Possibili conseguenze schiaffo orecchio

Certo , un trauma puo' contribuire al peggioramento della sintomatologia sofferta. Pero', nel suo caso, si sarebbe accorto di un aumento dell'ipoacusia. Consiglio sempre una esame audiometrico di controllo. Comunque, da cio' che descrive, posso tranquillizzarla che non si sia instaurato alcun danno del nervo dopo il trauma.
Buona domenica

Dr. Raffaello Brunori

Non riesco a dire con certezza se è peggiorato o no l'udito. Se ci fosse stato un trauma, dovrebbe esserci un calo nettamente riscontrabile anche da me stesso o ci possono anche essere piccoli peggioramenti che si riescono a rilevare solo da un esame di controllo?
Volevo capire che cosa può essere prodotto da uno schiaffo (che non era fortissimo). Se si fosse danneggiato il timpano dovrei avere sintomi più gravi? Oppure l'urto può aver lasciato intatto il timpano e aver danneggiato parti più interne senza che io me ne accorga con certezza?
Questa cosa mi mette molto in ansia, non vorrei ci fossero danni alle cellule sensoriali per una cosa così banale.
Magari è solo la mia preoccupazione eccessiva a farmi pensare che sia successo qualcosa. Quindi è meglio fare un controllo, oppure posso riuscire ad escludere autonomamente che sia peggiorata la situazione in base ai sintomi riscontrati?
Grazie mille per la disponibilità.
Buona domenica

In questi casi, è sempre bene eseguire un esame audiometrico tonale ed una impedenzometria, per dissolvere qualsiasi dubbio in merito

Ma se risultasse un peggioramento, si potrebbe fare qualcosa? Io stavo già prendendo del cortisone (30 mg) per un'allergia da una settimana, e in seguito al "trauma" sono passato a 15mg in base a quanto era programmato dal dermatologo.
Vorrei riuscire a tranquillizzarmi da solo senza un controllo, perché se poi risulta un esame con un peggioramento e senza possibilità di fare nulla per rimediare, ci starei veramente male, vista la fatica fatta per riprendermi da quando è iniziata l'ipoacusia nel 2012.
Già altre volte in passato ho avuto paura di possibili peggioramenti (ma in seguito a rumori) eh ho fatto poi gli esami che non hanno dato differenze significative.

Non ci sono vie di mezzo: o si sottopone a visita ed esami strumentali o non fa nulla. E' inutile girarci intorno e fare delle supposizioni.

Ho fatto i controlli e non è variato nulla rispetto all'ultima volta.
Un paio di giorni dopo però ho sentito sul lavoro per alcuni secondi (ripetuti 2-3 volte) un rumore di un attrezzo a qualche metro di distanza, e sono di nuovo preoccupato per l'orecchio che era rivolto da quel lato.
Non era un rumore particolarmente intenso, più che altro fastidioso.
Non posso riandare a fare i controlli..., ma quando capitano queste situazioni io mi preoccupo perché non riesco a valutare esattamente se ci sono differenze tra prima e dopo.

Mi sembra di avere una sensazione come se ci fosse qualcosa nell'orecchio o fosse infiammato. Sono ancora più preoccupato di prima.
So che in questi casi se c'è un trauma si prende del cortisone, io ne stavo prendendo già per un 'allergia (attualmente sto per finire di prendere mezza pasticca da 30mg, poi devo passare a un quarto).
Pensavo che essendo a qualche metro e visto che la persona che lo usava l'ha acceso per poco, non servissero le protezioni.
Secondo lei devo fare un altro controllo?

Non deve vivere con questo stato ansioso. No, non deve fare alcun controllo, se non fra qualche mese.

Ritiene che non sia possibile un danno dal rumore della lavorazione di una piccola mola a qualche metro di distanza?
Nel mio passato l'ipoacusia era stata causata prevalentemente da un trauma nell'ascoltare musica con auricolari (in un'unica volta). Da allora i rumori un po' più forti, specie se capitano mentre non sono protetto, mi danno sempre questa preoccupazione. Soprattutto perché poi non si capisce chiaramente se c'è stato un peggioramento e se c'è, è poi molto difficile recuperare.
Tra l'altro ho anche gli acufeni, e spesso una variazione della loro intensità (magari solo per lo stress) mi fa pensare a un ulteriore danno.
Queste cose hanno già condizionato abbastanza la mia vita.

Tutto era cominciato in maniera leggerissima circa 10 anni fa dopo chemioterapia. Fino a 3 anni fa quando c'è stato il calo maggiore, ho vissuto in pratica come se avessi avuto un udito normale.

No, l'esposizione di poco tempo ad un rumore come da lei descritto, non ha potuto provocare alcun peggioramento della patologia di cui è affetto

Ovviamente il rumore fastidioso non era quello della sola mola accesa, ma del contatto con l'oggetto in lavorazione.
Ho paura che possa essere successo qualcosa sui 4kHz all'orecchio destro e non so come tranquillizzarmi.
Sarebbe davvero una beffa.
Quando ascolto la musica mi sembra che ci sia della differenza, ma non ne posso essere certo, quindi mi passa anche la voglia di farlo.

Pur comprendendola, la invito, per il suo bene, a non focalizzare piu' la sua attenzione su questo problema. Resta ben inteso che dovrà stare attento a sottoporre il suo orecchio a rumori o suoni ad alto volume ed a sottoporsi a visite di controllo annuali, nei primi tempi.

Ovviamente cerco sempre di stare il più attento possibile. Il problema sono quelle situazioni che sul momento non sembrano dannose ma che poi mi fanno venire dei dubbi. E' difficile convivere con il timore che qualunque rumore un po' più alto possa provocare danni se non si è protetti. E purtroppo di nuovo non sono più tranquillo.
Ci sono dei test online ma non so quanto possono essere affidabili.

I test cui si riferisce sono assolutamente inaffidabili.

Ho trovato un programma che riproduce un tono alle varie frequenze. Ho impostato il volume al livello minimo (0) per sentire i suoni alle frequenze minori e aumentando la frequenza ho cominciato a non sentire più proprio alle frequenze rilevate all'ultimo esame (4khz a sinistra e 8khz a destra). Per poter sentire i 4 kHz a sinistra (dove ho una soglia di 40 db) ho dovuto alzare il volume a 2 e per sentire gli 8 kHz a destra (dove avevo soglia 30 db) ho dovuto mettere il volume a 1.Più o meno la situazione sembra corrispondere all'esame. Se ci fosse stato un trauma a destra forse non dovrei riuscire più a sentire i 4khz a destra al livello minimo.
Altre cose non posso provarle.

Penso che andrò a fare un controllo in uno dei centri che vendono apparecchi. Ero stato tempo fa in uno che dava risultati quasi identici a quelli dell'ospedale dove vado di solito.
Spero solo che non sia successo nulla perchè non vorrei che la mia vita fosse rovinata ulteriormente da questo problema.
E' difficile perciò non focalizzarsi su questa situazione, dato che condiziona ogni momento della giornata e ogni volta che capita di sentire un rumore un pò più forte (che magari altri nemmeno considererebbero), sto in ansia per un possibile e irrisolvibile peggioramento.

Non sparisce questa sensazione come se ci fosse qualcosa nell'orecchio destro.
Ciò che mi preoccupa è che ci possa essere stato un picco di rumore di un valore tale da provocare un danno istantaneo, dato anche che non ho delle orecchie proprio sane.
Non posso sopportare un eventuale nuovo peggioramento.

Onestamente, non riesco a comprenderla. Ho cercato di rassicurarla in merito, ovvero che non si è verificato alcun peggioramento in seguito all'ultima esposizione al rumore. Evidentemente, è sotto stress od ansia e, per questo, forse sarebbe utile un aiuto psicologico. Mi dispiace molto del suo stato, ma è giovane e deve reagire, distogliendo il suo pensiero da tutto cio'. Mi raccomando!

Di sicuro un aiuto psicologico può essere utile (in fondo nell'ultimo anno già altre volte ho pensato potesse essere successo qualcosa invece non era così). Però devo sperare di avere passato indenne anche quest'ultima situazione. Così con una buona notizia e un aiuto del tipo da lei indicato le cose potrebbero andare meglio. Ovviamente sto cercando di reagire, ma per farlo devo rimanere tranquillo e stare almeno in una situazione fisica stabile.
E' il caso in cui le cose siano andate male che mi spaventa. Allora lì sarebbe davvero difficile reagire solo psicologicamente.

Su, coraggio, cerchiamo di reagire: Segua i miei consigli!

Ho fatto il controllo nel centro per apparecchi acustici. Risulta un calo di 15 dB sul destro (che era l'orecchio quasi sano) a 4 kHz. Tornerò a fare un controllo in ospedale, ma difficilmente il risultato sarà diverso.
In pratica ho perso un dB per ogni secondo della durata del rumore.
Vuol dire che ormai per stare tranquillo devo vivere con i tappi tutto il giorno.
Se una cosa del genere può provocarmi dei danni, è veramente impossibile vivere normalmente, questa è sopravvivenza.
Devo recuperare questo calo almeno, altrimenti è davvero finita.
In quel periodo stavo anche prendendo del cortisone per un'allergia, ma non è servito a nulla per l'udito.
Vorrei sapere cosa posso fare per recuperare qualcosa. Non si può andare avanti così.

Riesce qui ad inviarmi l'esito dell'esame effettuato? So che è possibile, ma non so come si fa.

Glieli posso scrivere qui.
All'esame precedente il destro ero a 10 db fino ai 2khz, poi 15 db a 4khz e 30db a 8 khz.
Adesso è a 10 db sempre fino a 2khz, 30 db a 4khz e 35 db a 8 khz.
Nemmeno l'audiometrista del negozio credeva potesse essere stato un singolo rumore a fare il danno, ma se i valori sono quelli è così. Non so più che fare. Voglio tornare a vivere.

Sono perplesso di cio', comunque ripeterei l'esame a distanza. Comunque, non vedo il motivo per cui debba vivere in questo stato di ansia. Mi dia retta, chieda un aiuto psicologico!

Ne ho già in programma un altro. L'ansia è dovuta al problema dell'udito.
Oltre a preoccuparmi per come potrà essere il futuro, già ora mi sta privando rapidamente anche di piaceri come ascoltare la musica, tanto per dirne una.
Questa volta se c'è effettivamente stato un calo, devo fare qualsiasi cosa per recuperare. Non posso solo subire e attendere il prossimo peggioramento, o che rimanga stabile più a lungo possibile. Già così se è peggiorato ancora, non ho più nemmeno un orecchio quasi sano, che mi permetteva di sentire in generale quasi come una persona normale.
Lo psicologo può essere d'aiuto per l'ansia ma non mi risolve il problema della qualità della vita. Ormai faccio solo il necessario per sopravvivere, ma non è scelta mia, è che uno non può essere felice con un problema del genere. Non riesco più a essere me stesso. Vorrei trovare davvero qualcuno che mi aiuti per l'udito, in qualunque modo.

Cio' che dice mi porta sempre piu' a consigliarle un aiuto psicologico, mi dia retta. Lei pensa e parla correttamente, ma di una formica me ne fa un elefante e si sta rovinando la qualità della vita. Mi ascolti, ripeto.

Potrei anche farlo, ma non può essere l'unico rimedio, soprattutto a lungo termine. Il problema di base è fisico e non posso ignorarlo, dato che mi impedisce di stare come vorrei e di fare determinate cose. E' quello ciò che devo risolvere o quantomeno migliorare. Se non riesco a stare bene adesso, figuriamoci più avanti.

Ho fatto un altro test in un altro centro e c'è comunque rispetto a prima un calo di 10db sui 4khz a destra. Anche l'orecchio che era quasi normale è compromesso così. Mi dica chi mi può aiutare a tentare qualsiasi cosa per recuperare, non ci perdo nulla a provare. Non voglio fare una vita che è quasi insignificante così per me. Non posso più stare fermo ed aspettare il prossimo peggioramento. Ho subito tre traumi acustici in tre anni, tutti evitabili, e se ci penso sto ancora peggio.
Non posso prendere psicofarmaci (che non sono mai la soluzione al problema), anche per problemi al fegato.
L'unica cosa che mi può far stare bene è recuperare almeno questi 10 db, e la beffa più grossa è che 2 giorni prima ero contento che era rimasto tutto invariato rispetto a 3 anni fa e potevo riprendere con più tranquillità a vivere. Ma se alla prima distrazione si viene condannati a morte, allora tutte le sofferenze passate sono inutili.

Spero qualcuno mi possa aiutare dal punto di vista del problema fisico. Posso fornire i miei contatti a chiunque possa consigliarmi e interessarsi della mia situazione. Sono vivo e non posso rassegnarmi come se stessi per morire.

Probabilmente non dovrei tener troppo conto d controlli fatti in quel tipo di centri.
Allora vorrei chiedere in generale se un trauma acustico acuto può provocare un danno anche di pochi decibel, cioè anche meno di 10.

Ho rifatto il controllo nello stesso ospedale, ma il macchinario non era lo stesso dell'ultima volta. Sul destro ci sono alcune differenze: 5 dB in peggio a 500 e 4000 Hz, e 10 dB in meglio a 8000 Hz. Possono essere queste differenze dovute solo al tipo di macchinario? Oppure ci può essere stato un trauma di 5 dB?

Ogni apparecchio ha una sua taratura e, pertanto, non prenderei in considerazione lo scarto che è emerso dall'ultimo esame

Non prenderlo in considerazione nel senso che l'esame in questo modo è stato inutile, o che si può pensare comunque anche da questo esame che la situazione sia rimasta invariata?

Penso proprio di si

Sono di nuovo in una situazione di preoccupazione. Dopo aver sentito un rumore senza protezioni per qualche secondo mi sembra aumentato l'acufene all'orecchio sinistro (che era quello più rivolto verso il rumore). Non sono sicuro riguardo una variazione dell'udito, ma non riesco più a distogliermi dall'acufene perché mi sembra più forte. Finchè avrò questi problemi di udito mi ricapiterà chissà quante volte, e sperando sempre che non sia successo niente.
Sono 4 anni che sopravvivo, spero qualcuno possa aiutarmi seriamente perché non ne posso più e voglio riprendere a vivere normalmente.