Lisati batterici e bactoblis

Salve,

soffro spesso di mal di gola, normalmente che dura qualche giorno con picchi di dolore il secondo e il terzo giorno. Negli ultimi due episodi, a due mesi di distanza, invece, uno strano mal di gola leggerissmo durato tra si e no due giorni con una-due linee di febbre il primo giorno, stavolta con placche (mai avute prima).
In ogni caso, mi sono stancato di assumere più volte all'anno antibiotici per questo (a volte, a mio parere di non medico, dati un po' a caso: quando tre giorni di azitromicina, quando sei di amoxicillina, quando la claritromicina...), l'ultima volta poche settimane fa (10 giorni di clavulin prescritti dall'otorino per questo mal di gola leggero con placche, il curante me ne aveva prescritti 6)... per questo ho chiesto a due otorini, per avere un confronto, un modo per cercare di combattere il problema giocando d'anticipo.

Ho avuto due risposte differenti: un medico mi ha consigliato dei lisati batterici da assumere per quindici giorni due volte all'anno in autunno e primavera; l'altro mi ha sconsigliato l'assunzione di questi perché sono un paziente "allergico" (non ai lisati, ma soffro di allergia stagionale ai pollini e anche alla polvere, con occhi arrossati e sensazione di bruciore, qualche colpo di tosse, naso che cola, non asma per fortuna) e di norma li evita nei soggetti allergici per eventuali "interferenze" col sistema immunitario. Mi ha consigliato, in alternativa, una terapia di 90 giorni con Bactoblis.
Mi trovo un po' in mezzo a queste due strade e non so cosa fare, se effettivamente i lisati potrebbero dare dei problemi (in realtà feci una cura di Acintor da bimbo - adesso ho 33 anni - per problemi di tosse che si rivelò efficace) o se Bactoblis può essere un'alternativa valida (leggo sul sito di riferimento che per avere effetto la cura può e dovrebbe essere prolungata a tutto il periodo stagionale)...

Mi piacerebbe avere una vostra opinione in merito.

Grazie mille.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
Personalmente, ritengo utile, nel suo caso, la cura con i lisati batterici che non interferisce con l'allergia di cui soffre.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Salve e grazie per la risposta.

Neanche a dirlo, a pochi giorni dai 10 gg di antibiotici si sono presentate dei piccoli punti bianchi sulle tonsille (tipo mini-placche) con un po' di prurito alla gola (piuttosto che dolore), il curante mi ha prescritto altri 6 gg di Clavulin, tampone (da effettuarsi dopo il Clavulin, per quanto non ne capisco l'utilità... mi spiego: mi ero già fatto prescrivere il tampone, appuntamento il 19 (mi chiedo, piccola critica, visto che serve a capire se c'è un'infezione batterica in atto, come la ASL dare un appuntamento a distanza di 9 giorni dalla richiesta... più i tempi per le risposte...), ora la terapia dovrei finirla lunedì 15, ha senso un tampone a 4 giorni dalla sospensione della terapia antibiotica?
Mi sono stati prescritti anche esami di sangue e di iniziare terapia con Bronchovaxom.
Mi chiedo se ci sono differenze tra questo farmaco rispetto ad Ismogen e se è possibile (e se ha senso) prenderlo insieme al Bactoblis.

Grazie mille per la cordialità e la disponibilità.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
E' assolutamente inutile fare un tampone prima di una decina di giorni dall'ultimo antibiotico assunto. Cerchi, quindi, di spostare l'appuntamento. Ok per le analisi del sangue e la cura con il lisato batterico. Quest'ultimo è piu' completo rispetto a quello menzionato. Trovo inutile associare il lisato al bactoblis.
Buona serata
[#4]
Utente
Utente
Grazie delle risposte. Sposterò il tampone al fine settiman asuccessivo.

Non ho capito bene del lisato, ok l'inutilità di associazione a Bactoblis, ma l'altro lisato menzionato sarebbe migliore di Bronchovaxom?


Grazie mille.
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
Sono entrambi lisati batterici: il broncho vaxom è piu' completo dell'altro, da un punto di vista della composizione.
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