, preferisce il transito a minori resistenze, cioé quello attraverso a bocca. Questo, oltre a facilitare con il salto dei filtri nasali varie patologie della gola, esclude la ventilazione nasale, e configura il "disturbo di ventilazione" da tutti accettato come importante elemento patogenetico delle rinosinusiti croniche. In questi casi, quindi, il naso si ammala secondariamente alla respirazione orale, perché a causa di quest’ultima non viene ventilato.
Spesso questo schema respiratorio favorisce anche il russare notturno e l'irritazione della gola.
Se così fosse nel suo caso, potrebbe essere utile la correzione dello schema respiratorio orale, per il quale le necessiterebbe la consulenza di un dentista che si occupi abitualmente di disturbi respiratori e nel sonno.
Se ha tempo, veda se negli articoli qui linkati trova qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

http://www.studiober.com/pdf/Malocclusioni%20e%20patologie%20respiratorie%20ostruttive.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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