Sinusite mascellare o problema neurologico?
Salve a tutti,
vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Dopo un forte raffreddore ai primi di novembre(2005) ho cominciato ad avvertire un fastidio all’occhio sinistro(palpebre pesanti, bruciore, lacrimazione, muco) e alla parte sinistra del naso(dolenzia alla radice e bruciore alla narice, ostruzione).
Nel frattempo mi si era formata una fistola gengivale(quasi asintomatica) in corrispondenza della radice di un molare precedentemente devitalizzato(il terzo a partire dal canino) dell’arcata superiore sinistra.
Il 17 di novembre ho subito l’intervento di apicectomia e 2 giorni dopo ho avuto febbre a 38.5, forti brividi , intensa cefalea, spossatezza .Ho assunto antibiotico(penglobe) dietro consiglio del dentista per 3 giorni(preciso che si era gonfiata la guancia, ma non la gengiva).
Successivamente ho cominciato ad avvertire dolore allo zigomo sinistro, un intensificarsi dei sintomi oculari e nasali ,dolore e crampi alla testa localizzati sopra la nuca, sempre a sinistra e formicolio al volto(sinistra).
Dopo circa 10 giorni un altro episodio di febbre alta(identica modalità), anche questo di breve durata.
Il medico curante, sostenendo si trattasse di sinusite, mi ha prescritto antibiotico
(clavulin) per 10 giorni e areosol con clenil e fluimicil+ altri 7 giorni di antibiotico.
Nel frattempo però si era riformata la fistola(circoscritta, come la precedente) sulla gengiva e pochi giorni dopo ho avuto un altro episodio febbrile e il riacuirsi dei sintomi.
Dopo una radiografia dal dentista (che ha confemato la fistola e la presenza di un piccolo strumento rotto nella radice all’origine dell’infezione) e un’altra cura antibiotica preventiva(sempre clavulin), il 5 gennaio ho subito un altro intervento al dente(una rizectomia, questa volta) e il giorno stesso ho fatto la prima visita o.r.l. di cui riporto esame obiettivo e terapia
Esame obiettivo: deviazione settale con ipertrofia pallida turbinati in sogg. poliallargico
Secrezioni purulente nel meato medio
Conclusioni e suggerimenti terapeutici : tac massiccio facciale
Prixar cp 500 1 die per 10 gg
Rinocidina 2v die per 6 gg
Lavaggi nasali con fisiologica
Referto tac del 16 gennaio: Scoliosi Destro convessa delle ossa nasali, ispessimento di carattere flogistico delle pareti del seno
mascellare sinistro con tendenza all’impegno del complesso osteomeatale, ipertrofia della mucosa dei turbinati nasali inferiori
La visita o.r.l. di controllo (con visione referto tac) del 24 gennaio non ha riconfermato la presenza di secrezione purulenta-
Suggerimenti terapeutici: fumenti con bicarbonato, lavaggi nasali e localyn rinologico per 10 giorni
Poiché i sintomi non accennano a diminuire , si sono anzi intensificati , mi chiedo quali altri controlli devo fare.
Può esservi anche una nevrite, causata dall’infezione e dagli interventi al dente?
Il medico di base(specializzato in neurologia) mi ha prescritto una cura per la cefalea ,di cui non avevo mai sofferto prima(Laroxyl e massaggi cervicali, considerando l’inversione della lordosi e una contrattura muscolare della zona del collo di lunga data) .
Il Laroxyl può interagire con l'eutirox 150 (terapia quotidiana per ipotiroidismo) e gli antistaminici che dovrò assumere a breve per l'allergia ai pollini ?
vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Dopo un forte raffreddore ai primi di novembre(2005) ho cominciato ad avvertire un fastidio all’occhio sinistro(palpebre pesanti, bruciore, lacrimazione, muco) e alla parte sinistra del naso(dolenzia alla radice e bruciore alla narice, ostruzione).
Nel frattempo mi si era formata una fistola gengivale(quasi asintomatica) in corrispondenza della radice di un molare precedentemente devitalizzato(il terzo a partire dal canino) dell’arcata superiore sinistra.
Il 17 di novembre ho subito l’intervento di apicectomia e 2 giorni dopo ho avuto febbre a 38.5, forti brividi , intensa cefalea, spossatezza .Ho assunto antibiotico(penglobe) dietro consiglio del dentista per 3 giorni(preciso che si era gonfiata la guancia, ma non la gengiva).
Successivamente ho cominciato ad avvertire dolore allo zigomo sinistro, un intensificarsi dei sintomi oculari e nasali ,dolore e crampi alla testa localizzati sopra la nuca, sempre a sinistra e formicolio al volto(sinistra).
Dopo circa 10 giorni un altro episodio di febbre alta(identica modalità), anche questo di breve durata.
Il medico curante, sostenendo si trattasse di sinusite, mi ha prescritto antibiotico
(clavulin) per 10 giorni e areosol con clenil e fluimicil+ altri 7 giorni di antibiotico.
Nel frattempo però si era riformata la fistola(circoscritta, come la precedente) sulla gengiva e pochi giorni dopo ho avuto un altro episodio febbrile e il riacuirsi dei sintomi.
Dopo una radiografia dal dentista (che ha confemato la fistola e la presenza di un piccolo strumento rotto nella radice all’origine dell’infezione) e un’altra cura antibiotica preventiva(sempre clavulin), il 5 gennaio ho subito un altro intervento al dente(una rizectomia, questa volta) e il giorno stesso ho fatto la prima visita o.r.l. di cui riporto esame obiettivo e terapia
Esame obiettivo: deviazione settale con ipertrofia pallida turbinati in sogg. poliallargico
Secrezioni purulente nel meato medio
Conclusioni e suggerimenti terapeutici : tac massiccio facciale
Prixar cp 500 1 die per 10 gg
Rinocidina 2v die per 6 gg
Lavaggi nasali con fisiologica
Referto tac del 16 gennaio: Scoliosi Destro convessa delle ossa nasali, ispessimento di carattere flogistico delle pareti del seno
mascellare sinistro con tendenza all’impegno del complesso osteomeatale, ipertrofia della mucosa dei turbinati nasali inferiori
La visita o.r.l. di controllo (con visione referto tac) del 24 gennaio non ha riconfermato la presenza di secrezione purulenta-
Suggerimenti terapeutici: fumenti con bicarbonato, lavaggi nasali e localyn rinologico per 10 giorni
Poiché i sintomi non accennano a diminuire , si sono anzi intensificati , mi chiedo quali altri controlli devo fare.
Può esservi anche una nevrite, causata dall’infezione e dagli interventi al dente?
Il medico di base(specializzato in neurologia) mi ha prescritto una cura per la cefalea ,di cui non avevo mai sofferto prima(Laroxyl e massaggi cervicali, considerando l’inversione della lordosi e una contrattura muscolare della zona del collo di lunga data) .
Il Laroxyl può interagire con l'eutirox 150 (terapia quotidiana per ipotiroidismo) e gli antistaminici che dovrò assumere a breve per l'allergia ai pollini ?
[#1]
Caro paziente,
la TC del massiccio facciale sembra escludere una responsabilità diretta di patologia rinosinusale nella genesi del Suo problema.
Clinicamente, per quanto riferito, potrebbe trattarsi di una nevralgia trigeminale, nel contesto di algia cranio-facciale ad etiolgia da chiarire.
Una consulenza neurologica qualificata in ambiente ospedaliero è sicuramente raccomandata.
la TC del massiccio facciale sembra escludere una responsabilità diretta di patologia rinosinusale nella genesi del Suo problema.
Clinicamente, per quanto riferito, potrebbe trattarsi di una nevralgia trigeminale, nel contesto di algia cranio-facciale ad etiolgia da chiarire.
Una consulenza neurologica qualificata in ambiente ospedaliero è sicuramente raccomandata.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#3]
Otorinolaringoiatra, Foniatra
Gent.ma Signora,
La sintomatologia da lei segnalata ed i segni rilevati dal collega o.r.l. spero anche con il supporto di una endoscopia nasale lasciano comunque il sospetto che la patologia naso-sinusale non si è ancora del tutto risolta e che possa comunque creare uno stimolo irritativo che ha scatenato la sintomatologia nevralgica.
Resta comunque accertata la presenza di una rinosinusite che deve essere risolta almeno con una terapia medica.
Il mio suggerimento, con i limiti di un consulto a distanza, sarebbe quello di continuare con almeno altri due cicli di terapia antibiotica(Prixar)integrata dall'aggiunta di steroidi in dose adeguata e di decongestionanti nasali(con vasocostrittori se consentiti dalla sua situazione generale) o antinfiammatori per uso locale; seguiti da una terapia aerosolica (con lo schema già adottato) e sostenuti da una abbondante idratazione e da una alimentazione ricca di vitamine.Antidolorifici al bisogno.
Utile un successivi consulto o.r.l.e in caso di normalizzazione della patologia rinosinusitica e persistendo i sintomi allora potrebbe essere utile un consulto neurologico.
A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, cordiali saluti.
Aurelio de Vicariis
La sintomatologia da lei segnalata ed i segni rilevati dal collega o.r.l. spero anche con il supporto di una endoscopia nasale lasciano comunque il sospetto che la patologia naso-sinusale non si è ancora del tutto risolta e che possa comunque creare uno stimolo irritativo che ha scatenato la sintomatologia nevralgica.
Resta comunque accertata la presenza di una rinosinusite che deve essere risolta almeno con una terapia medica.
Il mio suggerimento, con i limiti di un consulto a distanza, sarebbe quello di continuare con almeno altri due cicli di terapia antibiotica(Prixar)integrata dall'aggiunta di steroidi in dose adeguata e di decongestionanti nasali(con vasocostrittori se consentiti dalla sua situazione generale) o antinfiammatori per uso locale; seguiti da una terapia aerosolica (con lo schema già adottato) e sostenuti da una abbondante idratazione e da una alimentazione ricca di vitamine.Antidolorifici al bisogno.
Utile un successivi consulto o.r.l.e in caso di normalizzazione della patologia rinosinusitica e persistendo i sintomi allora potrebbe essere utile un consulto neurologico.
A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, cordiali saluti.
Aurelio de Vicariis
[#4]
Ex utente
Gentile Dr.De Vicariis,
innanzitutto grazie infinite per la disponibilità.
Proprio ieri ho fatto una visita o.r.l. di controllo, ma non ci sono state ulteriori indagini, solo la visione della tac fatta a gennaio(non ho mai fatto l'endoscopia nasale).
Sintesi anamnestica: alla tac sinusopatia mascellare odontogena
si consiglia di attendere l'estate per valutare opportunità di intervento sul seno.
Suggerimenti terapeutici: lavaggi con fisiologica sempre, Flixonase, Laroxil
Ho riferito i sintomi già citati e mi è stato detto che l'unica soluzione sarebbe appunto l'intervento diretto sul seno e che col(bel)tempo è probabile che la sintomatologia regredisca(soprattutto considerando che sembra sia stata risolta l'origine odontogena).
Poichè sono molto allergica ad acari e pollini,l'otorino ha confermato l'idoneità della cura prescrittami dall'allergologo tempo fa(Flixonase e Xyzal) e l'uso del Laroxyl per l'emicrania.
Lei mi ha scritto che continuerebbe con la terapia medica e a tal proposito vorrei farle qualche domanda:
-L'antibiotico è necessario solo in caso di infezione o anche di infiammazione? Con quali strumenti diagnosticare con certezza la presenza dell'una e dell'altra? La tac è sufficiente?
-Io ho assunto Penglobe per 3 giorni, Clavulin per circa 3 settimane , Prixar per 2, antidolorifici diversi(tra cui ultimamente Synflex forte) e negli ultimi 10 giorni accuso fastidiosi problemi intestinali.
In che modo ridurre gli effetti collaterali di un uso protratto dei suddetti farmaci?
-E' corretto sostituire l'uso di decongestionanti con lavaggi nasali, fumenti e inalazioni?
Ancora grazie per la gentile attenzione
innanzitutto grazie infinite per la disponibilità.
Proprio ieri ho fatto una visita o.r.l. di controllo, ma non ci sono state ulteriori indagini, solo la visione della tac fatta a gennaio(non ho mai fatto l'endoscopia nasale).
Sintesi anamnestica: alla tac sinusopatia mascellare odontogena
si consiglia di attendere l'estate per valutare opportunità di intervento sul seno.
Suggerimenti terapeutici: lavaggi con fisiologica sempre, Flixonase, Laroxil
Ho riferito i sintomi già citati e mi è stato detto che l'unica soluzione sarebbe appunto l'intervento diretto sul seno e che col(bel)tempo è probabile che la sintomatologia regredisca(soprattutto considerando che sembra sia stata risolta l'origine odontogena).
Poichè sono molto allergica ad acari e pollini,l'otorino ha confermato l'idoneità della cura prescrittami dall'allergologo tempo fa(Flixonase e Xyzal) e l'uso del Laroxyl per l'emicrania.
Lei mi ha scritto che continuerebbe con la terapia medica e a tal proposito vorrei farle qualche domanda:
-L'antibiotico è necessario solo in caso di infezione o anche di infiammazione? Con quali strumenti diagnosticare con certezza la presenza dell'una e dell'altra? La tac è sufficiente?
-Io ho assunto Penglobe per 3 giorni, Clavulin per circa 3 settimane , Prixar per 2, antidolorifici diversi(tra cui ultimamente Synflex forte) e negli ultimi 10 giorni accuso fastidiosi problemi intestinali.
In che modo ridurre gli effetti collaterali di un uso protratto dei suddetti farmaci?
-E' corretto sostituire l'uso di decongestionanti con lavaggi nasali, fumenti e inalazioni?
Ancora grazie per la gentile attenzione
[#5]
Otorinolaringoiatra, Foniatra
Gent. Signora,
mi sento di concordare con quanto ha affermato il collega, tuttavia il mio suggerimento sarebbe quello di eseguire altri due cicli di antibiotico(con la finalità di combattere l'infezione): Prixar(per 10 gg) ma con un intervallo di tre settimane; associto a steroidi (con effetto antinfiammatorio, antidolorifico e favorente la penetrazione nei tessuti dell'antibiotico) per es. Deltacortene 5 mg. 2 cpr. dopo colazione e pranzo per 5 gg. poi 1 cpr. dopo colazione e pranzo per altri 5 gg. e associato a Flixonase; l'antistaminico Xyzal potrebbe essere utilizzato negli intervalli.
L'aerosol e i lavaggi sono un utile supporto al di fuori della fase acuta.
La T.C. è esaustiva per una diagnosi, l'endoscopia è un supporto clinico utile anche per seguire l'andamento della patologia e per prendere decisioni su ulteriori soluzioni terapeutiche.
Auguri e cordialità
Aurelio de Vicariis
mi sento di concordare con quanto ha affermato il collega, tuttavia il mio suggerimento sarebbe quello di eseguire altri due cicli di antibiotico(con la finalità di combattere l'infezione): Prixar(per 10 gg) ma con un intervallo di tre settimane; associto a steroidi (con effetto antinfiammatorio, antidolorifico e favorente la penetrazione nei tessuti dell'antibiotico) per es. Deltacortene 5 mg. 2 cpr. dopo colazione e pranzo per 5 gg. poi 1 cpr. dopo colazione e pranzo per altri 5 gg. e associato a Flixonase; l'antistaminico Xyzal potrebbe essere utilizzato negli intervalli.
L'aerosol e i lavaggi sono un utile supporto al di fuori della fase acuta.
La T.C. è esaustiva per una diagnosi, l'endoscopia è un supporto clinico utile anche per seguire l'andamento della patologia e per prendere decisioni su ulteriori soluzioni terapeutiche.
Auguri e cordialità
Aurelio de Vicariis
[#7]
Ex utente
Gentile Dr. De Vicariis,
se possibile vorrei chiederle ancora aiuto e chiarimenti, poichè tra ieri ed oggi i sintomi sono nettamente peggiorati e si sono estesi al lato destro a seguito di una forte rinite(credo di natura allergica, dato che è stata preceduta da prurito al volto).
Attualmente ho il naso chiuso e secrezione acquosa, dolore e bruciore al naso, fastidio agli occhi, agli zigomi fino alle tempie, ma questa volta soprattutto A DESTRA (quindi non solo dal lato del dente che ha dato problemi).
Ho preso appuntamento per l'endoscopiqa nasale, così come mi ha suggerito.
Crede che sia meglio attendere il controllo endoscopico(tra 6 giorni) per iniziare con la terapia antibiotica?
Nel frattempo posso riprendere il Localyn Rinologico spray che già mi aveva prescritto l'otorino a gennaio?
La ringrazio, mi scuso per il disturbo e le porgo i miei più cordiali saluti
se possibile vorrei chiederle ancora aiuto e chiarimenti, poichè tra ieri ed oggi i sintomi sono nettamente peggiorati e si sono estesi al lato destro a seguito di una forte rinite(credo di natura allergica, dato che è stata preceduta da prurito al volto).
Attualmente ho il naso chiuso e secrezione acquosa, dolore e bruciore al naso, fastidio agli occhi, agli zigomi fino alle tempie, ma questa volta soprattutto A DESTRA (quindi non solo dal lato del dente che ha dato problemi).
Ho preso appuntamento per l'endoscopiqa nasale, così come mi ha suggerito.
Crede che sia meglio attendere il controllo endoscopico(tra 6 giorni) per iniziare con la terapia antibiotica?
Nel frattempo posso riprendere il Localyn Rinologico spray che già mi aveva prescritto l'otorino a gennaio?
La ringrazio, mi scuso per il disturbo e le porgo i miei più cordiali saluti
[#9]
Otorinolaringoiatra, Foniatra
Gent.ma Signora,
Se è passato un congruo intervallo di tempo(20 gg), può riprendere la terapia (antibiotica e non solo)altrimenti può proseguire con il decongestionante nasale ed eventualmente utilizzare antistaminici e sintomatici.
L'endoscopia non è certamente urgente, in teoria potrebbe essere effettuata anche al termine dei cicli di terapia.
Cordialità
Aurelio de Vicariis
Se è passato un congruo intervallo di tempo(20 gg), può riprendere la terapia (antibiotica e non solo)altrimenti può proseguire con il decongestionante nasale ed eventualmente utilizzare antistaminici e sintomatici.
L'endoscopia non è certamente urgente, in teoria potrebbe essere effettuata anche al termine dei cicli di terapia.
Cordialità
Aurelio de Vicariis
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 45.5k visite dal 08/02/2006.
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Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.